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Serie A 2025/2026 Pisa Juventus : Le Interviste Ai Protagonisti

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Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Juventus raccolte a fine gara nella sala stampa della Cetilar Arena. Interviste Pisa Juventus.

Pierre Kalulu (difensore Juventus)

Ci godiamo queste vittorie che sono vittorie importanti, siamo contenti perché stanno arrivando in un momento cruciale della stagione. A fine primo tempo ci siamo confrontati, la partita era molto difficile contro un avversario molto chiuso, ognuno di noi ha fatto autocritica e nella ripresa le cose sono migliorate e tutti noi abbiamo fatto una buona prestazione. Stasera prendiamo maggiore consapevolezza, abbiamo subito ma poi abbiamo colpito, abbiamo avuto fortuna inizialmente e poi siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni. Bremer ha fatto una grande partita, sta bene e per noi è importante perché è un calciatore di alto livello e tutti noi della difesa siamo contenti che sia rientrato. Sono contento di aver fatto goal, spero di continuare a migliorare e fare un salto di qualità, per me e per la squadra. Il Pisa mi ha fatto una buona impressione, è una squadra che gioca senza la pressione del risultato e ha le ali che funzionano bene, stasera hanno dimostrato di essere una buona squadra.

Luciano Spalletti (allenatore Juventus)

Koopmeiners può giocare un po’ ovunque, quando il Pisa si è abbassato ha un po’ sofferto ma la sostituzione non è stata per demerito suo, stesso discorso vale per Locatelli che era già ammonito e avevo paura che sui ribaltamenti che facevano loro potesse prendere il secondo giallo e potesse venire compromessa la partita. Con le scelte iniziali ho messo in difficoltà un po’ tutti ma avevo bisogno di difendere su Touré perché il Pisa gioca spesso con la pallata su Touré che è fortissimo sul gioco aereo e su di lui ho messo McKennie. Nel primo tempo ci è mancata un po’ di qualità da parte di Openda e di Yildiz, quella qualità che abbiamo avuto nella ripresa con le sostituzioni, dopo essere stati fortunati sui colpi di testa di Moreo e Tramoni. La Juventus mi è piaciuta perché ha giocato contro un avversario che secondo me è forte, io non guardo il risultato ma le prestazioni e a Pisa tutti hanno sofferto ed i neroazzurri non meritano la classifica che hanno ; abbiamo giocato alla pari e siamo stati in partita bene, non abbiamo fatto cose eccezionali ma nel secondo tempo abbiamo fatto meglio e la squadra è riuscita a realizzare quello che desidera ovvero stare nella classifica che conta. Saper soffrire è fondamentale in questo campionato e la squadra lo ha saputo fare bene. La difesa a quattro ? Non esiste un solo sistema di gioco, la partita richiede tante cose, tutti gli avversari ci vengono a prendere e non ci fanno costruire dal basso, è lo sviluppo della partita che ti porta a esulare da quello che può essere lo schema iniziale. A me la Juventus è piaciuta forse più che contro la Roma perché contro il Pisa ha saputo fare le stesse cose fatte contro i giallorossi.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

La squadra ha fatto una partita importante sia a livello di cuore che a livello tecnico come testimoniano le occasioni create, meritavamo qualcosa di più e non dobbiamo fermarci soltanto al risultato ; la squadra sta raccogliendo in questo momento molto meno di quanto meriterebbe ma questo è il nostro campionato, siamo la società con meno esperienza in serie A ma dobbiamo andare avanti con le nostre idee e con il nostro progetto. Il mercato ? Sappiamo dove dobbiamo intervenire e sicuramente lo faremo, ma parlare di mercato dopo una partita così toglierebbe il giusto merito ai ragazzi. Avevamo tanti ragazzi fuori fra infortuni, influenza e Coppa d’Africa e questo dà ulteriori meriti ai ragazzi che sono scesi in campo ; adesso abbiamo due partite importantissime e dobbiamo andare a prenderci quello che abbiamo lasciato stasera e nelle gare precedenti. Non sarà semplice migliorare questa squadra, ci vorrà il giusto tempo per individuare i profili necessari a migliorare questo gruppo. Contro il Parma non è stata una prestazione negativa, a Lecce non abbiamo fatto una prestazione degna del Pisa come del resto il primo tempo contro l’Udinese. E’ dura accettare la sconfitta di stasera dopo ben due pali colpiti ma dobbiamo mantenere la positività sapendo che non siamo lontani dal raccogliere punti ; dobbiamo focalizzarci su quello che i ragazzi hanno fatto in campo, probabilmente ci manca una vittoria e la classifica sarebbe già diversa, immaginiamo di averla fatta e andiamocela a prendere nelle prossime partite. La fiducia che ho me la dà la prestazione dei ragazzi, che stasera nonostante le tantissime assenze sono andati vicini a fare un’impresa ; abbiamo fatto tanto per conquistare questa categoria e lotteremo fino all’ultimo per mantenerla, e come squadra e come società. Non posso permettermi di vedere tutto nero, devo vedere il bicchiere mezzo pieno ; purtroppo ci sono state partite dove siamo tornati a casa con tanto rammarico ma non dobbiamo dimenticare quanta poca esperienza abbiamo in serie A. Adesso abbiamo due partite importantissime davvero, poi affronteremo il girone di ritorno con l’esperienza maturata nel girone d’andata.

Alberto Gilardino (allenatore Pisa SC)

C’è rammarico per i ragazzi ai quali non posso chiedere di più di quanto fatto stasera, hanno fatto una partita importante sotto tutti i punti di vista creando anche i presupposti per fare goal alla Juventus. La classifica non è quella che vorremmo ma dobbiamo mantenere alta la fiducia in questi ragazzi che deve essere linfa vitale per il nostro percorso e per preparare al meglio l’importantissima partita di Genova. Sul goal di Kalulu sembrava ci fosse in avvio dell’azione un chiaro fallo su Touré ma non voglio parlare dell’arbitraggio, mi voglio concentrare sulla prova dei ragazzi e sono molto fiducioso per il futuro oltre che essere orgoglioso di allenare questo gruppo, sono sicuro che manca poco per andare a cogliere un risultato positivo. Avevamo molte assenze questa sera, c’è stata anche la febbre che ha colpito Meister, Piccinini e Buffon ma ripeto che ciò non deve essere una scusa anche se effettivamente siamo arrivati un po’ corti a questo impegno. Abbiamo fatto ottime partite finora raccogliendo meno di quanto meritassimo, contro Parma e Fiorentina meritavamo molto di più ma la classifica è questa e credo non ci sia molto altro da dire. Parlo quotidianamente con Corrado e Vaira, c’è massimo confronto e massima sintonia con loro ; sapevo benissimo quale sarebbe stato il nostro campionato quando sono arrivato a Pisa, ci mancano sei o sette vittorie e quattro o cinque pareggi per mantenere la categoria, dobbiamo andare a cercarli ovunque e contro qualsiasi avversario. La foga è un qualcosa che ci contraddistingue e che non deve mai mancare nelle nostre partite, poi è chiaro che quando affronti squadre tecniche come la Juventus puoi andare in difficoltà ma questa aggressività non deve mai mancare nell’economia delle nostre prestazioni.

Arturo Calabresi (difensore Pisa SC)

Sono orgoglioso dei miei compagni, di come abbiamo interpretato la partita creando i presupposti per andare in vantaggio, di una prestazione che ci deve dare la giusta spinta per affrontare le gare future ; dentro le partite mettiamo tanti aspetti positivi, adesso sono i punti che ci mancano e che dobbiamo andare a cercare ma stiamo dando tutto quello che abbiamo e da questo dobbiamo ripartire sperando che in futuro ci assista anche quel pizzico di fortuna che ultimamente ci è mancata. Ho cercato di chiudere su Kalulu, ne è venuto fuori un rimpallo sfortuanato che è stato l’episodio decisivo della partita … ma non dobbiamo piangerci addosso, dobbiamo avere la forza di una squadra che sta facendo un percorso difficile ma che vuole rimanere aggrappata al treno della salvezza. Sono qua da quattro anni e conosco bene questa piazza e questa tifoseria, una tifoseria che quando percepisce che dai tutto quello che hai non ti abbandona mai e questo per noi deve essere linfa per rimanere vivi. Vogliamo che loro siano sempre orgogliosi di noi, ricevere tutto il loro amore a fine partita non ci deve far accontentare ma deve darci un’ulteriore spinta per affrontare al meglio le prossime partite.

H2o

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