Il Pisa Siamo Noi

Vamos Vamos Diego Pablo !!!

simeone

Nel giorno del 105esimo compleanno del calcio a Pisa un pezzo della nostra storia compie un’impresa che alla vigilia sembrava impossibile ed impensabile.

Stiamo parlando ovviamente di Diego Pablo Simeone che pochi minuti fa è approdato in semifinale di Champions League con il suo Atletico Madrid, eliminando una delle squadre più forti e titolate del mondo, quel Barcellona che da otto anni a questa parte aveva sempre raggiunto per lo meno il penultimo atto della maggiore competizione calcistica europea.

In un Calderon gremito e colorato all’inverosimile – a chi scrive queste righe è ovviamente tornata alla memoria quella meravigliosa Arena Garibaldi in occasione della partita con il Monza … – i colchoneros hanno prima annichilito i più quotati avversari, passando in vantaggio e colpendo addirittura tre legni, e poi hanno condotto in porto il risultato usando le armi tanto care al Cholo : pressing asfissiante, dedizione assoluta alla causa e grinta da vendere.

Fatico a ricordare un allenatore così giovane che è riuscito a livelli così alti a plasmare così bene una squadra a propria immagine e somiglianza : gli undici giocatori in maglia biancorossa che scorrazzavano come impazziti in ogni angolo del terreno di gioco sembravano tutti dei Simeone dei tempi d’oro.

Vedere poi il grande Diego Pablo fare il diavolo a quattro in panchina mi portava a tifare in maniera quasi spudorata per il suo Atletico, la carica che è riuscito a trasmettermi anche attraverso lo schermo è stata un qualcosa di incredibile e di emozionante al tempo stesso.

Mi rivedo bambino sui gradoni dell’Arena che guardo i primi passi nel calcio che conta di quel giovane argentino dal cuore grande, grande come il cuore della gente di Pisa che subito lo aveva investito quale idolo assoluto di quella stagione alla fine disgraziata.

In un giorno così importante per i colori neroazzurri mi piace pensare che Simeone abbia voluto fare al Pisa un piccolo regalo, un pezzo notevole della nostra storia a pochi passi dal tetto d’Europa.

Speriamo davvero che coloro che dovranno indossare la maglia che è stata di Diego Pablo un quarto di secolo fa possano come per magia appropriarsi della sua grinta, della sua dedizione alla causa, del suo enorme cuore.

Inutile aggiungere quanto ce ne sarebbe bisogno.

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One Comment

  1. francesco Pisa

    10/04/2014 at 14:11

    Non ci sono parole per descrivere le emozioni che abbiamo provato noi ragazzini di un tempo che affollavamo i gradoni dell’Arena a quei tempi…forse è proprio questo il motivo per cui io stesso mi sono davvero emozionato leggendo questo articolo e ritornando alla memoria a quel memorabile Pisa-Lecce 4-0….;)..E dobbiamo anche ammettere..che quei tempi non torneranno ancora per tanto tempo…..:(((

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