Salernitana – Pisa : Momenti Nerazzurri

PUNTO E ACCAPO, A SORRENTO POCA ROBA

Primo tempo con rete fotocopia di molte altre in questo campionato con l’attaccante Volpe dei granata lasciato sgattaiolare libero di fulminare al volo da pochi passi l’incolpevole Provedel, il tutto condito da ben 10.700 tifosi campani!
Poi, mai un tiro verso la porta del portiere Gori con un reparto avanzato brutta copia di altre scialbe prestazioni; non c’è stato modo di raddrizzare il risultato.

I primi 45 minuti sono serviti praticamente solo a contenere il volenteroso gioco squadra degli avversari, peraltro forti dell’1-0,(gol probabilmente viziato da fallo su Mingazzini), ci hanno controllato e impedito di portare azioni offensive con estrema facilità ma aiutati molto dalla nostra incomprensibile e non prevedibile poca vena.
Dopo i facili entusiasmi derivati dalla vittoria interna con il Prato, realizzando ben cinque reti, questa sconfitta mi ha raggelato e indotto a un po’ di freno in facili entusiasmi.

Oggi molte insufficienze e ben lontani dal 10 e lode della scorsa settimana. Inefficaci come mai Arma, Napoli, Mannini , carenti in difesa con Pellegrini molto meglio come discesista che di controllo, Favasuli al suo rientro a tempo pieno poco appariscente e Cia, uno dei migliori ultimamente, oggi a sorpresa in panchina; il solito Sabato, a dannarsi l’anima, il migliore in assoluto, non è bastato. Gli altri lasciamo perdere, saranno oggetto di pagelle delle testate giornalistiche.

Speravo nella ripresa, in fin dei conti un gol, mi dicevo, si poteva fare e non era chiedere poi molto portare via dalla terra dei limoni almeno un pari, Invece niente. Si, più intensità nei nostri, più sulla palla, più propositivi ma mai si creavano i presupposti per il pari. Menichini, anche lui incredulo nella sua area di competenza, si trovava alla sua prima sconfitta in neroazzurro senza darsi una spiegazione plausibile. Entravano Bollino per Napoli, Parfait per Sanpietro, Martella per Mingazzini, un po’ più di vivacità si notava ma poca roba.

Ecco, oggi nella giornata tennistica importante di Napoli con la bella vittoria del nostro numero uno Fognini su Murray e poi con il definitivo sorpasso di Seppi, abbiamo battuto dopo tantissimi anni la Gran Bretagna e qualificati per la semifinale di Coppa Davis con la Svizzera di Federer. Scusate la divagazione ma nella bigia trasferta del nostro Pisa, un po’ di successo in altro sport non guasta e poi, mi vien da ridere quando in ambienti competenti si dice che possiamo giocarcela con tutti. Scusate ma sono particolarmente scocciato e anche sfiduciato per questa sconfitta che non ci stava, con la prospettiva del quinto posto che si allontana vertiginosamente e oltretutto con le assenze di Mingazzini e Mannini perché per somma di ammonizioni saranno squalificati.

Il Pontedera ci ha raggiunto, Salernitana Benevento e Catanzaro non scherzano, senza contare come l’Aquila abbia preso definitivamente il volo. Soluzioni? Certo, fare tesoro della lunga sosta con stop, 21 giorni, per ritornare convinti e vincere sia con il Lecce in casa che a Viareggio. Questa squadra quest’anno, con i suoi alti e bassi, ci ha abituati anche a sorprese. Forza dunque, come si dice, la guerra non è ancora persa, riflessioni, riposo, per tornare competitivi al rientro. Nel frattempo una buona Santa Pasqua agli amici del Sito e a tutti dell’ambiente squadra Pisa 1909, sperando che almeno alcuni di quei forse cento pisani sugli spalti dell’Arechi, abbiano almeno pensato di portarsi a casa qualche bottiglia del buon limoncino di Sorrento!!

RDM

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5 Comments

1. 

   RDM

   07/04/2014 at 15:28

   Come normalmente si dice, finché c’è vita la speranza non è morta …oppure la battaglia non è ancora persa. Cosa ci costa a sto’ punto di seguire e partecipare con i nostri fino in fondo’? credo poco. Perciò, facciamo un bel pienone col Lecce con cui abbiamo anche arretrati in sospeso, poi prendiamo punti a Viareggio.e, ne sono diciamo un po’ certo, lo spareggio ci mostrerà un Pisa diverso, inimmaginabile per la forte motivazione. Per noi l’agenda delle brutte partite deve ritenersi esaurita altrimenti e ancora una volta, sarà tutto da rifare in questa difficilissima terza serie che per vincerla, è dimostrato, bisogna macinare punti e punti dalla prima partita fino alla fine, non ci sono altre strade sicure, vedi il patimento di questi ultimi campionati.
2. 

   manuel73

   07/04/2014 at 14:08

   al Pisa tecnicamente non è che mancherebbe tanto,
   la realtà è che lo spogliatoio quest’anno ha funzionato solo nelle prime partite (all’ottava giornata eravamo a 17 punti primi in classifica!!!!!)
   poi son cominciati i maneggi strani, lo spogliatoio si è spaccato, senatori in attesa di un rinnovo mai arrivato, i giovani in altalena tra buone e mediocri prestazioni, una bella frittata, che ovviamente un allenatore poco esperto e forse inadatto come Cozza non ha saputo e potuto sistemare,
   Menichini farà quello che può, ma se nel gruppo non c’è lo spirito giusto non si va lontano
3. 

   andreabis

   07/04/2014 at 11:30

   IO CONTINUO A DIRLO AL PISA MANCA CHI SEGNA, CON PAGLIARI, CON COZZA ED ORA CON MENECHINI, CI SI METTE LA SFIGA DEGLI INFORTUNII ( CAPUTO , CRESCENZI) E VARI ESPULSI …… E SPERIAMO DI NON SCENDERE TROPPO SOTTO LA CLASSIFICA…. SPERIAMO IN BENE
4. 

   Alberto B

   07/04/2014 at 11:01

   Visto che Menichini non si è accorto che Mingazzini sta bene in tribuna ,ci penserà il giudice sportivo.
5. 

   massimiliano da savona

   07/04/2014 at 09:35

   pienamente d’accordo non abbiamo fatto una grande partita, adesso la vede molto dura. dobbiamo vincere le prossime due partite contro il lecce e il viareggio. sinceramente non sono molto ottimista sempre forza pisa.