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Serie A 2025/2026 Pisa Parma : Le Interviste Ai Protagonisti
- Updated: 08/12/2025
Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Parma raccolte a fine gara nella sala stampa della Cetilar Arena. Interviste Pisa Parma.
Carlos Cuesta (allenatore Parma)
Mi è piaciuto di più il primo tempo, abbiamo proposto di più avendo momenti positivi nel nostro gioco, però dobbiamo avere la capacità di adattarci quando la partita non è quella che vogliamo fare e nella ripresa ci siamo sacrificati ed abbiamo gestito bene la gara portando a casa un risultato importante. Sono orgoglioso dei miei ragazzi e dello spirito che c’è dentro questa squadra. Bernabé e Benedyczak avevano dei problemi fisici e non potevano continuare la partita, la sostituzione di Oristanio è stata invece una scelta tattica, la più difficile nella mia breve carriera da allenatore : mi è dispiaciuto tantissimo toglierlo ma tatticamente avevo bisogno di un difensore da quella parte ma ci tengo a dire che Gaetano per noi è un giocatore fondamentale e sono sicuro che ci darà tantissimo nei prossimi mesi. Noi proviamo a vincere tutte le partite ma ogni gara è diversa dalle altre, dobbiamo farci trovare pronti per ogni circostanza e farci trovare pronti per conquistare sempre il risultato. Volevamo fare la partita che abbiamo fatto nel primo tempo, riuscendo a creare superiorità dentro il campo, a volte ci riesci ed a volte no, giovedì avevamo giocato in Coppa a Bologna e non abbiamo avuto troppo tempo per preparare questa gara. La cosa bella è che i miei calciatori sono sempre a disposizione e riescono a fare qualsiasi cosa riuscendo ad adattarsi a quello che richiede l’avversario. Valenti in difesa ci ha aiutato moltissimo vincendo tutti i duelli aerei contro avversari forti come Meister e Nzola, Estevez ha una grande capacità di leggere il gioco e di capire i momenti della partita riuscendo ad adattarsi in ogni zona di campo. Corvi ? Primo clean sheet per lui in serie A, una circostanza positiva per tutti noi.
Nahuel Estevez (centrocampista Parma)
Sono sempre a disposizione della squadra, pronto a giocare in ogni posizione di campo secondo quello che mi chiede il mister ; Benedyczak per noi è molto importante e ci è mancato tantissimo in precedenza, può ancora crescere e per noi sarà un’arma in più. A Bologna ho sbagliato sulla marcatura di Castro ma cerco sempre di guardare avanti. Il mio contratto ? Penso solo a fare il bene del Parma, del contratto guarderemo più avanti. Tre punti sono tre punti contro il Milan o contro il Pisa, oggi era una gara per la salvezza ed abbiamo fatto una grande prestazione su un campo molto difficile, i tre punti conquistati contano tanto per noi.
Alberto Gilardino (allenatore Pisa SC)
Non siamo partiti benissimo, probabilmente c’era tensione nei ragazzi ; il primo tempo è stato equilibrato ed è stato deciso dall’episodio in favore del Parma, nella ripresa il match è stato a senso unico a nostro favore, abbiamo fatto 47 cross e 29 tocchi in area ma soltanto due tiri in porta e sotto questo aspetto c’è la volontà di migliorare e di essere più cattivi. Confido nei ragazzi per la volontà che hanno messo nel secondo tempo, c’è grande amarezza ma fra quattro giorni c’è un’altra partita fondamentale per noi e dobbiamo prepararla al meglio. Nzola ha fatto una stupidaggine che un giocatore della sua esperienza non deve fare, purtroppo lo perderemo per la Coppa d’Africa come perderemo Akinsanmiro subito dopo la gara di Lecce. Lavoriamo quotidianamente per migliorare, oggi siamo stati troppo prevedibili nel giro palla ed abbiamo lanciato troppo da dietro ; la nostra maturazione passa attraverso questo tipo di partite e dobbiamo crescere velocemente sotto molti punti di vista. I ragazzi hanno reagito bene per provare a riprenderla, c’è grande dispiacere di non esserci riusciti soprattutto per il grande pubblico che era presente oggi all’Arena … dobbiamo però restare lucidi, analizzare gli errori commessi e prepararci al meglio per venerdì. Nel finale avevo bisogno di tre punte fisiche nell’area di rigore del Parma ed ho chiesto a Lorran di mettere in mezzo più palloni possibili, poi ho cambiato ancora inserendo Tramoni ma non siamo riusciti a pareggiarla. Il Parma aveva Estevez davanti ai due centrali e noi abbiamo cercato più il giro palla per poi andare a trovare la fisicità dei nostri attaccati nella loro area di rigore, devo riconoscere che i ducali hanno lavorato molto bene in difesa e non siamo riusciti purtroppo a trovare la via del goal. L’episodio del calcio di rigore ? Preferisco non commentare, ormai sui falli di mano non si capisce più niente …
Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)
Supportare la squadra quando le cose non vanno molto bene credo sia il compito principale di noi dirigenti. L’espulsione di Nzola ? Un errore che un giocatore della sua esperienza non deve fare e lo sa anche lui, vorrà dire che quando tornerà dalla Coppa d’Africa sarà in debito con noi di qualche goal … Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo mentre nel primo siamo stati più timorosi, queste sono partite equilibrate e quando vai sotto le cose si complicano notevolmente ; siamo andati sotto per un episodio fortuito e nel secondo tempo forse avremo meritato di più, ma se non ci siamo riusciti significa che dobbiamo fare di più per portare certi episodi dalla nostra parte. Abbiamo perso una partita davanti ad una splendida cornice di pubblico e non siamo contenti ma non è un disastro, stiamo affrontando squadre che ormai sono abituate a stare in questa categoria e serve grande pazienza, necessaria per andarci a prendere quello che ancora ci manca. Pensiamo alla partita di venerdì e non al mercato di gennaio, ovviamente faremo tutte le nostre valutazioni ; il campionato è lunghissimo, la classifica è corta e purtroppo abbiamo buttato punti importanti negli ultimi minuti : è un qualcosa che fa parte del nostro percorso di crescita, oggi è il primo scontro diretto che perdiamo ed un passo falso ci può stare ma ci deve servire per capire bene quello che ancora ci manca e che dobbiamo andare a prenderci. Siamo una società sempre vicina al mister ed alla squadra, ribadisco che ci vuole pazienza ed equilibrio soprattutto nei momenti in cui tutto sembra nero ; ci aspettavamo un risultato migliore, non è successo, voltiamo pagina. Penso a questa partita ed a quelle precedenti, probabilmente abbiamo qualche punto in meno rispetto a quanto abbiamo dato sul campo ; abbiamo ragazzi che possono risolvere il problema del goal, serve ancora tanto lavoro in allenamento e la volontà di voler migliorare. Il pubblico ci ha spinti fino alla fine e sta perfettamente comprendendo quello che è il nostro percorso, faccio i complimenti ai nostri tifosi. Contro la Cremonese dopo il goal abbiamo avuto tante occasioni da rete, è normale che quando la posta in palio è alta ci sia maggiore preoccupazione da parte dei nostri giocatori. Ha detto bene il mister, dobbiamo lavorare per andare a prenderci gli episodi in un campionato nel quale per noi il campo è in salita e lo sapevamo benissimo anche ad inizio stagione ; ci saranno gare più complicate dove avremo più da perdere e quando vai sotto in questo tipo di partite diventa tutto più complicato, anche per un aspetto psicologico che in questo sport è un fattore determinante. Quando si dice che un giocatore ha dei limiti significa considerare un percorso concluso, magari invece è un momento di difficoltà che abbiamo perché adesso dobbiamo fare goal per pareggiare le partite e quindi diventa tutto più difficile ; superando questo problema potrebbe diventare tutto più semplice per noi. In questa categoria i momenti possono durare a lungo, ma il giocatore in casa è uguale al giocatore in trasferta e magari all’Arena i nostri calciatori hanno una maggiore responsabilità sulle spalle, ecco perché dico che bisogna evitare di andare sotto in questo tipo di partite. Fa tutto parte del percorso, ci vuole tanta pazienza.








