Cittadella – Pisa : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 06/11/2021

Ultimo impegno prima della sosta per le Nazionali per il Pisa che approda in terra veneta per affrontare il Cittadella con due obbiettivi ben precisi : sfatare il tabù “Tombolato” – stadio nel quale i neroazzurri hanno sempre trovato immani difficoltà e che non sono mai riusciti ad espugnare nel torneo cadetto – e tornare alla vittoria dopo quattro giornate di astinenza, in modo da confermarsi capolista solitaria della serie B almeno per altre due settimane. Niente male come programma di viaggio …

Probabilmente non sarà il miglior Pisa della stagione quello che affronterà domani sera la compagine granata, come testimoniano i tre 1 a 1 rimediati consecutivamente nelle ultime tre giornate di campionato dopo la sconfitta maturata in quel di Crotone, ma è un Pisa certamente più in salute di quanto possano raccontare i freddi numeri e le fredde statistiche. Sì, perché i numeri non raccontano tutti gli episodi non fortunati che hanno condizionato non poco il cammino di capitan Gucher e compagni in questo ultimo mese e non quantificano la gran mole di gioco comunque prodotta dai neroazzurri che magari hanno dimostrato di avere le polveri bagnate rispetto ad un avvio di stagione a dir poco scintillante. Inutile aggiungere che servirà il miglior Pisa per avere la meglio di una squadra ostica per eccellenza.

Mister Luca D’Angelo per il suo 4-3-1-2 di riferimento – come sempre passibile di più variazioni sul tema in corso d’opera – ritrova Marin che contro l’Ascoli ha scontato il proprio turno di squalifica e che con ogni probabilità ritroverà una maglia da titolare sulla linea mediana al fianco di Touré e Nagy, con Gucher che dovrebbe essere confermato nel ruolo di trequartista. In difesa solito ballottaggio fra Hermannsson e Birindelli per il ruolo di terzino destro mentre in attacco potrebbe toccare a Sibilli tornare dal primo minuto a fare il partner di Lucca, con tutti gli altri giocatori offensivi pronti a dare il proprio contributo a partita in corso.

Il Cittadella è reduce da un’estate non semplice, vissuta con lo spettro della finale play off perduta per un soffio contro il Venezia che faceva continuamente capolino e con l’addio di Roberto Venturato alla panchina granata vissuto pochi giorni prima dell’inizio della stagione agonistica ; la proprietà ha quindi deciso di affidarsi alla continuità del progetto, promuovendo lo storico secondo dello stesso Venturato Edoardo Gorini alla guida tecnica della squadra. E nonostante l’addio di giocatori importanti quali ad esempio Iori, Proia, Tsadjout e Gargiulo l’avvio di campionato dei veneti è stato tutto sommato positivo, con una leggera flessione nell’ultimo mese interrotta dall’exploit di Reggio Calabria messo a referto lunedì scorso e che ha rilanciato in classifica i granata ; granata che continuano a schierarsi con il 4-3-1-2 e che non dovrebbero essere troppo dissimili per quel che concerne l’undici iniziale a quello capace di infliggere alla Reggina la seconda sconfitta del proprio campionato dopo quella rimediata proprio contro il Pisa. Attenzione a Vita e Branca – mezzali con il vizio del goal – ed alle giocate del talento scuola Roma Antonucci che dovrebbe fungere da trequartista alle spalle dei veloci Baldini ed Okwonkwo (indisponibile per infortunio il centravanti Tounkara) ; in difesa c’è l’ex neroazzurro Amedeo Benedetti e nella solita rotazione dei difensori centrali dovrebbe toccare a Perticone partire dalla panchina.

Arbitrerà il match il signor Meraviglia di Pistoia, gli assistenti saranno Ranghetti e Prenna ; il fischio di inizio è previsto per le ore 20,30.