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Carlo Battini : Il Pubblico Di Pisa Ha Bisogno Di Emozioni Continue
- Updated: 22/06/2013
Il presidente dell’AC Pisa 1909 Carlo Battini ha deciso di fare un bel regalo a noi ed a tutti i nostri followers nel corso dell’ultima puntata stagionale de Il Pisa Siamo Noi On Air con un lungo intervento telefonico che ha ripercorso le fasi salienti di questa splendida stagione appena conclusasi e che ha gettato le basi sui progetti futuri riguardanti il sodalizio neroazzurro.
Riportiamo allora alcune fasi salienti del suo intervento.
Qual’è stato il goal più bello dell’anno ? Tutti i goal sono belli ed importanti, ovviamente mi ricordo benissimo le reti siglate nei play-off e quindi dico la doppietta di Gatto all’Arena contro il Perugia, il goal di Favasuli al Curi e la splendida punizione di Barberis a Latina che purtroppo non è servita a niente.
Nel corso di questo campionato ho constatato direttamente quello che può fare la tifoseria pisana : domenica notte mi sono commosso quando ho visto alle 1.30 di notte tre quarti di tribuna coperta gremita di gente che voleva salutare la squadra nonostante la sconfitta, come mi ero commosso a Perugia quando i 2000 tifosi arrivati al Curi avevano cantato il mio nome al termine della partita.
Per me è stata una stagione ricca di emozioni e soddisfazioni : vi dirò, mi voglio dimenticare le cose negative che sono accadute, prima fra tutte la partita di domenica scorsa a Latina, dove abbiamo perduto perché probabilmente era scritto così … L’arbitro ? Dico solo che pochi giorni dopo il signor Minelli è stato promosso in Serie B …
Adesso dobbiamo ricominciare : abbiamo già risolto tutte le comproprietà senza bisogno di ricorrere alle buste, e sono molto contento del ritorno di Forte a Pisa, come del resto fui contento al momento del suo approdo all’Inter in quanto tappa importante per la carriera del ragazzo.
Io da solo non posso andare avanti se la volontà è quella di costruire un progetto ambizioso : l’ho fatto presente al sindaco Filippeschi nel corso dell’incontro in cui è stata rinnovata la convenzione con il Comune di Pisa per l’Arena Garibaldi ; io non voglio soldi in maniera diretta, mi piacerebbe che l’amministrazione comunale attivasse contatti con persone fattivamente interessate a dare una mano alla società.
Oggi la società AC Pisa 1909 è una società seria in ogni suo apparato : i debiti sono stati totalmente estinti o lo saranno a breve quando arriveranno le varie scadenze, mentre l’iscrizione al prossimo campionato di Prima Divisione verrà fatta regolarmente e senza alcun problema.
E’ ovvio che la mia famiglia ed io vogliamo ancora Dino Pagliari sulla panchina del Pisa, ma la nostra intenzione è quella di dare al mister la squadra più competitiva possibile ; torno però a ripetermi, se nessuno mi darà una mano il budget per la costruzione della rosa sarà ridotto e di conseguenza anche le nostre ambizioni dovranno essere riconsiderate.
Dite che la scelta di richiamare mister Pagliari sulla panchina del Pisa è stata una mia vittoria ? Vi posso dire che è stata l’unica decisione possibile, visto che mister Pane era entrato in una sorta di stato confusionale del quale si erano accorti anche i giocatori. Vi racconto un episodio a riguardo : prima della partita con il Barletta (noi secondi in classifica e loro penultimi) ho sentito mister Pane dire ai ragazzi “oggi qualcosa bisogna portarlo a casa“. Ma si scherza davvero ? A Barletta si doveva giocare per vincere e non per portare a casa qualcosa, e da quel momento feci presente al direttore Lucchesi di guardarsi intorno perché la situazione stava precipitando, come poi i fatti hanno dimostrato.
Ho parlato con Maurizio Mian e mi ha detto che ci penserà su riguardo a darmi una mano, ovviamente sotto forma di sponsorizzazione visto che non ha alcuna intenzione di entrare in società. Una cordata di imprenditori ? Io accetto tutto, l’importante è che si seguano i miei principi di lavoro, altrimenti non se ne fa nulla e mio malgrado andrò avanti da solo.
Bisogna dare emozioni continue al pubblico di Pisa, questo l’ho capito benissimo. Cosa posso dir loro ? Che anche nel corso della prossima stagione il direttore Fabrizio Lucchesi sarà al mio fianco, e questo è davvero un bel valore aggiunto per la piazza di Pisa.