Serie A 2025/2026 Cagliari Pisa : Le Interviste Ai Protagonisti

By Gabriele Bianchi
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Updated: 21/12/2025

Le Interviste ai protagonisti del match fra Cagliari e Pisa raccolte a fine gara nella sala stampa dell’Unipol Domus. Interviste Cagliari Pisa.

Alberto Gilardino (allenatore Pisa SC)

A Lecce ero stato molto critico con i ragazzi, oggi devo far loro i complimenti per come hanno interpretato questa partita ; nel primo tempo molto bene, siamo andati in vantaggio e probabilmente dovevamo chiudere la partita mentre nella ripresa su un campo difficile come questo abbiamo subito troppo per venti minuti ed abbiamo preso due goal che non possiamo permetterci di prendere se vogliamo continuare a credere nella salvezza. Nel finale abbiamo invece avuto una grande reazione, benissimo i subentrati dalla panchina che hanno dato nuovo linfa ed hanno costruito il goal ; ribadisco che non possiamo prendere quei due goal, Folorunsho era nella nostra area di rigore da solo contro cinque nostri giocatori mentre abbiamo completamente sbagliato lettura in occasione del goal di Kilicsoy. Prendiamoci comunque il punto e la reazione avuta nei minuti finali, arrivavamo da tre sconfitte e da una brutta prestazione a Lecce, fare questo tipo di partita ci fa ben sperare per il futuro. Sento che questo è il mio Pisa, abbiamo fatto partite importanti soprattutto in trasferta e in campi importanti, oggi abbiamo ritrovato una certa spensieratezza nel giocare e buone sensazioni per il prosieguo del campionato.

Stefano Moreo (attaccante Pisa SC)

Ho visto Leris che aveva ricevuto palla sull’esterno, io ho attaccato la zona dell’area di rigore che ritenevo opportuna e quando Mehdi ha crossato sono riuscito a girarla bene sul palo lungo, sono contento per il goal perché non meritavamo la sconfitta. Tutti noi sapevamo che quello di Lecce non era il vero Pisa, oggi volevamo fare una grande prestazione come quelle che avevamo fatto in precedenza ; è chiaro che dobbiamo ancora migliorare sotto diversi aspetti, creiamo tanto ma facciamo pochi goal a differenza degli avversari che ti bucano alla prima occasione utile. Nel primo tempo potevamo fare qualche goal in più, nella ripresa abbiamo subito due goal nelle due vere occasioni da rete concesse al Cagliari ed a quel punto la priorità era quella di non perdere, per cui ci teniamo stretto il punto conquistato. Tramoni è un giocatore importante per noi che potrà darci una grande mano, sono contento per il suo goal e spero che sia il primo di una lunga serie.

Fabio Pisacane (allenatore Cagliari)

Nelle ultime tre gare in casa abbiamo gettato via quattro punti ed una squadra come la nostra non se lo può permettere, i ragazzi devono capire che in certi momenti la partita deve essere finita e pensare meno ad essere belli ; nel primo tempo il Cagliari è stato sottotono, soffrivamo i calci piazzati e la profondità data dagli attaccanti del Pisa mentre nella ripresa la squadra è salita di condizione ed ha fatto decisamente meglio. Rodriguez è un giocatore forte ed oggi ha fatto una grandissima prestazione, Kilicsoy è un ragazzo che andava soltanto aspettato ed oggi si sono creati i presupposti per farlo giocare titolare, meritava la gioia del goal e sono sicuro che nel prosieguo del campionato ci darà una grande mano. Oggi abbiamo preso due transizioni micidiali dove il Pisa ci ha fatto male sulla profondità e poi ci sono stati grossi problemi venuti dai calci piazzati, nella ripresa siamo andati meglio ma il Pisa si è rifatto pericoloso negli ultimi quindici minuti quando eravamo in controllo della partita. Volevamo fare una partita all’attacco, in qualche situazione ci siamo riusciti ma non siamo stati in grado di essere compatti come volevamo ; ad inizio ripreso ho tolto Obert che non stava facendo bene ed abbiamo cambiato anche assetto tattico, poi ci sono state altre sostituzioni per cercare di gestire la partita ma alla fine non siamo riusciti comunque a portarla in casa e di questo siamo dispiaciuti. Gaetano sta crescendo nonostante non abbia fatto il ritiro con noi, a mio avviso può essere l’uomo del girone di ritorno per noi ; per quanto riguarda il mercato dovete parlare con Angelozzi, Luperto non ha giocato solamente per una mia scelta tecnica perché volevo altre caratteristiche al fianco di Mina. Siamo giovani, ci sono state tantissime ripartenze dove potevamo fare molto meglio ma questo è il prezzo che si paga quando si è poco esperti, lavoriamo per migliorare queste situazioni in futuro.