Tutto facile per il primo Pisa di Menichini contro un Prato largamente rimaneggiato e praticamente mai entrato in partita, anche se, ad onor del vero, bisogna riconoscere i meriti di Provedel nel parare il rigore di Ghinassi, che avrebbe portato il risultato sul 2 a 1 e avrebbe potuto risvegliare ricordi di “aquilana” o “beneventana” fattura. Menichini manda in campo i suoi ragazzi con un 4-3-3 asimmetrico che vede Napoli in fascia sinistra e Giovinco ed Arma in mezzo, la fascia destra viene volutamente lasciata libera per favorire le discese e le incursioni di Pellegrini e Mannini, quest’ultimo schierato da terzo di centrocampo, insieme a Cia e Sampietro. Fin dai primi minuti il Pisa gioca semplice, cosa più volte ribadita dal nuovo Mister, ma mette in campo anche molta determinazione; Mannini sfiora subito la rete con un pericoloso diagonale e subito dopo Arma non centra la porta nel tentativo di ribadire in rete una conclusione di Napoli parata da Gabrieli. Il gol è nell’aria e poco dopo arriva grazie ad un calcio di rigore trasformato da Arma, concesso per un mani in area. Il tempo di vedere Provedel opporsi da campione su un tiro di Ghinassi ed è subito 2 a 0 con Rozzio abile a scaraventare in rete una palla vagante in area.
Pochi minuti dopo, la chiave di volta della gara, Goldaniga commette fallo in area e l’arbitro concede il rigore, Provedel ipnotizza Ghinassi e para…umore dei lanieri sotto i tacchi e nerazzurri che vedono allontanarsi lo spettro di un’altra doppia rimonta.
Ad inizio ripresa, come avrebbe dovuto fare anche in altre circostanze, il Pisa chiude i conti realizzando la rete del 3 a 0. Splendida pennellata su punizione di Rocco Sabato per Arma, l’attaccante marocchino svetta su tutti ma prende il palo, sulla ribattuta del legno, Giovinco è il più lesto di tutti e realizza, la tanto agognata, prima rete della stagione.
In casa Prato cala la tenebra più nera e poco dopo Arma si procura il secondo rigore che puntualmente trasforma (4-0), passa qualche altro minuto e Giovinco lancia rete Aiman Napoli che, mostrando molto altruismo, aspetta il compagno e gli concede di firmare la sua seconda rete personale a tu per tu con Gabrieli (5-0).
Il Pisa rifila cinque schiaffi alla crisi e riprende il suo cammino verso un buon piazzamento in classifica. Chiaramente questo deve essere un punto di partenza e non un punto di arrivo, i nostri ragazzi devono continuare a giocare con questo spirito e questa abnegazione con la grinta e l’orgoglio di chi porta gloriosi colori sulle sue spalle.
Provedel 7: Para il rigore che avrebbe potuto riaprire la partita e si rende protagonista di almeno un paio di interventi prodigiosi, bene, come sempre, anche nelle uscite basse, dove è sempre tempestivo e coraggioso.
Pellegrini 6: Meglio nella ripresa quando riesce a scendere con più costanza, nella prima frazione era molto più bloccato, forse anche per volere del Mister. Bene in fase difensiva.
Sabato 6,5: Disegna un cross perfetto per Arma dal quale nascerà la rete che chiude l’incontro, quella del 3 a 0. Quando si tratta di difendere blocca sul nascere tutte le iniziative di chi gli si fa sotto.
Sampietro 6: E’ l’unico del centrocampo ad avere compiti prettamente difensivi, scherma bene la difesa e cerca sempre di far ripartire la manovra, fornendo costanza di giocate e rendimento.
Rozzio 6,5: Realizza con opportunismo da attaccante la rete del 2 a 0, qualche distrazione di troppo, ma tutto sommato disputa una buona gara.
Goldaniga 6: Suo il fallo che costringe l’arbitro a decretare il rigore per i lanieri, buone chiusure e molta attenzione in quasi tutte le giocate.
Mannini 6: Qualche buono spunto quando si trova ad affondare sulla fascia, in mezzo al campo lotta e si rende sempre utile alla causa.
Cia 6: Un po’ più in ombra rispetto alle giornate precedenti, ma svolge comunque i compiti a lui assegnati con impegno e abnegazione, sempre da apprezzare la sua ricerca costante di giocate semplici, ma efficaci.
Arma 7: Trasforma con algida freddezza due rigori, uno procurato da lui stesso, riferimento costante sulle palle alte, regala molte sponde ai suoi rapidi compagni d’attacco.
Giovinco 7: FINALMENTE!!! Da molto tempo aspettavamo e aspettava il gol, buona prestazione condita da molto impegno anche nel rincorrere gli avversari, ci auguriamo che questa partita possa essere la sua svolta stagionale.
Napoli 6,5: Piazzato la sulla sinistra riesce sempre a dare l’impressione di poter essere pericoloso quando gioca in campo aperto, nota di merito sulla rete del 5 a 0, per aver atteso Giovinco quando avrebbe potuto tranquillamente a battere a rete lui stesso.
Mingazzini, Favasuli e e Kosnic s.v.: Entrano tutti a gara praticamente già conclusa.
Menichini 7,5: Non si può chiedere di più ad un debutto. Gioco semplice e pazienza, il suo è stato un mantra costante e continuo che, almeno nell’immediato, ha dato subito ottimi frutti. Ha inoltre il grande merito di essere riuscito a far sbloccare Giovinco, se il buongiorno si vede dal mattino…
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Tutto facile per il primo Pisa di Menichini contro un Prato largamente rimaneggiato e praticamente mai entrato in partita, anche se, ad onor del vero, bisogna riconoscere i meriti di Provedel nel parare il rigore di Ghinassi, che avrebbe portato il risultato sul 2 a 1 e avrebbe potuto risvegliare ricordi di “aquilana” o “beneventana” fattura. Menichini manda in campo i suoi ragazzi con un 4-3-3 asimmetrico che vede Napoli in fascia sinistra e Giovinco ed Arma in mezzo, la fascia destra viene volutamente lasciata libera per favorire le discese e le incursioni di Pellegrini e Mannini, quest’ultimo schierato da terzo di centrocampo, insieme a Cia e Sampietro. Fin dai primi minuti il Pisa gioca semplice, cosa più volte ribadita dal nuovo Mister, ma mette in campo anche molta determinazione; Mannini sfiora subito la rete con un pericoloso diagonale e subito dopo Arma non centra la porta nel tentativo di ribadire in rete una conclusione di Napoli parata da Gabrieli. Il gol è nell’aria e poco dopo arriva grazie ad un calcio di rigore trasformato da Arma, concesso per un mani in area. Il tempo di vedere Provedel opporsi da campione su un tiro di Ghinassi ed è subito 2 a 0 con Rozzio abile a scaraventare in rete una palla vagante in area.
Pochi minuti dopo, la chiave di volta della gara, Goldaniga commette fallo in area e l’arbitro concede il rigore, Provedel ipnotizza Ghinassi e para…umore dei lanieri sotto i tacchi e nerazzurri che vedono allontanarsi lo spettro di un’altra doppia rimonta.
Ad inizio ripresa, come avrebbe dovuto fare anche in altre circostanze, il Pisa chiude i conti realizzando la rete del 3 a 0. Splendida pennellata su punizione di Rocco Sabato per Arma, l’attaccante marocchino svetta su tutti ma prende il palo, sulla ribattuta del legno, Giovinco è il più lesto di tutti e realizza, la tanto agognata, prima rete della stagione.
In casa Prato cala la tenebra più nera e poco dopo Arma si procura il secondo rigore che puntualmente trasforma (4-0), passa qualche altro minuto e Giovinco lancia rete Aiman Napoli che, mostrando molto altruismo, aspetta il compagno e gli concede di firmare la sua seconda rete personale a tu per tu con Gabrieli (5-0).
Il Pisa rifila cinque schiaffi alla crisi e riprende il suo cammino verso un buon piazzamento in classifica. Chiaramente questo deve essere un punto di partenza e non un punto di arrivo, i nostri ragazzi devono continuare a giocare con questo spirito e questa abnegazione con la grinta e l’orgoglio di chi porta gloriosi colori sulle sue spalle.
Provedel 7: Para il rigore che avrebbe potuto riaprire la partita e si rende protagonista di almeno un paio di interventi prodigiosi, bene, come sempre, anche nelle uscite basse, dove è sempre tempestivo e coraggioso.
Pellegrini 6: Meglio nella ripresa quando riesce a scendere con più costanza, nella prima frazione era molto più bloccato, forse anche per volere del Mister. Bene in fase difensiva.
Sabato 6,5: Disegna un cross perfetto per Arma dal quale nascerà la rete che chiude l’incontro, quella del 3 a 0. Quando si tratta di difendere blocca sul nascere tutte le iniziative di chi gli si fa sotto.
Sampietro 6: E’ l’unico del centrocampo ad avere compiti prettamente difensivi, scherma bene la difesa e cerca sempre di far ripartire la manovra, fornendo costanza di giocate e rendimento.
Rozzio 6,5: Realizza con opportunismo da attaccante la rete del 2 a 0, qualche distrazione di troppo, ma tutto sommato disputa una buona gara.
Goldaniga 6: Suo il fallo che costringe l’arbitro a decretare il rigore per i lanieri, buone chiusure e molta attenzione in quasi tutte le giocate.
Mannini 6: Qualche buono spunto quando si trova ad affondare sulla fascia, in mezzo al campo lotta e si rende sempre utile alla causa.
Cia 6: Un po’ più in ombra rispetto alle giornate precedenti, ma svolge comunque i compiti a lui assegnati con impegno e abnegazione, sempre da apprezzare la sua ricerca costante di giocate semplici, ma efficaci.
Arma 7: Trasforma con algida freddezza due rigori, uno procurato da lui stesso, riferimento costante sulle palle alte, regala molte sponde ai suoi rapidi compagni d’attacco.
Giovinco 7: FINALMENTE!!! Da molto tempo aspettavamo e aspettava il gol, buona prestazione condita da molto impegno anche nel rincorrere gli avversari, ci auguriamo che questa partita possa essere la sua svolta stagionale.
Napoli 6,5: Piazzato la sulla sinistra riesce sempre a dare l’impressione di poter essere pericoloso quando gioca in campo aperto, nota di merito sulla rete del 5 a 0, per aver atteso Giovinco quando avrebbe potuto tranquillamente a battere a rete lui stesso.
Mingazzini, Favasuli e e Kosnic s.v.: Entrano tutti a gara praticamente già conclusa.
Menichini 7,5: Non si può chiedere di più ad un debutto. Gioco semplice e pazienza, il suo è stato un mantra costante e continuo che, almeno nell’immediato, ha dato subito ottimi frutti. Ha inoltre il grande merito di essere riuscito a far sbloccare Giovinco, se il buongiorno si vede dal mattino…
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