Ce l’abbiamo fatta.
Eccoci lassù.
Tutti novelli Bastian.
In sella al nostro Falcor tinteggiato di neroazzurro.
A urlare a squarciagola quella lettera che credevamo di aver dimenticato.
Hanno vinto i nostri sogni.
Abbiamo sconfitto il Nulla.
Abbiamo sconfitto trentacinque anni di Nulla (salvo rarissime eccezioni).
Abbiamo sconfitto troppi cugini che per anni hanno vilmente gozzovigliato sulle nostre sfortune.
Abbiamo sconfitto quei maledetti rigori di Salerno.
Abbiamo sconfitto le serie più infime che nostro malgrado abbiamo dovuto sopportare.
Abbiamo sconfitto campetti polverosi sperduti in luoghi dimenticati dal Signore.
Abbiamo sconfitto la rete di Perignano.
Abbiamo sconfitto il fango di Gavorrano.
Abbiamo sconfitto il triste esodo di Bergamo.
Abbiamo sconfitto il furto di Latina.
Abbiamo sconfitto l’eurogol di Paganini.
Abbiamo sconfitto la coltellata al cuore di Zambrella.
Abbiamo sconfitto Pomponi.
Abbiamo sconfitto Petroni.
Abbiamo sconfitto Taverniti.
Abbiamo sconfitto Anellucci o ComeCazzoSiChiamaLui.
Abbiamo sconfitto la brillantina di Pablo Dana e il fantomatico Sceicco.
Abbiamo sconfitto la traversa di Puscas che dopo tre anni ha smesso finalmente di tremare.
Abbiamo sconfitto … Potrei continuare all’infinito.
Abbiamo vinto.
Abbiamo vinto tutti.
Adesso tocca a noi librarsi alti nel cielo e guardare tutti dall’alto.
Adesso tocca a noi continuare a volare sul nostro Falcor tinteggiato di neroazzurro.
Adesso tocca a noi continuare a scrivere la storia.
Se sarà infinita non è dato di saperlo.
Ma comunque andrà sarà tutta un’altra storia.
Una storia fantastica da raccontare.
Una storia fantastica da romanzare.
Una storia fantastica da vivere.
Abbiamo vinto, Cristo di Dio.
Abbiamo vinto.
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