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Pisa – Benevento…Un Commento alla Partita e le Pagelle

Pagelle

Il Pisa ha sprecato un’altra ghiotta occasione concedendo il pari al Benevento quando ormai mancava solo una manciata di secondi alla fine del match. I Nerazzurri erano partiti bene giocando un primo tempo molto propositivo e arrembante, mettendo, a più riprese, in seria difficoltà la difesa beneventana che spesso concedeva spazi e corridoi agli affondi dei ragazzi di Cozza. Ed è proprio da una di queste rapide ed improvvise verticalizzazioni che nasce il vantaggio del Pisa. Napoli, lanciato a rete, viene abbattuto da Signorini, l’arbitro concede il rigore e lo stesso attaccante trasforma dagli undici metri portando in vantaggio il Pisa al 21′. Nonostante il vantaggio i Nerazzurri continuano a macinare gioco, al Benevento vengono lasciate le briciole…solo un’occasione con Melara che calcia addosso a Provedel…e dodici minuti più tardi arriva il raddoppio con Forte, rapidissimo e deciso nel battere a rete una palla vagante al limite dell’area. Alla fine del primo tempo, il Benevento sembra spaesato, mentre i Nerazzurri sembrano avere in pugno la gara.

Mr. Brini inizia la ripresa cambiando subito due pedine nel suo scacchiere, entrano Padella e Guerra al posto di Di Deo e Signorini, ma la prima occasione del secondo tempo è per il Pisa, con Napoli che, lanciato in profondità batte a rete, ma la leggera deviazione di Piscitelli fa carambolare la palla sul palo e per i Nerazzurri svanisce la possibilità di chiudere definitivamente l’incontro quando siamo al terzo della ripresa. Il copione della gara cambia radicalmente quando Guerra mette dentro la rete del 2 a 1 al 62′, deviando di testa un angolo di Mancosu, gli stregoni prendono coraggio, mentre il Pisa inizia ad avere seri problemi di condizione fisica. Al 70′ esce Napoli, stremato e con qualche problemino muscolare, e al suo posto entra Favasuli; pochi minuti dopo, anche Giovinco non ne ha più e, causa crampi, viene sostituito da Martella; Forte aveva già chiesto il cambio in precedenza, ma a causa della sostituzione di Crescenzi, avvenuta al 12′ minuto del primo tempo, è costretto a rimanere in campo nonostante riesca a malapena a correre. Nei minuti finali il Pisa prova a tenere botta, tentando anche qualche ripartenza, ma la squadra accompagna poco, Forte, anche lui stremato, non riesce a tenere palla e le azioni, più che dei contropiede, sembrano soltanto degli alleggerimenti. In ogni caso, la difesa sembra reggere bene, ma una pallaccia scaraventata in area a pochi secondi dalla fine consentono a Melara di beffare Provedel e raggiungere un insperato pareggio. La sostituzione di Crescenzi, dopo soli 12 minuti di gioco, ha veramente pesato molto sull’economia della gara, il Pisa avrebbe potuto inserire ulteriori forze fresche sul finale di gara, sicuramente ci sono delle responsabilità, o il ragazzo ha sbagliato a dire che si sentiva bene, o ha sbagliato chi ha deciso di farlo scendere in campo…non si può fare un intero riscaldamento e poi accorgersi dopo pochi minuti che non è il caso. Altra cosa da sottolineare a penna rossa è che non si può giocare 5 minuti in inferiorità numerica perché manca la maglia di ricambio (Rozzio aveva la maglia strappata, l’arbitro lo ha invitato ad uscire dal campo e sono serviti alcuni minuti per avere la maglia di ricambio).

Provedel 6,5: Ottima scelta di tempo quando si tratta di uscire e rendimento costante, ormai il giovane portiere è uno degli elementi più affidabili della squadra. Male sul finale nei rinvii, quando sparacchia malamente fuori in tre circostanze regalando palla agli avversari.

Pellegrini 5,5: Affonda poco in avanti, ma mette comunque una palla dalla trequarti molto invitante che però nessuno raccoglie, in fase difensiva soffre poco e si destreggia bene negli attacchi dei giallorossi

Sabato 6: Molto bene il primo tempo, quando chiude ogni spazio con caparbietà cercando anche di riproporsi, anche lui nella ripresa cala come un po’ tutto il resto della squadra.

Sampietro 6: Coriaceo e determinato difende tutti i palloni che passano dalle sue parti trovando, di tanto in tanto, anche qualche buon corridoio che non tutti riescono a vedere

Crescenzi s.v.

Goldaniga 6: Gara ordinata e senza sbavature, il ragazzo mostra sempre maggiore sicurezza e costanza di rendimento.

Mannini 6: In mezzo al campo si danna l’anima e dà tutto quello che ha e che può…ma la mezzala destra non è certo il suo ruolo, quando il Pisa passa a 4-4-2 è finalmente nei sui cenci, ma è tardi ed è stanco e può provare solo un affondo.

Cia 6: Sembra aver trovato la sua dimensione e il suo “nuovo” modo di giocare, gioca rapido, semplice, essenziale, non getta mai via una palla e non mette mai in difficoltà i compagni, risultando molto utile alla gestione del possesso.

Forte 6,5: Segna da vero centravanti la rete del 2 a 0, regala mobilità e dinamismo all’attacco Nerazzurro finché ne ha…dopo, costretto a rimanere in campo, stoicamente cerca comunque di pressare e lottare…da encomio!

Giovinco 5,5: Qualche buona giocata gli va riconosciuta, ma sono veramente molti anche i palloni persi o giocati malamente e con sufficienza, positivo, in alcune circostanze, anche nella fase di non possesso.

Napoli 7: Si procura e trasforma il rigore del vantaggio Nerazzurro, ma soprattutto si rende protagonista di un’ottima gara, fatta di determinazione e abnegazione…come contro il Perugia, particolarmente ispirato se lanciato in profondità.

Rozzio 6: Entra a freddo, ma si cala bene nella partita

Favasuli 5,5: Si dedica solo alla copertura, ma la buona condizione è ancora lontana e finisce con l’incidere poco o niente.

Martella 5,5: Rientra dopo molto tempo cercando di dar man forte ai suoi compagni, prova un paio di discese che avrebbe dovuto gestire meglio…ovvero alla bandierina!

Cozza : Difficile dare un voto, la formazione praticamente è stata fatta dal dottore e dal Giudice Sportivo e le sostituzioni da crampi ed infortuni, sceglie di non cambiare modulo adattando i giocatori e il primo tempo gli dà ragione. Nel finale prova a passare ad un più quadrato 4-4-2, ma le forze e gli uomini sono ai minimi termini.

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4 Comments

  1. ilaria

    29/03/2014 at 14:01

    Per me avete giocato benissimo l unica cosa non vi sapete tienere la vittoria

  2. paolo

    17/03/2014 at 17:26

    Caro vincenzo lascia stare i santi in paradiso perchè se ci s’avevano noi te quest’anno non venivi nemmeno a giocare a pisa perchè noi s’era in b. Comunque fattene una ragione anche voi se giocate così in c ci fate il capanno!!!

  3. andreabis

    17/03/2014 at 15:17

    poche storie… stavolta gli infortunii e gli squalificati… e nelle passate partite, vinciamo con i rigori vedi Gubbio e Paganese quando abbiamo incontrato una mezza squadra ci sediamo a terra, esempio Ascoli e ora Benevento, senza parlare di Pontedera, anche li 2- 2 … altro che Play Off

  4. Vincenzo

    16/03/2014 at 21:39

    Certamente, ma il Benevento nel primo tempo è stato inesistente, se poi, ci mettiamo un rigore fasullo, la frittata è fatta. Date una occhiata a questo filmato, sono già 4 i rigori negati al Benevento, non avendo Santi in paradiso, e avremmo dovuto avere almeno 50 punti. Un’ultima cosa, le partite finiscono al triplice fischio dell’arbitro.

    http://lostregonebeneventocalcio.it/index.php/component/hdflvplayer/111/title/Il-rigore-fasullo-al-Pisa/id/50/page/5

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