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Perugia – Pisa : Momenti Nerazzurri
- Updated: 03/06/2013
IL SOGNO NEROAZZURRO A DUE PASSI DALLA REALTA’
Il Pisa con un’altra prestazione strepitosa, con tutti gli effettivi sopra la media, con 1500 tifosi al seguito, con molti spettatori illustri in tribuna e altri migliaia incollati come me alla diretta Raisat, elimina il forte Perugia dalla corsa per la B e aspetta domenica 9 giugno all’Arena il Latina, che battendo 1-0 la Nocerina si qualifica per la maggiore differenza reti.
Ma che batticuore, dopo aver ben controllato il Perugia consentendogli se non un gran gioco corale ma poco conclusivo, e questo grazie a dei super giocatori, Sepe, Suagher, Colombini, con Sabato sempre più grande, enorme il suo apporto al successo, andiamo in vantaggio come a Pisa con una rete fulminea con gran tiro di Perez respinto da Koprivec su cui si avventa l’ottimo Rizzo buttando in rete la palla.
A questo punto sarebbero state necessarie due reti al Perugia per qualificarsi e, in verità mi sembrava fatta, ma mai sentirsi sicuri fino al fischio finale e in effetti ne succedevano delle belle. Il Perugia, fotocopia di Pisa, rientrava carico e super determinato a sovvertire il risultato e macinava gioco e gioco ma senza impensierire troppo il nostro Sepe. Ma arrivavano le botte: Camplone correva ai ripari e deciso a rimontare lo svantaggio operava tre sostituzioni nel giro di dieci minuti facendo entrare Il francese Raintier, Cacioli e il centravanti Ciofani. E tra il 79° e l’86° della ripresa succedeva di tutto con continui sobbalzi del nostro cuore.
In successione: al 65°doveva uscire Gatto per crampi a una gamba ed Entrava Tulli che riusciva 10 minuti dopo a farsi buttare fuori per doppia ammonizione per simulazione lasciando la squadra in 10. Anche Rizzo doveva uscire per palese affaticamento ed entrava Rozzio e proprio su una sua debole marcatura, al 79° Ciofani batteva Sepe. Di li a poco usciva anche Colombini, non ne so il motivo per Barberis e la volpe Rantier, eravamo all’84°,riusciva dal limite a bucare Sepe per il 2-1 con i grifoni che a questo punto entravano in finale al nostro posto.
Silenzio tombale da una parte e grande bolgia dall’altra. Io, deluso e depresso, stavo per andarmene dalla TV quando quel magico uomo di Favasuli, su un passaggio in prossimità dell’area di Sabato, con un bolide nell’angolo alto destro mandava di nuovo in visibilio tutta la parte pisana, me, e gli altri seimila spettatori televisivi.
Incredibile, un Ciccio favoloso dava al Pisa e ai Pisani la possibilità di giocarsi lo spareggio finale per la B, a questo punto con il Latina; sarà meglio o sarà peggio della Nocerina? una cosa è certa, i neroazzurri e super Dino, sono oramai capaci di infiammarci e battere chiunque.
Domenica prossima dovrà esserci uno stadio stracolmo ancora di più che con il Perugia; una buona vittoria sarebbe il lasciapassare per la nostra promozione che, diciamo la verità non pensavamo possibile almeno fino a due mesi addietro.
Ragazzi, siamo pronti per altri e più adeguati palcoscenici per la grande truppa pisana.
RDM



