Mister D’Angelo : Adesso Il Pordenone Non Va Considerato Come Una Matricola

By Gabriele Bianchi
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Updated: 30/11/2019

All’antivigilia del monday night contro il Pordenone parla mister D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; arriva a Pisa la squadra rivelazione di questo avvio di stagione, ma anche i neroazzurri stanno attraversando un momento di forma importante e vogliono senza dubbio continuare a far bene per migliorare ulteriormente una classifica comunque già soddisfacente. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico abruzzese.

Il Pordenone sta facendo un grande campionato, gioca bene e ricopre una posizione di classifica insperata alla vigilia ; per noi sarà un match complicato e ci vorrà una grande prestazione per ottenere il risultato, come sempre del resto. Loro sono una squadra che bada al sodo, verticalizzano molto verso le punte, hanno buona struttura fisica e giocano spesso con grande intensità ; effettivamente ci sono dei punti di contatto con quelli che siamo noi.

La grandezza di una squadra la fa la classifica, pertanto è difficile considerare il Pordenone una matricola, anzi, finisse oggi il campionato loro sarebbero promossi in serie A … possiamo comunque vincere se affrontiamo la gara bene dal punto di vista tecnico e da quello tattico. Cercheremo come sempre di imporre il nostro gioco, non abbiamo come nostra caratteristica quella di aspettare l’avversario ; se poi ci costringeranno a farlo dobbiamo essere più bravi di quello che abbiamo fatto finora, anche se a Cittadella abbiamo difeso bene quando i granata hanno tenuto il pallino del gioco in mano.

Ci sono le condizioni di Izzillo e Di Quinzio da valutare, oltre che le sicure assenze di Meroni e Varnier. Sapevo che potevo contare su tutti i giocatori che ho a disposizione a prescindere dalla prestazione di Cittadella, quando cambio la formazione iniziale lo faccio in base alle garanzie che i ragazzi mi danno durante gli allenamenti settimanali. Difesa a tre o a quattro ? Non ve lo dico … vi dico soltanto che il nostro 3-5-2 è maggiormente offensivo rispetto al 4-3-1-2 a prescindere da quello che viene solitamente detto in TV quando si parla di moduli e di tattica.

Non ho seguito molto la vicenda di Juve Stabia e Trapani, credo che se ci sono state delle inadempienze verranno punite in maniera adeguata. La questione delle bandiere rossecrociate ? Mi allineo a quanto detto dal presidente, e sono sicuro che lunedì sera i nostri tifosi sapranno dare una risposta cromatica importante. Benedetti ? È un difensore molto forte, un esempio per gli altri, un ragazzo positivo anche durante gli allenamenti. Il rigore dato domenica scorsa al Cittadella ? Era rigore, ha fatto bene l’arbitro ad assegnarlo.

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