Mister Inzaghi : La Serie A ? Per I Miracoli Siamo Attrezzati …

By Gabriele Bianchi
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Updated: 12/05/2025

Alla viglia del match casalingo contro la Cremonese parla mister Filippo Inzaghi nella sala stampa “Passaponti” della Cetilar Arena ; ultima fatica della stagione per i neroazzurri, l’occasione giusta per salutare ancora una volta gli eroi di un campionato esaltante che ha regalato alla città di Pisa una serie A che mancava da trentacinque anni. Conferenza Stampa Filippo Inzaghi.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico piacentino.

Abbiamo festeggiato tantissimo, una cosa incredibile … la festa allo stadio, il giro con il pullman, la cena di ieri sera, il ricevimento in Comune … oggi ricordavo il primo giorno a Bormio, dicevo che il Pisa non andava in serie A da 34 anni ed oggi ci rendiamo conto di aver fatto qualcosa di grande. All’inizio non ce ne rendevamo neanche conto, adesso sì … solo Caracciolo era nato l’ultima volta del Pisa in serie A, pensate voi …

CI teniamo a finire bene la stagione, non vogliamo fare una brutta figura domani sera anche se in questi giorni non ci siamo mai allenati ; la Cremonese ha lo stimolo del terzo posto ma proveremo a regalare un’altra gioia ai nostri tifosi.

Mi fermo a pensare ai momenti chiave della stagione, forse è stato quando ho deciso di venire a Pisa. Ho sempre cercato fin da subito di alzare l’asticella, era una rosa importante e meritava più di quanto fatto negli ultimi due anni e li ho convinti di poter andare a giocare a San Siro e all’Olimpico. Mi avevano detto che per me si sarebbero buttati nel fuoco e così hanno fatto ; anche chi ha giocato meno è stato encomiabile e grazie soprattutto a loro abbiamo creato un gruppo di uomini veri.

Devo capire chi ha recuperato, Nicolas giocherà titolare come ha giocato Loria venerdì scorso, Caracciolo giocherà e poi vedremo, tutti hanno voglia di giocare anche se speravo che qualcuno magari fosse un po’ stanco …

Tanti colleghi del campionato mi hanno scritto e mi ha fatto molto piacere, poi c’è mio fratello che è stato il nostro primo tifoso. Semplici ed Alvini, tanto per fare due nomi, che quest’anno sono stati molto sfortunati e che ringrazio per i complimenti ricevuti.

È un susseguirsi di emozioni, adesso sono molto stanco e non vedo l’ora di andare in vacanza. Vedere il Pisa che va a giocare in stadi importanti è una grande soddisfazione, sono felice di aver ripagato tutta la fiducia che la gente ha sempre avuto in me fin dall’inizio.

Il nostro campionato si è deciso gara dopo gara, la squadra non si è mai abbattuta nonostante qualche sconfitta, non ha mai vacillato e non ha mai sentito la pressione ; ogni partita i ragazzi hanno dato il meglio di loro, solo a Castellammare non siamo stati noi ma per il resto è stato un qualcosa di incredibile. Il pubblico è stato qualcosa di incredibile, muovere settemila persona per la trasferta di Reggio Emilia è stato qualcosa di unico : sono felice che adesso tutti possano godere di questo successo.

Moreo ? È recuperato ma devo vedere, ha stretto i denti anche con un dito del piede rotto ma se sta bene giocherà.

La serie A è un altro sport, ma pensare a più avanti di domani adesso non sono in grado … dobbiamo attrezzarci, questo è un gruppo importante che può far bene anche in serie A, ne parleremo con la società.

Cerco sempre di essere me stesso, imparo dalle vittorie come dalle sconfitte ; sono un allenatore migliore rispetto a dieci anni fa e fra dieci anni spero di essere un allenatore migliore di adesso. Lavoriamo tanto insieme al mio staff, dovremo fare un altro miracolo l’anno prossimo ma per i miracoli ci siamo attrezzati.