Latina – Pisa : Momenti Nerazzurri !!

IMMENSA AMAREZZA PER UN SOGNO SVANITO

Eppure, almeno nei tempi regolamentari, i nero-blu laziali, sembravano alla portata dei nostri rossocrociati, ma sarebbe servita più determinazione in avanti, il solo Gatto ariete avanzato non bastava risultando molto carente l’apporto di Scappini e soprattutto, si notavano, eccome, le mancanze di Favasuli e di Sbraga.
Ma, i ragazzi facevano la loro solita brava figura opposti alla veemenza degli avversari riuscendo verso la fine del primo tempo a illuderci con una magnifica rete di Barberis su magistrale punizione battuta alla”Ciccio”.
I mille e più tifosi pisani in delirio, i settemila pontini ammutoliti e anche noi in trepidazione alla diretta Tv, alle stelle.

Ma durava poco, le azioni di rimessa pisane erano sterili e il Latina premeva con tutti i suoi effettivi. Dalle stelle alle stalle, un bel traversone di Barraco trovava in elevazione su tutti Jefferson, lo spilungone, che di testa bruciava Sepe: 1-1 e tutto da rifare per riconquistare la B.

La ripresa riaccende le speranze dei nostri che vanno vicini al gol con Scappini che manca per poco la deviazione vincente. I pontini però, macinano azioni su azioni e dimostrano di tener bene la parità che gli consentirebbe la promozione. Pagliari nel tentativo di dar man forte alla squadra inserisce Perez per lo spento Scappini, poi Tulli per Barberis e alla fine esce anche Rozzio per Benedetti. Ma a parte una fiondata di Gatto rasente il palo, tutto qui, la musica non cambiava se non un per un po’ di vivacità in più in attacco con Perez, ma nessun efficace miglioramento dopo gli ingressi di Tulli, apparso ancora una volta fuori dai giochi e di Benedetti non più il motorino che conoscevamo. La fine dei tempi regolamentari davano già il Latina in B. Speriamo, mi dicevo, in una seconda botta di c..o come a Perugia quando quel magico tiro di Favasuli ci proiettava in finale; purtroppo però il forte Ciccio oggi non c’era e non mi vengano a dire che sarebbe stata la stessa cosa con lui in campo.
Il destino era in agguato, ci preparava la trappola.

Si va ai supplementari e, ironia della sorte, quando il Pisa sembrava aver riacquistato fiducia, succede l’imprevisto: Agodirin, continua spina avanzata pontina, si incuneava in area e Sepe uscendo alla disperata per evitare il tiro, lo contrastava in modo tale da indurre l’ arbitro Minelli, che con giudizio estremamente fiscale, estraeva il rosso, espulsione del nostro portiere e rigore determinando anche l’inferiorità numerica. Il tuttofare Colombini va in porta “sguantato” ma nulla può sul tiro di Cejas, 2-1 per il Latina.
Partita irrimediabilmente compromessa con i laziali che dilagano, secondo giallo e rosso stavolta per Sabato che stende Barraco, altro rigore per Cejas, ma parato dal portiere improvvisato.
Tutto finito, il grande sogno ci riportava per terra con il fardello pieno di pive!
In conclusione con i rossocrociati in 9, oramai fuori dai giochi, arrivava anche il terzo gol con tiro di Burrai dalla distanza cui nulla può il pur bravo Francesco. Finisce 3-1 per loro, per noi tanti onori, per il magico finale di campionato, per il bravo Pagliari per il presidente, per il direttore, per tutto il reparto tecnico e medico.

Adesso siamo punto e accapo, ci attende un altro anno nel purgatorio del calcio ma con rinnovata speranza di partire già dall’inizio con intenti di vittoria finale, soprattutto senza Playoff perché ne abbiamo abbastanza di quest’assurda lotteria.
Presto, smaltita la cocente delusione, si saprà se Pagliari rimarrà a Pisa, ( Lucchesi pare abbia dato il suo ok), si conosceranno i nomi dei giocatori che rimarranno neroazzurri e quello dei nuovi arrivi.

È stato comunque un anno stupendo, uno spareggio conquistato con merito da tutti anche se, purtroppo ci ha lasciato un amaro in bocca che ci vorrà del tempo per smaltire.
Forza neroazzurri, sarò sempre con voi in ogni categoria, abbonato fedele di gradinata.

Approfitto del Sito per rivolgere le più sentite condoglianze a nome dello Staff e mio in particolare ai familiari di PIERLUIGI MECIANI, da sempre FRANCO, che alla fine ci ha lasciato, preda di una crudele malattia; un amico sincero, importante sin da quando eravamo “i ragazzi di Piazzale Genova e delle partitelle dei campetti vicini”.

Ciao FRANCO, ritorneremo in alto anche in tua memoria

Roberto Della Maggiora

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3 Comments

1. 

   Aquila nerazzurra

   13/08/2013 at 13:27

   Io c’ero:tutta colpa dell’arbitro! Noi meritavamo, abbiamo giocato alla grande ma un arbitro corrotto, pagato dal Latina ci ha negato il diritto di giocare in serie B conquistato con merito sul campo!
2. 

   mario

   08/07/2013 at 18:23

   non penso che li avremmo battuti con il ritorno in cas. Obiettivamente hanno meritato di salire in B anche perchè sono stati in testa per parecchio.
3. 

   massimiliano

   17/06/2013 at 19:46

   se si giocava il ritorno in casa nostra li stracciavamo. tanti saluti. forza pisa.