Catanzaro – Pisa : Momenti Nerazzurri

LA DIFESA REGGE, IL CATANZARO NON PASSA

Ma noi in attacco non abbiamo proprio combinato un granché per impensierire i giallorossi.
Pensavo di vedere una squadra più pericolosa, la nostra, come ci aveva abituati nei precedenti scontri.
Le punte non si sono quasi mai viste e giocatori di alto profilo come Martella e Giovinco son apparsi oggi con la testa e le gambe da qualche altra parte.

D’accordo un punto a Catanzaro, vista anche l’importanza dell’avversario, è buono e muove la classifica.
Positivo il blocco difensivo e mediana apparsi solo in difficoltà in un paio di occasioni, ma il buon Pugliesi ha detto stop. Goldaniga, kosnic, Rozzio, Sanpietro, Pellegrini e Mingazzini, hanno eretto una vera barriera sulle numerose discese dei vari Sabatino, Marchi, Vitiello, Germinale. Alla fine una vera tabula rasa del contestatissimo arbitro Ripa di Nocera con 7 ammoniti, 4 per i giallorossi e tre per noi, Kosnic, Mingazzini, Sanpietro . Verso la fine le due espulsioni, Vitiello per manata su Bollino e Germinale in un caos di proteste dei locali che è durato per qualche minuto costando pure l’allontanamento dell’allenatore Brevi e del suo secondo ; anche lanci di oggetti in campo hanno accompagnato le proteste dell’infuriato pubblico, forti multe senza dubbio in arriveranno per la società calabrese
In conclusione, oggi è stata attuata la tattica “ quando non si passa è saggio impedire agli altri di passare”.
Difatti il trio, Arma, Giovinco, Martella è stato ben imbavagliato dai difensori giallorossi, un po’ meglio Cia, ma questo spiega il risultato di parità.

Ma la realtà alla quinta giornata, è un’altra e non prevista. La regina del mercato, il Lecce pur con il nuovo Mister, accumula la quinta sconfitta consecutiva al Curi di Perugia e la”cenerentola Pontedera in fondo alla graduatoria per valore squadra e con una media giovanissima di 22 anni, si trova in testa, battendo 3-1 il quotato Benevento, con quattro vittorie e un pareggio. Questo a dimostrazione, ancora una volta, che super giocatori e grandi complessi societari, a volte non fanno risultati. Ma vedremo, è impossibile che si continuino a registrare, nel proseguimento del torneo, continue sorprese o almeno fasi di rendimento negativo delle compagini reputate di alto profilo o positivo delle impensabili.

Intanto però i neroazzurri, tengono botta e portando via un punto al Ceravolo e non è poco visto il valore complessivo degli avversari. Hanno disputato una partita, prima di tutto per non perdere giocando a tratti anche piacevolmente anche se alla fine non si conta un tiro in porta degno di nota.
Io aspetto fiducioso il ritorno di Giovinco come lo ricordo nel Viareggio. Spero che presto possa trovare il gol vincente, magari già domenica prossima in casa con i vicini di Provincia.
Mercoledì 2 ottobre ore 15.00 ci sarà all’Arena la partita di Coppa Italia Pro in un confronto a eliminazione diretta con la Reggiana che é al quarto posto nell’altro girone. Partita insidiosa data la buona qualità della squadra di Pierfrancesco Battistini, ma è difficile pronosticare un risultato dipendendo da quanta importanza daranno le due Società alla Coppa mettendo in campo molti giocatori poco utilizzati in campionato. E’ il caso di Pagliari che potrebbe far giocare il mai visto Melis, Lucarelli, Forte, Caputo, Brillanti, Bollino e forse provare, almeno in parte, Sabato e Favasuli per tastarne le condizioni preservando i titolari per l’attesissimo derby con il Pontedera.
L’incontro di mercoledì sarà diretto dal Sig. Marco Serra di Torino, una novità assoluta per entrambe le squadre.

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