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11 Settembre 1983 – Agenda Rossocrociata
- Updated: 11/09/2015
L’11 Settembre 1983 Wim Kieft debuttò in campionato con la maglia del Pisa.
Aveva solo 21 anni quando arrivò nella nostra città, ma portava con sé un bagaglio da veterano, i numeri, 80 reti in 85 partite nel campionato olandese, erano impressionanti e la Scarpa d’Oro appena conquistata lo rendeva uno degli attaccanti più corteggiati in tutta Europa. Romeo riuscì a strapparlo alla concorrenza del Real Madrid e il biondo attaccante, che era cresciuto sotto la sapiente guida di Johan Crujiff e che a soli 18 anni aveva debuttato in Nazionale maggiore, firmò un triennale con la Società Nerazzurra.
Dopo la consueta amichevole a Volterra, dove Kieft segnò una doppietta, e cinque partite di Coppa Italia che lo videro mettere a segno ancora due doppiette, contro Campania e Cremonese, l’11 Settembre arrivò per lui il debutto in quello che era il campionato più bello del mondo, ad attenderlo c’era una delle squadre più forti in assoluto in quel momento: la neo-scudettata Roma di Nils Liedholm.
L’Olimpico traboccava di folla festante e gioiosa ancora intenta a ringraziare i suoi beniamini per l’immensa gioia regalatagli pochi mesi prima; il Pisa di Bruno Pace non era certo una squadra offensiva, Wim rimaneva spesso isolato in attacco e si trovava a dover combattere contro tutta la difesa giallorossa e, in pochi minuti, realizzò quanto fosse difficile giocare contro le difese più arcigne del mondo. Al 40′ la Roma passò in vantaggio con uno dei rigori “bomba” di Ago Di Bartolomei e all’80’ suggellò la vittoria grazie ad una rete di Bruno Conti. Kieft, sostituito a 20 minuti dalla fine da Criscimanni, si rese protagonista di una prestazione opaca e priva di sussulti, ma la sua stoffa e la sua classe erano indiscutibili e il Presidentissimo Anconetani era certo che non sarebbe stato un altro Caraballo.
Senio Calvetti







