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La Domenica Degli Altri – 12° Giornata

la domenica

La capolista torna alla vittoria, ma dietro di lei nessuno ha intenzione di mollare.

In poche parole, ecco il riassunto della domenica appena trascorsa del nostro campionato.

Reduce da due pareggi consecutivi, la Ternana va ad espugnare il Brianteo con il più classico dei punteggi, un 2 a 0 che non lascia scampo ad un Monza davvero troppo fragile per offrire adeguata resistenza contro una delle corazzate di questo torneo : le fere umbre sbrigano la pratica nei primi 45 minuti grazie alle reti del centrocampista Miglietta e dell’attaccante scuola Inter Sinigaglia, per poi controllare agevolmente il risultato nella seconda frazione di gioco, mostrando la solita granitica difesa contro un avversario ad onor del vero troppo evanescente in fase di attacco.

In un derby pugliese quantomai sentito e combattuto, il Taranto coglie tre punti importantissimi andando ad espugnare lo Zaccheria di Foggia grazie all’acuto del centrocampista Sciaudone ed alla solita prestazione impeccabile della difesa, la meno battuta del campionato con soltanto sei goal al passivo ; i satanelli di mister Stringara, nonostante una partita gagliarda, non riescono a raddrizzare il risultato e rimangono così in una posizione di classifica quantomai anonima.

I rossoblu pugliesi saranno il prossimo avversario dei ragazzotti di mister Pagliari : davvero superfluo e pleonastico è sottolineare la difficoltà del match che i nerazzurri andranno a disputare allo Jacovone …

La vera sorpresa della giornata è senza dubbio l’affermazione del Lumezzane ai danni di un Sorrento che vede così sfumare la propria imbattibilità casalinga : gli uomini di mister Nicola ringraziano la prestazione super dei due centravanti – entrambi ex nerazzurri ed entrambi davvero poco rimpianti sotto la Torre Pendente … – Ferrari (in rete su calcio di rigore) e Gasparetto, che vanno a coronare al meglio una netta supremazia di gioco e di occasioni e rendono ininfluente il penalty trasformato dal bomber Ginestra, davvero troppo poco per l’undici di mister Sarri.

Anche la Tritium non molla il treno play off : il solito Bortolotto basta ed avanza per regalare ai lombardi l’ennesima vittoria esterna di questo campionato, ottenuta contro un Foligno sempre più ultimo in classifica e la cui situazione si fa sempre più disperata malgrado il cambio alla guida tecnica, con mister Magrini non ancora in vena di fare miracoli …

Anche la Pro Vercelli dimostra di trovarsi a proprio agio nei quartieri alti della graduatoria : per gli uomini di mister Braghin un Viareggio particolarmente rinunciatario lontano dalla Toscana non rappresenta certo un ostacolo insormontabile, e le reti del centrocampista Malatesta e del giovane centravanti scuola Fiorentina Iemmello (su calcio di rigore) sanciscono una vittoria mai stata in discussione.

Torna alla vittoria anche il Como, che ringrazia il gioiello di “Nicolino” Ciotola, sufficiente per avere la meglio su un Carpi che arrivava al Sinigaglia lanciatissimo dopo l’avvento in panchina di mister Notaristefano : i tre punti consentono ai lariani di raggiungere in classifica la compagine emiliana nelle posizioni immediatamente a ridosso della zona play off.

Chi proprio non riesce a spiccare il volo in modo definitivo è il Benevento, che si candida autorevolmente al ruolo di eterna incompiuta del torneo : agli uomini di mister Simonelli non basta neanche il doppio vantaggio al termine del primo tempo, ottenuto grazie alle reti dei due esterni offensivi Cia e Pintori, visto che l’Avellino gioca una ripresa tutta cuore e grinta e riesce ad acciuffare un meritato pareggio grazie al penalty trasformato dall’attaccante De Angelis ed all’acuto del centrocampista D’Angelo.

Chiudiamo questa rassegna con la netta affermazione fra le mura amiche di una Reggiana che nelle ultime domeniche sembra aver imboccato la strada giusta per risalire dalla sabbie mobili della zona play out ; i goal dei centravanti Gurma e Matteini e del solito capitano Alessi condannano la Spal all’ennesima sconfitta lontano da Ferrara, che lascia gli estensi in una posizione di classifica alquanto preoccupante.

 

Gabriele Bianchi

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