Il Pisa Siamo Noi

Serie A 2025/2026 Pisa Verona : Le Interviste Ai Protagonisti

FotoGrid_20251015_220104867

TifoPisa_Logo

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Verona raccolte a fine gara nella sala stampa della Cetilar Arena. Interviste Pisa Verona.

Martin Frese (centrocampista Verona)

Meritavamo qualcosa in più, prendiamo questo punto e andiamo avanti ma c’è sicuramente qualcosa da migliorare per arrivare a conquistare la vittoria. L’importante per me è giocare dove vuole il mister, difensore o centrocampista è indifferente ; difficile dire perché non facciamo goal, sicuramente dobbiamo lavorare per correggere questo problema. Dobbiamo essere più cinici nell’ultima parte del campo e possiamo migliorare soltanto lavorando, dispiace non essere riusciti a conquistare i tre punti quest’oggi.

Paolo Zanetti (allenatore Verona)

Sapevamo che era una partita spigolosa considerando pure la posta in palio, venire a giocare qua non era facile davanti a un pubblico del genere ma abbiamo fatto la partita che avevamo preparato, tenendola nel primo tempo e forzando nella ripresa ; ci è mancato il goal, in questo momento siamo imprecisi ma comunque ci teniamo stretto il punto conquistato su un campo ostico. Meglio il secondo tempo del primo, i nostri attaccanti non hanno fatto la loro miglior partita ma i goal possono arrivare anche dagli altri giocatori altrimenti diventiamo schiavi dei soliti calciatori ; abbiamo giocato un match che dimostra identità e dimostra che ci stiamo dentro, abbiamo fatto qualcosa in più rispetto al Pisa per vincere la partita ma paghiamo le imprecisioni davanti. E’ stata una partita a scacchi nella quale l’episodio poteva fare la differenza, siamo arrivati al tiro con diversi giocatori e questo mi è piaciuto anche se possiamo fare ancora meglio a livello di prestazione ; Orban e Giovane oggi un poco sottotono ma chi è subentrato ha fatto bene come Mosquera e Sarr e lì davanti deve nascere una sana competizione. Non trovo giusto modificare in questo momento il nostro sistema di gioco perché gli attaccanti non segnano, dobbiamo soltanto lavorare e migliorare. Giovane è un ragazzo generosissimo che tiene tanto alla causa del Verona, in questo momento lui e Orban hanno troppa voglia di prendersi il momento ed invece devono capire che c’è un gioco di squadra e che si può godere anche facendo un assist o una giocata per il compagno, è quel pizzico di egoismo che dobbiamo toglierci. Nunez ha giocato nell’Athletic Bilbao e nel Celta Vigo e quindi squadre più importanti del Verona, è evidente la sua caratura ; difensivamente stiamo facendo molto bene, è davanti che dobbiamo migliorare. Non credo troppo al mini campionato delle piccole, per salvarsi non sono sufficienti gli scontri diretti e si deve andare a prendere i punti anche con le squadre più importanti ; ci sono ancora tantissimi punti in palio ed è ancora tutto aperto. Il Pisa ? Come noi per quello che fin qui ha dimostrato avrebbe meritato più punti in classifica.

Alberto Gilardino (allenatore Pisa SC)

Siamo nuovi per questi tipi di partite, questa è la realtà. L’interpretazione della gara da parte dei ragazzi è stata buona, all’inizio i ritmi erano lenti anche per il calcio proposto dal Verona e nel primo tempo potevamo fare meglio nelle preventive quando abbiamo concesso loro qualcosa, ed anche le nostre occasioni sono nate da errori degli avversari. Il pareggio finale è giusto, ci teniamo stretto il punto che ci deve far capire che in questo campionato ci siamo e che ce la possiamo giocare. Arrivavamo dal 4 a 0 di Bologna e da due settimane di sosta, i ragazzi hanno interpretato una buona strategia nonostante ci sia ancora la volontà di migliorare e di determinare di più in zona offensiva perché oggi abbiamo creato molto meno rispetto alle partite precedenti. Nel finale avrei potuto provare a forzare la partita oppure fare quello che poi ho fatto con le sostituzioni, ho scelto la seconda strada ; per la prima volta abbiamo creato poco negli ultimi venticinque metri ed è compito mio lavorare per trovare soluzioni adeguate a tale problematica. In difesa Canestrelli e Caracciolo erano troppo larghi ed abbiamo sofferto alcune situazioni, nella ripresa li abbiamo stretti maggiormente ma sono stati entrambi positivi nelle due fasi, molto attenti sui loro attaccanti che rappresentavano il pericolo maggiore. Abbiamo una fotografia chiara del campionato che dobbiamo fare, oggi abbiamo impattato contro una diretta concorrente ; siamo consapevoli che dobbiamo ancora migliorare tanto ed è compito mio lavorare per questo. Dobbiamo determinare con maggiore cattiveria negli ultimi venticinque metri, ci sono ampi margini di miglioramento sotto questo aspetto perché spesso creiamo i presupposti per essere pericolosi ma non riusciamo mai a concretizzare ciò che creiamo. Dobbiamo prepararci bene per la trasferta di Milano e con la consapevolezza di poter fare la nostra partita e poter conquistare i punti che ci servono per il nostro obbiettivo ; ogni partita in serie A deve far scoccare la scintilla nella testa dei miei giocatori, poi è chiaro che giocare a San Siro creerà grandissimo entusiasmo nonostante le grandi difficoltà alle quali andremo incontro. Ai ragazzi dico sempre che dobbiamo esaltarci nelle difficoltà e nella sofferenza, per quello che vedo far loro durante la settimana spero davvero che possano festeggiare quanto prima la prima vittoria in serie A.

Stefano Moreo (attaccante Pisa SC)

Un pareggio che ci dobbiamo tenere ma volevamo tanto vincere questa partita che era alla nostra portata ed invece è venuta fuori una gara equilibrata e noi non siamo stati bravi a concretizzare le occasioni create. Loro ci chiudevano molto bene e non era facile sfruttare la profondità, da parte nostra abbiamo fatto molti errori tecnici perdendo molti palloni e loro hanno avuto ripartenze pericolose ; nella ripresa si sono aperti più spazi ma alla fine è andata così, in questo momento la palla non vuole entrare e dobbiamo soltanto lavorare per migliorare. Finora abbiamo creato abbastanza ma goal pochi, dobbiamo migliorare assolutamente sotto questo aspetto. Ogni partita è diversa, oggi è capitato di commettere molti errori e si deve migliorare ; oggi troppi errori tecnici e non ce lo possiamo permettere, forse troppa frenesia nel cercare la giocata in una partita che volevamo vincere a tutti i costi. Noi più esperti dobbiamo aiutare i compagni più giovani, dobbiamo calarci al meglio in questo campionato che molti di noi non hanno mai fatto.

Raul Albiol (difensore Pisa SC)

Aspettavo questo momento da due mesi, sono felice di essere tornato a giocare in questo campionato e di aver fatto novanta minuti dieci mesi dopo l’ultima volta ; dispiace che non abbiamo vinto la partita ma il campionato è lungo e dobbiamo continuare a lavorare ed a lottare fino all’ultima giornata. Ogni settimana dobbiamo migliorare, in attacco e in difesa, tutti insieme, per fare più goal e per subirne meno ; oggi è stata una partita tosta fra due squadre che hanno lottato, non si è visto un calcio pulito ma è andata così. Quando non riesci a vincere queste partite non le devi perdere, ripartiamo da qui per lavorare e per migliorare. Per migliorare devi lavorare, è molto semplice : mettere tutto dentro la partita e dentro gli allenamenti, sappiamo che dobbiamo lottare per la salvezza e tutti insieme fare il massimo in ogni partita per conquistare i punti necessari. Oggi volevamo vincere ma ci è mancato qualcosa, abbiamo sbagliato tanto ma queste partite servono per capire dove dobbiamo migliorare. Caracciolo è il capitano di questa squadra, sta qua da tanti anni e ha fatto tanta strada per portare il Pisa in serie A, per noi è fondamentale ; io sono venuto qua per dare il mio contributo alla causa neroazzurra, devo solo lavorare per star meglio ogni settimana e dare una mano alla squadra. Oggi ero molto emozionato quando sono entrato nel mio nuovo stadio, non importa se ho alle spalle venti anni di carriera ; i nostri tifosi sono fantastici e mi dispiace di non aver potuto regalare loro la vittoria, spero che questo successo arrivi il prima possibile soprattutto per loro. Qualità e fisicità sono due doti che servono entrambe per conquistare la salvezza, tutti noi lavoriamo per migliorare e deve crescere soprattutto la mentalità : dobbiamo capire che siamo una squadra da serie A perché i ragazzi se la sono conquistata sul campo la stagione scorsa, abbiamo fatto partite importanti contro squadre forti come Roma e Napoli ma per vincere le partite serve qualcosa di più. Non dobbiamo mai mollare, il campionato è lungo e con i tre punti puoi vincere due o tre partite consecutive e cambiare completamente la nostra stagione.

H2o

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>