Serie B 2024/2025 Salernitana Pisa : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 14/09/2024

Il Pisa arriva all’Arechi come una delle capoliste del campionato cadetto, forte di un inizio di stagione assolutamente positivo e sulle ali di un entusiasmo che in città non si respirava da un paio d’anni : gli ingredienti migliori per affrontare una Salernitana che è avversario scorbutico ma che ha valori importanti per la categoria e che nonostante un’estate a dir poco complicata vuole recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali – incognita questa da tenere sempre in debita considerazione – i neroazzurri vogliono riprendere il discorso interrotto quindici giorni or sono contro una squadra che fino a pochi mesi fa era nella massima serie ; sono inoltre molti gli ex più o meno recenti da una parte e dall’altra e questo darà ulteriore pepe ad una sfida che verrà giocata in un contesto importante, con oltre diecimila tifosi che vorranno assistere ad un match capace di dire molto sul futuro di ambedue le compagini in questa stagione.

Con la delusione per il grave infortunio di Leris ancora ben impressa sulla pelle mister Filippo Inzaghi potrebbe ripartire da dove aveva lasciato, ovvero dal consolidato 3-4-2-1 e da una buona parte degli uomini che avevano iniziato la gara contro la Reggiana ; l’unico dubbio potrebbe esserci in mezzo al campo dove Højholt e Abildgaard si giocano una maglia da titolare al fianco di Marin, mentre in attacco potrebbe essere confermato il tridente atipico composto da Tramoni, Moreo e N.Bonfanti ancora alla ricerca del primo goal in maglia neroazzurra lontano dalla Cetilar Arena.

Definire complicata l’estate che ha vissuto la Salernitana è perfino un eufemismo : dopo la retrocessione della scorsa stagione si è aperta una crisi societaria che ha gettato ombre inquietanti sul futuro del sodalizio granata, situazione questa che si è andata pian piano a ricomporre anche se sono tuttora vive le voci che considerano imminente il cambio di proprietà nella città campana. A livello sportivo è toccato al grande ex Gianluca Petrachi mettersi dietro la scrivania e costruire nonostante tutto una squadra competitiva per la cadetteria ; dopo il dietrofront di Andrea Sottil sulla panchina granata si è seduto Giovanni Martusciello che dopo l’esperienza come secondo di Maurizio Sarri ha deciso di mettersi in proprio e provare a far vivere alla Salernitana un campionato importante con un occhio a quella serie A abbandonata qualche mese fa. Contro il Pisa dovrebbe essere confermato il solito 4-2-3-1 presentato nei primi match stagionali, con i nuovi arrivati del mercato estivo (una ventina di elementi a fronte di altrettante uscite) che pian piano si stanno inserendo nel meccanismo tattico pensato dall’ex centrocampista dell’Empoli dei miracoli ; ballottaggio fra Stojanovic e Ghiglione per il ruolo di terzino destro mentre in mezzo al campo al fianco di Amatucci toccherà ad uno fra Tello e Maggiore con l’ex Benevento al momento favorito. In attacco dovrebbe toccare al grande ex Torregrossa che sostituirebbe Simy come attaccante di riferimento ; alle sue spalle si giocano una maglia Tongya e Braaf mentre dovrebbero essere titolari Hrustic e l’ex Spezia Verde.