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Venezia Pisa 1 a 1 : Neroazzurri Di Carattere, Ottimo Punto Conquistato In Laguna

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Serie BKT 2019/20 – Giornata 6

Venezia, Stadio “Pier Luigi Penzo” – sabato 28 settembre 2019, ore 15.00

Il Tabellino :

VENEZIA : 12 Lezzerini, 3 Casale [dal 41’ 2 Fiordaliso], 4 Zuculini [dal 74’ 5 Vacca], 8 Caligara [dal 61’ 20 Di Mariano], 10 Aramu, 13 Modolo [C], 14 Felicioli, 16 Fiordilino, 21 Cremonesi, 24 Bocalon, 28 Capello. Allenatore : Dionisi. A disposizione : 1 Bertinato, 37 Daffre, 7 Senesi, 9 Montalto, 11 Gavioli, 17 Zigoni, 25 Lollo, 32 Ceccaroni, 33 Lakicevic.

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli [dal 74’ 4 Belli], 5 Verna, 15 Aya, 21 Pinato [dal 64’ 10 Di Quinzio], 23 Lisi, 24 Varnier, 26 Masucci [dal 81’ 13 Meroni], 30 De Vitis [C], 31 Marconi 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Perilli, 7 Siega, 8 Izzillo, 11 Minesso, 14 Marin, 27 Gucher, 35 Fabbro, 36 Fischer.

Arbitro : Di Martino di Teramo

Assistente 1 : Cipressa di Lecce

Assistente 2 : Cangiano di Napoli

Quarto Uomo : Zufferli di Udine

Goal : 33’ Lisi (P), 39’ Pinato AUT (V)

Ammoniti : Benedetti (P), Casale (V), Pinato (P), Masucci (P), Fiordilino (V), Cremonesi (V), Felicioli (V)

Espulsi : Benedetti (P)

Angoli : 8 – 4

Recuperi : 2’ ; 5’

La Cronaca :

Secoli fa Venezia e Pisa si sfidavano per il predomino dei mari come antiche repubbliche marinare, oggi si scontrano sul rettangolo verde per confermare entrambe quanto fatto di buono in questo avvio di stagione : il Venezia cerca i primi punti fra le mura amiche dopo le due sfortunate gare contro Cremonese e ChievoVerona, il Pisa vuole dimenticare subito l’incredibile sconfitta rimediata contro l’Empoli martedì scorso.

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico dei neroazzurri Luca D’Angelo :

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Questa invece la risposta dell’allenatore dei padroni di casa Alessio Dionisi :

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Mezza rivoluzione in casa Pisa : 3-5-2 di partenza con Varnier al centro della difesa, De Vitis al posto di Gucher, Birindelli sull’esterno di destra e Pinato a fare la mezzala sinistra. Formazione lagunare che scende in campo con un 4-3-1-2 che vede Aramu nel ruolo di trequartista alle spalle della coppia offensiva formata da Bocalon e Capello.

Arbitra il match il signor Di Martino di Teramo. Si gioca in una bella giornata di sole caratterizzata da una temperatura assai piacevole ; il terreno di gioco appare essere in buone condizioni.

Inizio di gara tambureggiate da parte degli ospiti : quattro corner calciati nei primi cinque minuti di gioco e due buone occasioni da rete grazie al colpo di testa di Masucci – bravo nella circostanza Lezzerini a respingere la minaccia – e con la rasoiata dai venti metri di De Vitis che termina sul fondo davvero di poco. Pronta la risposta dei padroni di casa : Caligara dalla destra pesca Zuculini con un cross al bacio dalla corsia di sinistra ma il colpo di testa del numero 4 in maglia arancioneroverde è troppo centrale e Gori può bloccare il pallone con relativa tranquillità.

La contesa viaggia un binari di un equilibrio che viene rotto intorno alla mezz’ora di gioco quando Masucci indovina il cambio campo destra – sinistra per Lisi  che supera in velocità Casale ed indovina la conclusione dai venti metri che si infila all’angolino alle spalle di un sorpreso Lezzerini. Venezia che però risponde prontamente : prima Gori è bravissimo a salvarsi in angolo sul colpo di testa da distanza assai ravvicinata di Aramu, ma poi non può nulla quando Pinato si rende protagonista di uno sfortunato autogoal dell’ex dopo che l’incrocio dei pali aveva salvato i neroazzurri dal colpo di testa di Bocalon. Peccato.

Il primo tempo si conclude con i padroni di casa in pressione : Zuculini riesce a tenere in campo una palla impossibile ed il suo recupero diventa un assist perfetto per l’accorrente Aramu che di prima intenzione con il sinistro spara in curva da ottima posizione. E subito prima che le squadre rientrino negli spogliatoi è Caligara di testa ancheggiare la traversa da zero metri ancora una volta su azione d’angolo, con la difesa neroazzurra in evidente difficoltà. All’intervallo è 1 a 1 fra Venezia e Pisa.

Anche ad inizio ripresa gli ospiti sembrano essere in difficoltà e fanno assai fatica a sviluppare trame di gioco degne di nota ; mister D’Angelo corre così ai ripari  inserendo Di Quinzio al posto di un frastornato Pinato, ma le cose si complicano terribilmente per i neroazzurri quando il direttore di gara espelle Benedetti per doppia ammonizione ; e subito il Venezia va vicino al goal del vantaggio con il calcio di punizione dalla lunga distanza di Aramu che fa la barba all’incrocio dei pali.

Anche un non positivo Birindelli abbandona anzitempo la contesa sostituito da Belli, ma gli ultimi venti minuti sono inevitabilmente di sofferenza per capitan De Vitis e compagni, tanto da costringere il tecnico abruzzese a rinforzare gli ormeggi con Meroni entra al posto di Masucci ; tuttavia sono i padroni di casa ad andare ancora una volta vicino al goal con il colpo di testa di Cremonesi che a pochi passi da Gori non riesce a trovare la deviazione vincente.

Il tempo sembra non trascorrere mai, il Venezia gira molto la sfera ma alla fine della fiera non riesce mai a rendersi davvero pericoloso dalle parti di Gori – che però è miracoloso a respingere all’ultimo respiro il colpo di testa di Modolo – ed il Pisa può così conquistare un punto davvero prezioso per quello che è stato lo sviluppo della partita. Se dal punto di vista del gioco si è registrato forse un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, dal punto di vista caratteriale invece la risposta dei neroazzurri è stata di quelle importanti. Va bene così.

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