Mister Gilardino : L’Inter Non E’ In Crisi, E’ Una Belva Ferita

By Gabriele Bianchi
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Updated: 29/11/2025

Alla vigilia del match casalingo contro l’Inter parla mister Alberto Gilardino nella sala stampa “Passaponti” della Cetilar Arena ; contro una vera e propria corazzata del campionato di serie A il Pisa cercherà di continuare la propria serie positiva. Conferenza Stampa Alberto Gilardino.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico piemontese.

La squadra ha lavorato benissimo in settimana approcciandosi agli allenamenti con il giusto tipo di mentalità, abbiamo rivisto le situazioni del match contro il Sassuolo nelle quali potevamo fare meglio ma ci sono state anche tante altre situazioni dove abbiamo fatto molto bene ; domani mancheranno Lusuardi, Esteves, Stengs, Cuadrado, Denoon, Vural ed Akinsanmiro.

Affrontiamo la prima della classe, l’Inter negli ultimi tre anni ha fatto due finali di Champions ed ha vinto uno scudetto, chi dice che affrontiamo una squadra in crisi ha visto troppi film di fantascienza … sono una squadra fortissima con tanti giocatori che possono determinare all’interno della partita, da parte nostra ci dovrà essere una forte identità ed un forte DNA ovvero quello che ci ha contraddistinto nelle ultime settimane.

Siamo consapevoli che andremo a rincorrere un sogno davanti ai nostri tifosi, servirà grande determinazione da parte nostra ; pensiamo una partita alla volta, domani per noi sarà fondamentale con la consapevolezza di quello che sarà il nostro campionato in futuro. Attraverso il sacrificio e la corsa stiamo costruendo la nostra strada, sappiamo che in questo mese ci saranno gare importanti per quello che è il nostro percorso e le dovremo affrontare con la solita convinzione e la solita consapevolezza messe in campo finora.

Denoon ha accusato una distorsione alla caviglia mentre Vural ha un problema al tendine rotuleo del ginocchio, entrambi andranno valutati nei prossimi giorni ; c’è dispiacere per i ragazzi che non faranno parte della gara ma ho il dovere di concentrarmi sui giocatori che ho a disposizione senza creare alibi per le assenze che ci saranno. La nostra è una squadra che riconosce il cambiamento e le situazioni di gioco, possiamo partire in un modo e cambiare pelle all’interno della gara e domani vedremo come giocarcela con la possibilità di cambiare durante la partita, in alcune zone del campo siamo un po’ corti e porteremo con noi Maucci e Bettazzi.

Quando preparo le gare devo essere bravo a basarmi sull’aspetto tattico degli avversari e poi pensare a quello che dobbiamo fare all’interno del campo nei momenti in cui avremo la palla, sappiamo che domani sarà una partita di grande sacrificio ma dovremo essere bravi a riuscire a determinare negli ultimi trenta metri quando ce ne sarà la possibilità oltre che essere compatti in ogni zona di campo.

Solo Akinsanmiro e Cuadrado si sono fatti male in partita, gli altri in allenamento perché durante gli allenamenti andiamo forte e questo è un grande pregio di questa squadra. I nostri difensori stanno avendo un processo di crescita importante, vale per chi sta giocando ultimamente e vale per calciatori come Albiol, Bonfanti e Coppola che sono tutti vogliosi di mettersi in mostra e sono tutti pronti per giocare. Il nucleo storico sta dimostrando di meritare la serie A e soprattutto ha contribuito con l’atteggiamento ed il DNA ad inserire immediatamente i nuovi, questo è un dato di fatto molto importante per noi.

Vedere i nostri attaccanti che sono i primi a difendere significa che in questa squadra c’è qualcosa di forte e questo fattore per noi è imprescindibile. la voglia di soffrire la dobbiamo avere sempre dentro di noi. Ripeto, l’Inter non è in crisi, è una belva ferita e quindi ancor più pericolosa, ci salteranno addosso con il loro pressing e noi dobbiamo essere pronti a tutto, affamati ma riuscendo a mantenere un grande equilibrio ; e soprattutto essere pronti ad aiutarci l’un l’altro.