Interviste Pisa Giana Erminio

By Gabriele Bianchi
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Updated: 12/11/2017

La parola ai protagonisti del match fra Pisa e Giana Erminio direttamente dalla sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Giana Erminio.

Taliento : Sentire il calore dei tifosi del Pisa è stato un qualcosa di indescrivibile per uno della mia età, posso dire che ho avuto i brividi. Noi abbiamo fatto la nostra partita ed anche in dieci uomini abbiamo contenuto i danni ed abbiamo fatto bene in tutti i reparti, dalla difesa all’attacco. Siamo riusciti a ben contenere Eusepi e Masucci, la rete inviolata è un qualcosa che ci gioverà nelle prossime partite. Contro una grande squadra come il Pisa pareggiare così fa morale e classifica ; dopo la vittoria contro il Piacenza respiriamo un poco.

Albè : Andare a casa con il goal di Masucci all’ultimo minuto per uno della mia età sarebbe stato un dramma … Il Pisa ha fatto bene i primi minuti anche grazie alla spinta di una curva da serie A, poi siamo stati noi a far bene ed abbiamo costretto il mister del Pisa a ridisegnare la squadra con una difesa a quattro. E poi ho sbagliato io a non sostituire Pinto che era già ammonito ed è ragazzo di temperamento, ma comunque alla fine è andata bene. A Siena abbiamo pareggiato giocando bene, a Livorno abbiamo giocato pure meglio ma abbiamo perso ; oggi abbiamo fatto forse peggio ma portiamo a casa un punto che fa classifica. La mia è una buona squadra che lo scorso anno ha fatto i play off ; questa stagione è iniziata con delle difficoltà ma sono ragazzi che se giocano con concentrazione possono dare fastidio a tutti. Taliento ? E’ un ragazzo che sta facendo bene, deve soltanto tagliarsi i capelli … Ventisette anni sulla panchina della Giana ? A volte mi faccio schifo da solo … ci vorrebbe un autoesonero … anche perché a volte mi incazzo con i politici che a Roma stanno incollati alla poltrona ed io faccio peggio. Venire ad allenare a Pisa ? A Tirrenia si sta bene, c’è il mare vicino e stamani era una splendida giornata : peccato che ci fosse la partita nel pomeriggio …

Lisuzzo : Mi tocca sempre a me parlare quando si fanno queste partite di merda … Oggi l’avversario era quello che era e noi non siamo riusciti ad essere quelli che siamo. Non riusciamo a dare una svolta, la gara è stata la fotocopia di Gavorrano e di altre che abbiamo pareggiato in casa. Mi aspettavo tanto da questa gara, avevo tante speranze per riuscire finalmente a prendere lo slancio dopo la vittoria di Carrara, ma così non è stato. Sono amareggiato per il risultato, non tanto per la prestazione in una gara che in così pochi giorni non era facile da preparare. Nei primi minuti c’erano state della situazioni per portare la gara dalla nostra parte ma non ci siamo riusciti, poi tutto si è complicato. Diamo la sensazione di poter fare ma ci manca sempre un qualcosa, forse la consapevolezza dei propri mezzi : ancora non capiamo di essere più forti degli altri. Gli avversari sulle proprie caratteristiche costruiscono la partita, noi diamo la sensazione di non riuscirci, di non saper cogliere i vari momenti della partita.

Pazienza : Siamo dispiaciuti per il pareggio, ma ai ragazzi oggi non potevo proprio chiedere di più : hanno messo in campo tutto quello che avevano nelle gambe ma non è bastato per ottenere la vittoria. A Carrara a livello mentale e fisico si era speso tantissimo, considerando poi la gara precedente contro la Pistoiese ; credo comunque che la strada intrapresa sia quella giusta, non tanto per i risultati che si ottengono quanto per quello che mettiamo in campo dopo gli allenamenti settimanali. Mannini aveva speso tanto e non potevo chiedergli di più, De Vitis spero abbia accusato una piccola contrattura solamente. I subentrati sono scesi in campo in un momento complicato della partita, ci hanno provato ma non ho nulla da rimproverare loro. Non era facile sfruttare la superiorità numerica a causa delle nostre condizioni fisiche e mentali che ci impedivano di mettere in pratica quello che proviamo durante la settimana. Nei primi venti minuti abbiamo avuto buona lucidità e si sono viste anche delle buone cose, ma venti minuti su novanta sono pochi per vincere una partita. Giannone l’ho sostituito per scelta tecnica, provando a sfruttare in quel ruolo le caratteristiche di Negro ; Gucher invece non era al massimo perché a Carrara aveva preso un brutto pestone. Probabilmente chiedo tanto ai ragazzi per il tipo di gioco che propongo ; adesso c’è una settimana intera per preparare la gara di Piacenza e fino a mercoledì i ragazzi riposeranno.

Maltese : Siamo partiti subito forte ma non siamo riusciti a fare goal, poi sono usciti pure loro e ci hanno messo in difficoltà. La squadra comunque è viva, poi ci sono pure gli avversari e credo che la Giana sia una buona squadra che alla fine ha meritato il pareggio. Il calo che abbiamo avuto ha permesso agli avversari di prendere campo, poi non siamo più riusciti a metterli in difficoltà come abbiamo fatto nei primi minuti. Il cartellino rosso a Pinto ? Giusto, se non tolgo la gamba rischia di farmi davvero male.

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