Adrian Semper : Ci Sono Otto Finali Da Giocare Per Raggiungere Il Nostro Obbiettivo

By Gabriele Bianchi
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Updated: 27/03/2025

Questa mattina il portiere del Pisa SC Adrian Semper ha parlato nella sala stampa “Passaponti” della Cetilar Arena, l’occasione giusta per capire il mood in casa neroazzurra dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali e subito prima della trasferta di Cosenza. Conferenza Stampa Adrian Semper.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni dell’estremo difensore croato.

Abbiamo recuperato energie improntati in questi dieci giorni, ci aspettano otto finali come otto finali aspettano tutte le altre squadre, tutti lottano ancora per qualcosa ; a Cosenza ci aspetta una gara molto difficile, la affronteremo con tutta la nostra forza e spero che il risultato finale sia positivo per noi.

Stavolta la sosta è arrivata al momento giusto, avevamo vinto contro il Mantova e c’è stata la giusta tranquillità. Il duello con lo Spezia ? L’osso è ancora nella nostra bocca e non lo lasceremo andare tanto facilmente, siamo ancora nella posizione giusta di classifica e tutti noi dobbiamo dare un qualcosa in più in queste otto finali in modo da avvicinarsi al nostro obbiettivo giorno dopo giorno.

Io so che prima o poi un tiro verso la mia porta arriva, magari dopo cinque minuti o magari dopo settanta minuti … ultimamente abbiamo sempre preso goal alla prima occasione concessa, c’è ancora tempo per migliorare questa situazione magari con un pizzico di concentrazione in più.

Le mie parate più belle ? Quella contro il Sudtirol e quella contro il Palermo. Il goal subito contro il Cittadella ? Il pallone è passato sotto le gambe di un mio compagno e non ho avuto tempo di reazione … il goal subito a Cesena invece è nato da un tiro forte che magari non sono riuscito a respingere lateralmente, poi lui è stato fortunato perché sulla ribattuta aveva tirato non bene.

Partita dopo partita la fase difensiva della squadra è sempre migliorata, siamo molto più compatti e sono sicuro che abbiamo la miglior difesa del campionato perché ho subito pochi tiri in queste trenta partite. Qua si respira calcio e si vive per la squadra di calcio, i tifosi ti danno un qualcosa di importante che ti aiuta ad andare avanti ; credevo dal primo giorno che sarebbe potuta essere una stagione importante per noi, la società ha sempre creduto in qualcosa di speciale e tutti noi abbiamo creato un qualcosa di bello riuscendo ad ottenere risultati assolutamente meritati.

L’anno scorso a Como giocavamo costruendo da dietro, mister Inzaghi invece ha un’altra idea di gioco, se metto la palla bene davanti a Touré o a Moreo li metto davanti alla porta avversaria … tutti vogliono vedere il bel calcio ma alla fine quello che conta sono le vittorie ed i punti, quindi è un discorso che lascia un po’ il tempo che trova …

Stiamo facendo un gran lavoro con la squadra dei portieri, per me è importante prendere un qualcosa da ogni preparatore che ho. La squadre che mi ha più impressionato ? Il Sassuolo. Non guardo troppo le altre squadre o la classifica, ho vinto due campionati di serie B di fila e sono sempre stato concentrato sulla mia squadra e sui miei obbiettivi.