Samir Ujkani: Il Numero Uno…del Miracolo Novara

186 cm, kosovaro, 47 presenze in Serie A, 68 in Serie B e tre promozioni, due in A, al suo attivo; Samir Ujkani è il nuovo portiere del Pisa di Gattuso.

Arriva in prestito dal Genoa ed ha già conosciuto Mister Gattuso a Palermo…ma chi è Samir Ujkani?

Nato a Vucitrn il 5 Luglio 1988, all’età di sei anni si trasferisce con tutta la famiglia in Belgio, la sua formazione calcistica avviene prima nell’Ingelmunster e poi, nel ben più rinomato Anderlecht. Nel 2007, a soli 19 anni, viene acquistato dal Palermo che scommette forte su di lui offrendogli un contratto quinquennale. Rimane in rosanero per due stagioni riuscendo a collezionare una sola presenza, sostituendo l’infortunato Marco Amelia in un Milan – Palermo; poi, al termine della stagione, viene mandato a farsi le ossa nei campionati minori e, con la maglia del Novara, conquista la promozione in Serie B da vero protagonista, stabilendo anche l’invidiabile primato di 758 minuti di imbattibilità. La cavalcata di Samir e quella del Novara proseguono anche nel campionato 2010/11, per il portiere 36 presenze e una stagione strepitosa, per i piemontesi, dopo i playoff, arriva una storica, quanto impronosticabile, promozione in Serie A. Confermatissimo fra i pali della squadra di Tesser, torna a calcare i campi di Serie A tre stagioni dopo il suo debutto, ma due brutti infortuni lo tengono lontano dal campo fra Ottobre e Novembre e nel finale di stagione, che sancirà il ritorno del Novara in Serie B. Dopo tre anni in cui si è decisamente conquistato i gradi sul campo, Ujkani, torna alla casa madre, il Palermo, dove gioca l’intero girone di andata, 19 presenze e 30 gol subiti, prima di passare in prestito al Chievo Verona, dove finisce a fare il secondo a Puggioni. A fine campionato torna a Palermo, con i rosanero retrocessi in Serie B, 11 presenze e 8 reti incassate nel campionato che gli consentirà di conquistare la sua seconda promozione in Serie A. Nel 2014/15 rimane ancora a Palermo, ma lo spazio per lui è pochissimo, solo 3 presenze in campionato e 4 in Coppa Italia, a fine stagione si accasa al Genoa e nel Gennaio 2016 viene ceduto in prestito al Latina, dove riprende a giocare con continuità, dopo un paio di anni di panchina. Arriva a Pisa con una gran voglia di riscatto, nel pieno della sua maturità agonistica e con quel briciolo di esperienza internazionale, 20 presenze con la nazionale albanese e una con quella kosovara che, in una squadra vogliosa di crescere come è il Pisa, di certo non guasta.

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