Il Pisa Siamo Noi

Ricomincio da Te

fab Lucchesi

que viva mexico banner

Serata lunga e difficile quella che ha visto svolgersi l’assemblea pubblica riguardante le sorti del AC Pisa 1909, ma veniamo subito al sodo: il Comitato ha rinunciato al diritto di prelazione e quindi da domani potrà avere inizio una nuova era, quella del Progetto Lucchesi. Dicevamo serata lunga e difficile perché dopo gli interventi di Andrea Bottone, Salvatore Sanzo e dei ragazzi della curva la situazione sembrava ancora più ingarbugliata e gli animi sempre più contraddittori. Mentre Bottone e Sanzo hanno sottolineato – neanche troppo velatamente – quanto sarebbe stato difficile (se non impossibile) per Carlo Battini portare avanti la società neroazzurra, i ragazzi della Nord hanno asserito di non voler appoggiare al buio il progetto sportivo di Lucchesi in quanto non a conoscenza dell’identità dei soci alle spalle dell’ex direttore generale. Intorno alla mezzanotte si è quindi presentato nella sala del B&B Hotel proprio Fabrizio Lucchesi che ha parlato con franchezza e veemenza del suo progetto facendo chiarezza su molti punti rimasti fino ad ora oscuri.

I debiti che la nuova società si accollerà si aggirano, salvo sorprese, intorno ai 4 milioni di euro e saranno pagati per metà dalla nuova società e per metà da Battini che rimarrà in società al 20% per garanzia di presenza. In un primo momento, per rendere subito operativa la nuova struttura societaria, Fabrizio Lucchesi acquisterà l’80% del Pisa, divenendone anche Presidente; quindi, nel giro di un mesetto, avverrà l’ingresso dei nuovi soci, la creazione del cda e l’effettiva nascita di quello che sarà il nuovo Pisa. Chi sono questi nuovi soci? Lucchesi ha parlato di Giancarlo Freggia (Paim), che ha curato lo svolgimento della trattativa con Battini e di altri facoltosi imprenditori, dei quali non può rivelare i nomi per un patto di riservatezza che lo vincola fino a quando il tutto sarà compiuto. Fra le intenzioni di Lucchesi c’è quella di buttarsi subito nel mercato per rinforzare la rosa vista l’imminente chiusura del mercato (4-5 giocatori pronti a sposare la causa dovrebbe averli già sottomano) e le numerose lacune che la squadra ha in questo momento, riprendere il settore giovanile, ma le tempistiche dovranno essere valutate solo dopo l’effettiva acquisizione, per poter valutare eventuali vincoli contrattuali con la Biancoforno, dare liquidità alla società e puntare alla Serie B, categoria che secondo Lucchesi garantisce introiti per poter creare una stabilità che consenta di crescere.

Oggi si apre un nuovo capitolo della nostra storia e se ne chiude uno dei più grotteschi dei nostri 106 anni. Gli interrogativi ci sono, come ogni volta che inizia una nuova avventura, forse qualcuno in più, vista la forte esposizione debitoria in cui versa il Pisa, ma la presenza di un navigato uomo di calcio come Lucchesi e la determinazione , la forza e l’incisività con cui ha esposto il suo Progetto, non hanno solo strappato applausi alla platea, ma regalano quello spiraglio di luce che fanno intravedere la fine di un lungo tunnel imboccato qualche anno fa, o almeno la volontà di provare ad uscirci e una sua frase, passata forse ai più inosservata: “Io non vi dico che sono innamorato di Pisa, io vi dico che sono qui per lavorare”, avvalora ancora di più la chiarezza della sua esposizione e la piacevole assenza di facili piaggerie. Di sicuro c’è che Fabrizio Lucchesi si è preso una grande responsabilità di fronte a tutta la piazza.

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

12 Comments

  1. claudio

    17/08/2015 at 22:11

    Beh…finché non c´era nessuno interessato alla societá siamo stati in mano a due dilettanti del calcio, cioé a Camilli, prima e Battini. Lucchesi é uno che vive nel mondo del calcio, dove i contatti e saper valutare i giovani é fondamentale. Risolto il problema economico, credo in qualcosa di buono. Spero solo che tutti abbiano pazienza per un paio di anni ancora. Forza Pisa!!!

  2. paul

    17/08/2015 at 13:35

    Forza lucchesi…raccogli un eredità pesante….condita da 4 milioni di debiti(speriamo..siano solo quelli.) frutto di una incapacità proverbiale di chi per 6 anni si è ostinato a fare il presidente , non sarà facile ….non pretendiamo tutto e subito, non dobbiamo insegnarti nulla te saprai operare al meglio…e soprattutto non dovrai piantare la tenda canadese al mercato di milano. IN bocca AL lupo..

  3. David

    17/08/2015 at 13:34

    FORZA FABRIZIO E GRAZIE!!!!!

  4. France

    17/08/2015 at 13:24

    Non sono france di marina , abito in valdera ma sono 30 anni che sono malato del pisa ( e in valdera ne conosco tantissimi ) . Ancora un grazie di cuore a lucchesi….anche perche’ dal notaio ha firmato lui , assumendosi tutte le responsabilita’ e i debiti del nonno…ragazzi , se e’ vero poi che dietro a lucchesi c ‘ e’ la siemens e gioielli damiani , nel giro di qualche anno noi si va in a….sanzo , bottone ,e vari giornalisti pisani permettendo ( voglio vede ora i vari marini e orsini come leccano….ma finora dov ‘ erano ?? A intervista i gatti mezzi a tirrenia….che faccia…)

  5. Beppe

    17/08/2015 at 13:11

    Bene così,un in bocca al lupo a Lucchesi che ci dovrà tirare fori dalla mota per non dire di peggio…ora forse si potrà respirare per un po’, riprendere fiducia nei nostri mezzi e divertirsi a vedere giocare sapendo che dietro c’è finalmente una regia competente…avrei preferito un 100% delle quote in mano a Lucchesi ma tanto Battini o prima o poi è destinato ad andarsene

  6. Pisa

    17/08/2015 at 12:45

    4 milioni e coda, vedrai a ottobre quando i bilanci saranno sotto gli occhi di tutti, ne aggiungerei minimo un’altro paio di milioni se tutto va bene… vedrai che casino viene fori

  7. ste

    17/08/2015 at 12:41

    France sono d’accordo con te. Chi storce il naso tiri fuori i soldi. Ed ora attenti a tutti quelli ( vedi programmi TV ) che sono già con la lingua di fuori per lecca’ il culo ai nuovi padroni del vapore. Questi non ci hanno mai detto la verità per paura di perde dei privilegi che hanno solo perché c’è chi ama davvero il Pisa

  8. mai una gioia

    17/08/2015 at 12:29

    Come sempre d’accordo con France da Marina….un grazie sentito di cuore a Lucchesi ….. competente e direi pure attaccato ai nostri colori … un saluto a tutti….

  9. France

    17/08/2015 at 10:25

    4000000 milioni di debiti : ecco perche’ battini non faceva vedere i bilanci….battini peggior presidente della storia del pisa…….un grazie veramente di cuore ad un grandissimo fabrizio lucchesi : solo lui ci ha potuto salvare dal 3 fallimento in 20 anni , e dato prospettive , ambizioni x una rinascita del calcio pisano …..forza fabrizio…..e chi e’ veramente un tifoso del pisa dovrebbe solo ringraziarlo e andare subito a fare l ‘ abbonamento….perche’ con lui si passa da un probabile fallimento alla costruzione di una squadra , in 10 giorni e col mercato di gennaio , pronta a vincere il campionato e a lottare x la b…ai sanzo e ai tanti che non volevano lucchesi dico solo questo : i 4000000 di euro x non fallire e gli altri soldi x fare una squadra x continuare a giocare chi ce li avrebbe messi????? Sanzo , il mau ovunque , l’ associazione cento enea e pancino……via….( lo stesso sanzo che ieri ha parlato tanto non e’ quello che x l ‘ arena non ha mai fatto niente e che x fare 3 scalini in curva / lato formaggino ci ha messo 1 anno e mezzo tenendo quella parte di curva / lato tribuna chiusa ????) via…via….

  10. Stefano

    17/08/2015 at 07:48

    Mi sarebbe piaciuto Ruggeri , ma vista la difficoltà con cui l’attuale proprietà faceva trasparire le notizie circa la situazione contabile, la soluzione lucchesi mi soddisfa anch perché essendo stato in società fino a poco più di un anno fa , Sa sicuramente molte cose circa i conti , anche ipotizzabili ad oggi. Per cui se sarà, va bene così

  11. Stefano S.

    17/08/2015 at 07:03

    Lucchesi non sarà il personaggio più gradito alla città, ma ha competenza e grandi dotu di leadership.
    Ce lo ha dimostrato.
    Personalmente dubito parecchio, ma con 4-5 milioni di debito, frutto della scellerata stagione passata, non c’era altra soluzione percorribile.

  12. Rik

    17/08/2015 at 05:58

    Speriamo bene, intanto si inizia a parlare di calcio.

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>