Pisa – Prato : Momenti Nerazzurri

IMPENSABILE GOLEADA ALL’ARENA CONTRO IL PRATO

Anzitutto, almeno noi del solito gruppetto di gradinata, evitiamo di commentare lo spiacevole suggerimento verso la presidenza visto anche come si è esposta assumendo un terzo allenatore di provata esperienza pur dovendo mantenere a contratto sia Pagliari che Cozza, quando sarebbe invece più saggio remare tutti per un verso in vista dei difficili impegni di fine campionato. La partita: chi l’avrebbe detto che i10/11 della stessa squadra, eccetto Arma che non è poca cosa, della disfatta maremmana ci avrebbero deliziati con una prestazione superlativa, tipo quella del primo tempo di Perugia, prestazione che ci fa ancora credere di poter competere con gli squadroni per il successo finale?, credo proprio nessuno.

Per trovare una vittoria comparabile con il 5-0 sul Prato, a parte i primi albori dal 1913 al 1919 quando i neroazzurri si imposero sui lanieri con punteggi tennistici, si ricorda addirittura un 8-0 nel campionato di divisione Toscana del 1919-20, bisogna risalire al 1941-42, periodo seconda guerra mondiale, quando il Pisa vinse all’Arena per 6-0 e nel 2003-04, 3-0 con tre reti del funambolico Ambrosi. Seguì però l’anno dopo la sconfitta per 1-2.

Che dire, mi sento di dare 110 e lode: 10 per ogni neroazzurro e lode per Mister Menichini che ha saputo in una settimana ricreare un complesso squadra combattivo, sicuro delle proprie qualità, vincente. E soprattutto ha dato piena fiducia a Giovinco che lo ha ripagato con una super prestazione, del tipo come lo conoscevamo nel Viareggio segnando addirittura due reti.

Certo il Prato di ieri è stata poca cosa, ma voglio credere che in loro abbiano influito notevolmente in negativo le tre importanti assenze per squalifica: del portiere titolare Brunelli, e dato che anche Layeni era out, hanno dovuto di fretta reclutare Gabrieli, svincolato dal Casale in C2,(tra l’altro non positivo in qualche occasione come sulla quinta rete di Giovinco ribattendo il tiro dello stesso), e dei centrocampisti Romanò e Mancini. Inoltre, potevano riaprire la partita nel primo tempo se super Provedel non avesse impedito d’istinto di piedi il tiro da due metri di Ghinassi e poco dopo parando il rigore tirato da Pisanu indovinandogli l’angolo. Dopo queste due occasioni in pratica gli avversari sono spariti e si è visto un solo Pisa tanto che dopo la quinta rete di Giovinco, era il ventesimo della ripresa, la partita diventava una noia sia per noi spettatori che per i giocatori, tutti in attesa della fine prolungata anche di tre minuti dall’arbitro Tardino di Milano della cui direzione non possiamo lamentarci.

Alla fine, di positivo c’è anche il rientro di Arma con due reti su rigore che lo porta a essere vice cannoniere con 15 reti, a un punto da Ciofani del Frosinone. Purtroppo le note negative saranno le espulsioni di Goldaniga e del ritrovato Giovinco che salteranno per somma di ammonizioni la difficilissima trasferta all’Arechi del 6 aprile contro la Salernitana, squadra che sta spingendo al massimo per restare in zona Play-off e fortemente minacciata dal Grosseto di Acori tornato altamente competitivo.

Vedremo, sperare di agguantare almeno un pari costa diciamo poco, vincere costerebbe un po’ di più, ma questo Pisa rigenerato Menichini può darci ancora di certo delle soddisfazioni.

RDM

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3 Comments

1. 

   rdm

   01/04/2014 at 17:49

   Manuel,
   Il 110 universitario con aggiunta di lode vuole essere sono un pretesto e non una effettiva pagella, per gratificare i ragazzi e Menichini per la bella partita giocata come vogliamo noi tifosi; come sappiamo, altre volte, con squadre deboli abbiamo fatto figure barbine.Il mio pensiero, il mio beninteso, insieme alla non felice contestazione alla Proprietà proprio in questo finale, esprime in sostanza, la speranza nel rinverdire l’ambizioso traguardo finale già in questo campionato di emme..
   .
   E bravo Maxsi sono con te, abbiamo una vera Arma in più che solo il Frosinone può uguagliarci con Ciofani.
2. 

   massimiliano da savona

   01/04/2014 at 12:45

   abbiamo fatto una gradissima partita altro che storie. ogni volta che vinciamo si dice che l’avversario non vale niente. volevo vedere se giocava arma contro il grosseto chi avrebbe vinto? forza pisa. arma goal.
3. 

   manuel73

   01/04/2014 at 09:09

   non abbiamo battuto il Real Madrid francamente!, direi anzi che era un avversario impresentabile, i titoli roboanti, i 10 in pagella mi sembrano davvero fuori luogo
   all’Arechi e poi con il Lecce sono le partite della verità