Serie B 2024/2025 Pisa Frosinone : Le Interviste Ai Protagonisti

By Gabriele Bianchi
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Updated: 01/05/2025

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Frosinone raccolte a fine gara nella mix zone della Cetilar Arena. Interviste Pisa Frosinone.

Marius Marin (centrocampista Pisa SC)

Per me la tensione è più alta rispetto ad altri giocatori, sono passati sette anni e sembra ieri … ho vissuto momenti belli come la finale di Trieste e momenti meno belli come Pisa – Monza ma alla fine ci ho sempre creduto, ho creduto in questa società ed in questo progetto e sono felice della scelta che ho fatto. Tutti ogni anno mi chiedevano di rimanere, alla fine ho seguito questo volere popolare e ho constatato quanto la società volesse portare in alto questa squadra. A Bormio questa estate sono arrivato in ritardo ma quando ho incontrato il mister di persona ho visto che lui era quello che ci credeva più di tutti, poi c’è stato il gruppo storico unito ai giovani in gamba che sono arrivati ; non siamo la squadra più forte del campionato ma sicuramente siamo la più forte a livello di gruppo dentro lo spogliatoio. Sono stati due mesi difficili per me perché ho avuto una borsite al tallone ed ho dovuto fare terapie per scendere in campo, vedevo che non ero il solito che andava a tremila ma ho stretto i denti consapevole che non stavo dando quanto do solitamente però non potevo lasciare la squadra sola a combattere. Le parole per questi tifosi sono finite, io sono cresciuto qua e praticamente sono uno di voi ; so quanto la gente aspetta questa categoria, soprattutto le nuove generazioni che non l’hanno mai vista.

Filippo Inzaghi (allenatore Pisa SC)

Era una partita complicata perché il Frosinone sta molto bene fisicamente ma la squadra non ha mai subito ed alla fine siamo riusciti a sbloccarla, questa è una vittoria che pesa. Il goal di Meister ? Ho visto la palla che usciva e che poteva nascere un contropiede per noi, ho soltanto accelerato la rimessa laterale per Tramoni che ha servito bene Meister, il goal l’ha fatto lui e sono molto contento perché è un ragazzo eccezionale e perché a Brescia gli era stato annullato un goal regolare. Adesso siamo davvero vicini.

Arturo Calabresi (difensore Pisa SC)

Oggi faccio fatica pure io a commentare tutto questo, siamo vicini a un qualcosa di incredibile … posso dirvi che in settimana un signore di ottantacinque anni mi ha fermato in città e piangendo mi ha detto che prima di andarsene avrebbe voluto rivederla, credo che ogni mia altra parola sarebbe superflua. Sono tutte immagini bellissime quelle di oggi, non c’è età di fronte a quello che sta accadendo, nello sguardo delle persone c’è una emozione difficilmente riscontrabile per altre cose ed è giusto che ognuno di noi si goda appieno questi momenti. Ho vissuto una promozione a Lecce dove il coinvolgimento della gente è incredibile come qua, a Pisa c’è una passione che forse nasce da trentacinque anni di tante cose accadute ; io faccio parte di questo ambiente soltanto da tre anni ma so che qua ci sono generazioni che hanno sofferto tanto e da parte mia ho provato a far mia questa sofferenza nel miglior modo possibile per diventare un pezzettino di un qualcosa di speciale. E’ bello, mi sento parte anima e corpo di tutta questa famiglia ed è un qualcosa di incredibile.