Ir Pisa Visto Da Sedè

Il Cassisa ha tirato fuori l’ultima opera e noi ve la proponiamo, ecco il commento di Pisa Cecina in versione Pisana .

Pisacecina

Domenìa a pisa c’era ir cècina

i giornali discorrevano di derby

cor cècina ? … derby di ‘osa !

ni garberebbe ar cècina dì d’avè fatto ‘r derby cor pisa

ma non ce n’è … di derby ce n’è uno.

vado all’arena senz’ombrello anche se ‘r cielo è tutto grigio,

ma ormai n’ho prese tarmente tante d’acquate che ‘un mi par nemmeno di bagnammi.

da tanto ‘e smaniavo, ar tocco e mezzo ero già dalla mì amìa dell’oddogghe

venivo da un appuntamento .. ero a vede’ un lavoro

e una signora tutta preoccupata si scusava … aveva paura facessi tardi a pranzo …

ma caa pranzo, signora, vado a vede’ ‘r pisa … ‘un ce n’è di pranzi …

è doventata seria tutta d’un corpo … chissà per chi m’ha preso !

ir pisa capolista gioia senza ir carpa

ma noi in panca tra francesconi e bonuccelli ci se n’ha di punte forti di ricambio.

tra una chiacchiera e un’antra, entro allo stadio dieci menuti prima dell’inizio,

ormai mi sono adeguato alla categoria

dentro ‘un ci sono probremi di spazio e si pole entrà quando ci pare

i gradoni sono bagnati ma per fortuna hanno rinviato a stampà i giornalini :

così uno me lo leggo e uno me lo stiocco sotto le chiappe.

ir pisa in nerazzurro ancora senza sponzor principale,

entra in campo con bercigli in porta,

difesa a tre con guzzo, papa e bizzotto

ner mezzo, ar posto d’obodo colla febbre, gioa porro al rientro,

in una posizione un pò diverza dar sù solito, accanto ar capitano Vagnati,

sulle fasce i soliti talignani e laezza,

l’argentino chiesa dietro alle punte cantoro e francesconi.

i tifosi nerazzurri cantano sin dar primo minuto e tirano fòri bandiere e striscioni

in sudde, un gruppetto di cecinesi si sgola …

ma sono pòi … eppure cecina è vicina … boh !?

discorrono sempre tutti … pisa di vì, pisa di là … è un’occasione unia,

tifoseria da serie a, stadio mitico ….

e poi vengano in venti !

affari sua … guardiamo in casa nostra vai .. che è mellio tene’ l’occhi aperti !

ir cecina in bianco inizia indiavolato :

corrano e picchiano come fabbri

e dopo 10 menuti Vagnati è costretto a uscì colle ‘ostole che scricchiolano

ar sù posto un mastino imbervito : caleri

o dategliele a lui le zampate … o cecinesi …

si mette ner mezzo e randella come un pazzo, conquista palloni senza mollare

anche a lui la panchina n’ha messo ‘r foo alle gambe.

verso la mezz’ora talignani mette una palla d’oro ner mezzo

e porro di testa sfiora ir gò …

‘r cecina si dimostra squadra rognosa, difficile da superare,

gioa duro e corrano ‘ome matti … l’arbitro ammonisce poo

e ‘r sù allenatore pagliuca c’ha anche da ridì :

‘un lo so ‘osa vole ma è fisso in piedi a sbracciassi.

a un menuto dalla fine der primo tempo, il quattro der cecina a forza di dà zampate

becca il cartellino rosso e poi sbarella

‘un si sa cosa vole fà … chi vole picchià …

io so solo che erano varanticinque menuti che rivogava carcagnate a tutti velli ‘e ni passavano

accanto … rosso e sotto la doccia

ner frattempo pagliuca ‘ontinua a rompe ‘orbelli in piedi e a stuzzià ir mister cuoghi

passa un menutino e Laezza ner tentativo di tirà in porta la sbuccia alla grande

la palla arriva a chiesino che tira una botta ar volo

gòòòòòòòòòòòòòòòòòò

ma vieni via

1-0 per noi … finisce ‘r primo tempo

ner seòndo ir cecina in 10 non s’arrende

difficile da superare dietro, falloso ner mezzo e perioloso davanti.

Bercigli fa un paio di parate e soprattutto … esce di porta !!

ragazzi … finarmente ci s’ha un portiere che esce e la rinvia di pugno a centroampo,

che esce e ner mucchio la piglia lui … non ci si rede … erano anni !!

cuoghi fa un paio di cambi

e prima esce porro per pasciuti e poi francesconi per teo bonuccelli

… bene … si penzava dovesse andà via e invece eccolo in campo ‘e corre come un bimbetto

‘un ci redeva nemmeno lui .

quando cuoghi n’ha detto d’entrà era sempre in pigiama

e ni c’è voluto dieci menuti per vestissi.

‘r cecina alla fine anche se in dieci pigia e ci fa sudà freddo

Cantoro coglie una traversa e poi anche Papa si fà buttà fòri.

Ar novantatreesimo una punizione der cecina fa ‘r pelo ar palo

con bercigli che ha fatto come noi : fermo a guardà !

palla fòri … è andata bene … che occhio che ha il ragazzo !

l’arbitro fistia la fine :

quarta vittoria di fila

e artra partita senza beccare gò ..

siamo sempre primi cor fossombrone alle ‘arcagna.

mentre i ragazzi salutano per mano i tifosi

c’è un pò di parapiglia sotto la tribuna, all’ingresso delli spolliatoi …

pagliuca a pisaciannel dice che volevano fà bella figura

sai .. pisa è pisa … è una bella vetrina …

‘un ave’ paura pagliuca che l’hai fatta una bella figura,

te e ‘r tù omo … camoranesi … ‘ome si ‘iama vello espurzo …

bella figura sì !

preparati perchè ora ti chiama il rearmadridde !!

avanti ‘osì senza andassi a intrafunà colle proteste di vell’artri

continuiamo a testa bassa e penziamo solo a vince’ !!

un’asfartatina anche ar cecina ni s’è data

ora tocca all’adriese … ancora ‘un si sa nemmeno dove si gioerà

ma armèno hanno ‘apito che i pisani portano tanti varini e ‘un mangiano nessuno !

un apprauso partiolare oggi lo vollio fa ar mastino ringhio caleri :

quand’è entrato ha fatto ‘apì chi è che comanda all’arena … ci voleva !

e poi il bomberino argentino chiesa …

chissà perchè con indiani ‘un gioava mai …

‘r mellio pezzo anche oggi …

ma ormai si sa che l’argentini a pisa sono una garanzia !!

sottacchittocca !!

sempreforzapisa

AC

2 Comments

1. 

   Roberto D.M

   11/12/2009 at 20:48

   Cassisa, “” alias il bell’Antonio “”, o un lo vedi che son du’ vorte che ci vediamo anche coll’ Ale dall’ “Hotdogghe “ , come dici te , e vinciamo anche se un si brilla!

   Ora ,o come si fa che Domenica siamo in quel dell’ Adria, ( boia ragazzi, è più vecchia di noi, risale addirittura al 1906 con il motto “ Forti e Liberi ) “. Ma noi siamo “ Decisi e Forti” e un c’è nulla daffà, vinceremo uguale, che ne dici? Io, ‘lo scrivano’dio di si anche perché rientra il Carpa e per l’artri son dolori poi, col fortissimo Guzzo, che ha chiuso a chiave la porta, per non parlare del ‘Chiesino’ e del ‘Castoro’ che speriamo divenga sempre più svelto a portà tanti legnetti, o come si fa a un vince? Alè,.alè ragazzi, “Decisi e Forti”, son (siamo) con voi in sulla diretta Radio del Bruno e un ci tradite, EH !! come dice il Cassi…
   Domani comunque sarò a Pisa e la zuppa un mela “ e pera “ scordo dal Barre in sull’Aurelia,dove c’hanno anche i crostini co’ fegatelli, la cecina e spero una vorta di trovà anche le frittelline di castagnaccio co’ pinoli e la riotta e poi anco la torta de’ bischeri.

   Ragazzi scherzo per sgrammatizzà un po’storpiazzando il pisano, o un son mia il Cassisa, EH!
   Ciao ,
   Roberto D.M.
2. 

   massimo da s'ermete

   10/12/2009 at 09:46

   il solito grande CASSISA!!! il nostro POETA tifoso pisano!!!!!!