Sulle Ali Della Fenice

La giornata di ieri é stata funestata dalla notizia della scomparsa di Roberto Frassi.
Tutto il resto della domenica francamente mi ha interessato davvero poco, dalla contestazione al presidente Battini ai goal di Arma e Giovinco.
La mancanza di Roberto alla solita balaustra della Nord lato curvino ha fatto ai miei orecchi molto più rumore di tutto il resto.
Una vita a tinte neroazzurre, la descrizione viene da sola.
Tifoso del Pisa, simpatizzante dell’Inter.
Storico frequentatore di forum tanto cari ai tifosi rossocrociati quali Arena Romeo e Io Tifo Pisa.
Compagno di tante chiacchierate pomeridiane in quel meraviglioso crogiolo di pareri e di colore locale che é Radio Scalino.
Persona sempre tranquilla ed equilibrata anche quando il momento reclamava una sana incazzatura.
Uomo capace con sagacia ed ironia di rovesciare gli esiti di una discussione con una sola, perentoria battuta figlia di uno spirito animato da viva intelligenza.
Roberto, ci eravamo incontrati per caso poche ore prima di questa maledetta domenica, tu sempre insieme alla tua vecchia bicicletta, una sorta di personalissimo marchio di fabbrica.
I soliti discorsi sul Pisa, con intimità cameratesca ma senza amicizia, perché non posso dire di essere stato tuo amico, non siamo mai arrivati a conoscerci abbastanza per salire di livello, diciamo così.
E da parte tua la solita domanda sulla mia identità virtuale sul forum di ITP : Ma come mai non scrivi più ?
Inutile stare a spiegarne i motivi, a maggior ragione in un momento come questo.
Io giocavo sempre con il significato del mio avatar Phoenix e ti dicevo che come l’Araba Fenice aspettavo il momento giusto per risorgere dalle ceneri.
E così ti ho detto anche venerdì scorso, ignorando il fatto che quel momento sarebbe arrivato da lì a pochi giorni.
Perché oggi la fenice ha deciso di risorgere dalle proprie ceneri per l’ultima volta (almeno per quel che riguarda la mia identità virtuale) e di accompagnarti in questo tuo ultimo viaggio così difficile da comprendere e da accettare.
Possano le sue ali guidarti con sicurezza verso il miglior luogo possibile dal quale potrai continuare a seguire un pallone tinto di neroazzurro che corre senza sosta su un qualche rettangolo verde, siano i templi della Serie A o i campetti polverosi della Lega Pro.
E possano gli uomini per i quali tutte le domeniche soffrivi (senza quasi fartene accorgere peró, non rientrava nel tuo stile …) giocare anche per te, per onorare nel migliore dei modi la tua memoria.

Ciao Roberto.
Mi mancherai.

Gabriele Bianchi
Phoenix

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