Ir Pisa Visto Da Sedè

Vi proponiamo l’ultimo lavoro der Cassisa , dopo il pareggio a reti binche di Riccione.Pareggio sintetio

domenìa 17 gennaio, seònda trasferta di fila

boia, s’ha una vollia di vede’ ‘r pisa che ‘un se ne pole più,

all’arena fino ar ventivattro ‘un si vede,

è da prima di natale ‘ontro ‘r fossombrone …

un mese è troppo … senza pisa ….

‘r mì figliolo sarta ‘r cateismo, la mì moglie bubbola,

ma anche andà in trasferta a seguì ir pisino è un ber cateismo,

magari i santi li sente nominà in un’antra maniera, ma deh …

uno se la deve fà un’idea ompreta delle ‘ose no ?

‘un è mia giusto sentì sonà sempre la solita ‘ampana …

‘r mì amìo Luca còlla sù donna nerazzurra cià ‘r macchinone nòvo

e di incignallo in trasferta ‘un n’ha vollia,

sicchè si decide d’andà a Riccione cor purma der centro ‘oordinamento.

France bello carìo còllo zainetto pieno di panini, succhini, cioccolata e la piessepi

(che per quelli che ‘un cianno i figlioli, è la preistescion portatile)

cor gioino der pallone drento …

l’artranni pigliava ‘r pisa der mister ventura

e per cariassi e vince’ sempre gioava ‘ontro le squadrette …

ora ‘r pisa ‘un c’è più nemmeno alla preistescion … sicchè chiappa l’italia …

che fine ‘e s’è fatto … ogni ‘osa me la rammenta di ‘ontinuo …

anche l’arbumme de’ carciatori panini, se c’andate a vede’ ha sballiato il logo der pisa :

cianno messo vello der pisasiamonoi … mia ver troiaio ufficiale … boh !?

ringraziaddio che cianno messo, anche se col logo sballiato.

Appuntamento all’otto e mezzo ….

boia babbo, nemmeno la domenìa si pòle dormì ?

lo vòi venì a vede’ ‘r pisa o vòi andà ar cateìsmo ?

no no … vollio vede’ ir pisa !

allora, gnamo, moviti che la Liana sennò parte e ci caa vì

sur purma c’è anche ‘r mì amìo Fagio,

tifoso fotografo che una vorta montato sur purma ‘un sente seghe : lui vòle dormì.

Il viaggio d’andata trascorre tra la lettura der tirreno e della gazzetta,

un paio di fermate per fà un pò d’acqua e per bè un caffè,

e una fermata all’urtimo autogrille prima d’uscì a riccione per mangià un panino

e entrà allo stadio cor buzzo pieno.

Lo stadio :

vando entri lo scalino più arto della ‘urva è al livello della strada,

ir campo è ar pari dello scalino più basso … 5 o 6 scalini più sotto …

è pratiamente uguale a quer troiaio della gradinata di grosseto …

in poe parole dalla ‘urva ‘un si vede una sega …

si vede solo la porta vicina e poi basta … ‘un si vedano nemmeno le righe.

C’è una bella tribuna ‘operta … anche troppo visto ‘e poi ‘un c’è artro :

una pista d’atretìa bru intorno a un campo verde verde verde, senza nemmeno una ceppa :

a provà … è di prastìa !!

Vesta ci mancava eh ? … la squadra si chiama Valleverde Riccione,

uno s’immagina una bella valle con tanta erba verde … e poi ‘r campo è sintetìo !

Vabbè … vest’anno ‘un si finisce mai di neravigliassi alle stranezze der campionato di D.

Entrano le squadre in campo e subito si radunano sur cerchio di centroampo :

c’è da stà un menuto zitti per le vittime der tremoto a aiti,

lo stadio intero rispetta ‘r menuto … sensazione da brividi … apprausi,

poi le squadre si schierano e l’albitro fistia l’inizio.

Ir Pisa in nerazzurro gioa con Lanni in porta,

solita difesa a tre con Ton, Cossu e Bizzotto,

Nocciolini largo ar posto di Laezza squalifiato e Talinniani,

ner mezzo Vagnati e ringhio Caleri che gioa ar posto d’Obodo …

volevo vede’ se gioava dopo la partita scandalosa di domenìa scorza …

e Ilari e Chiesa a ridosso della punta tonda Cantoro bauli.

Il nostro Carpa, ancora assente, dopo la perdita della madre,

ancora ‘odollianze campione … ti aspettiamo.

il Riccione tanto per cambià gioa còlla mallia bianca

davanti ai sù tifosi che sono meno dei pisani e l’hanno messi in tribuna,

canticchiano e fanno le sù sciarpatine,

ma seondo me ci potevano infilà in tribuna anco noi … armèno si vedeva varcheccosa.

Dopo nemmeno cinque menuti, Ilari anticipa un difenzore in area e coglie ‘r palo …

‘orca l’oca … vai vai … che oggi gni se ne fa un ballino …

ir pisa oggi pare più convinto e gioca una marea di palloni,

ma di tiri in porta ‘un se ne vedano …

a Cantoro bauli ni capita una palla sur sinistro … a botta siura …

peeeng … a due all’ora fra le braccia der portiere di loro …

boia cantoro … occos’era ver tirino sega lì ?

o ‘un c’avevi ir sinistro bomba ? …. boh !?

a dì la verità Cantoro oggi mi pare ‘e si mòva,

ma deve fà gò, perchè per movessi e basta allora si poteva piglià un maratoneta !

Ir primo tempo finisce sullo zerazzero

e i tifosi pisani escano senza problemi fòri dallo stadio a bè varcheccosa

e poi rientrano senza ‘e nessuno dia nulla …

occosa devano dì ? …

ci sono 5 celerini in curva in mezz’annoi

ma se ne stanno tranquilli a controllà che nessuno faccia ‘r bischero.

A me m’è venuta vollia di mangiammi dù spiedini di pesce fritto che un omìno vendeva fòri,

convinco ‘r mì amìo Gabri a accompagnammi, ma quando esco l’omìno ‘un c’era più …

malidetto lui … sono rimasto a bocca asciutta e còlla voglia der fritto …

si rientra … pronti per ir seòndo tempo :

gnamo bimbiiii !! ‘e bisogna vinceee !!!

Dopo sette menuti, ir difenzore der riccione sdraia Ilari in area … rigore …

noi dalla ‘urva ‘un s’è capito una sega …

sur dischetto Vagnati …

rincorza e poi un tirino sega tra le braccia der portiere … parato …

maremma impeshtata ladra … e due …

Vagnati dice che i rigori li sballia chi li tira,

io dìo che se chi tira i rigori li sballia è mellio che ‘un li tiri più !

Cuoghi manda in campo Obodo ar posto di Vagnati,

Spillabotte ar posto di Cantoro e Francesconi ar posto di Chiesa,

ma la zuppa non cambia …

ner senzo che ir pisa ‘ontinua a pressà, a gioà, a tenè palla solo lui,

ma tiri in porta poo o nulla …

Francesconi gioa nemmeno dieci menuti e tra poìno fa gò … ma gioa troppo poo seondo me.

La partita finisce e noi si raccatta un’antro pareggio … ‘r terzo di fila …

con dù rigori sballiati … punti ar vento …

‘r fossombrone non ne approfitta e resta a meno due

‘r chioggia vince e va a meno due …

siamo sempre primi ma si sta buttando via troppi punti per la via.

La squadra viene sotto la ‘urva a salutà :

varcheduno saluta, varcheduno batte le mano, varcheduno smoccola,

la norde vòle gente che lotta …

i gioatori del riccione sartano e s’abbracciano come se avessero vinto la ‘oppa uefa …

noi ci s’avvia fòri e si rimonta sur purmann co’ piedi diacci.

L’autista mette un divvuddì con un firmòne,

e si riparte …. una fermata sola per cambià l’acqua alle rotìne, e via verso ‘asa.

Finchè si resta primi c’è poo da lamentassi, ma ‘un mi sento per nulla tranquillo.

Ora domenìa prossima finarmente si gioà all’arena contro ‘r borgabbuggiano,

un’antra squadra rognosa … bisogna riinvià a asfartà un pò di squadrette,

perchè ci s’ha ‘r fiato der fossombrone sur collo,

e ‘r fiato d’un fosso ‘un è che sappia propio di menta ….

piesse :

ner frattempo ‘e rimuginavo pe’ scrive’ ste dù bischerate,

è venuto fòri che quelli del riccione hanno sballiato la formazione :

in pratìa hanno fatto gioà un gioatore squalifiato

e erano ‘onvinti che avesse scontato la squalifia nel reupero di mercoledì scorzo.

così mercoledi che poteva gioà, l’hanno messo in tribuna

domenìa cor pisa era squalifiato e l’hanno fatto gioà

e ora vedrai perdono la partita tre a zero ar tavolino !!

ber capodilavoro !

ma vi rendete ‘onto che si gioa in una ‘ategoria dove i dirigenti dell’artre squadre

‘un sanno nemmeno i regolamenti ammodo …

e noi ni s’inzegna anche velli …

sempreforzapisa

domenìa tutti all’arena !!

AC

2 Comments

1. 

   ciccio pisano

   21/01/2010 at 17:08

   Antonio sei un grande!
2. 

   Roberto D.M.

   21/01/2010 at 15:52

   Era dal campionato di serie C del 1977/78 che non ci incontravamo con il Riccione, ma allora , le vincemmo entrambe per 1-0. C’erano tutte le toscane, pensa un po’ che campionato: Livorno, Luccese, Arezzo, Empoli, Grosseto, Massese, ed anche Spezia, Parma , Reggiana e Spal che vinse il girone. Noi terminammo quinti . Aho! Visto come so’ bravo con l’Annuario Pisano davanti! Eeh!
   Ma tornando a voi e noi, visto che è da un po’ di tempo che si fanno parecchi arrembaggi in area avversaria senza gol, ma ci danno spesso dei rigori, te che c’hai le mani nella pasta, vedi un po’ di piglià da parte il Cuoghino e fagli capi che per un po’ è meglio che lasci tranquillo il Vagnati e che trovi qualcun altro per tirà i calci spiazzati! Sbagliare è umano, ma insistere è uno schifo!.

   Questa poi, che ci si dovesse portà da casa il “Periscopio”, quello dei sommergibili per vede’ bene il campo dato che i primi posti di curva sono in cantina, è da mette negli “ Sguinnes dei privati” ! Poi, o come hai fatto a portà’ tutto quell’ “abracadam” colla moglie col bimbetto e il catechismo e gli “zinetti”, ( l’allenatore de’ portieri ), per tutta la combriccola e la” play station vagon” ? Boia Cassisa, sei forte !

   Dai retta, se un si ricomincia a vince in trasferta come prima, si sta meglio assedé colla radio del Bruno( per me che non ho l’età…) o colla diretta, (ma c’è o un c’è o ci po’ esse ?) del canale di Montacchiello.Ma poi chi ci vuole andare in trasferta, fa bene lo stesso, anzi andateci a eccità la squadra!!
   O Cassisa, ti rifarai Domenica 24 all’Arena dall’hotdogghe colla birretta e du’ chiacchere cogli amici.
   Poi, pensa, rientrerà il nostro pezzo da 90’ , ma anche di più, e chissà che voglia avrà di sparare un po’ di “proiettoli” che purtroppo ha dovuto serbare per giorni migliori.
   Speriamo ,ce ne sarebbe proprio bisogno ,da ora in avanti per scende forte in discesa.
   un abbraccio