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SPAL – Pisa : La Presentazione Del Match
- Updated: 21/01/2022
Inizia il girone di ritorno di un campionato di serie B mai così equilibrato ed avvincente come questa stagione e per il Pisa c’è subito da ripartire a tutto gas dopo la bruciante sconfitta rimediata sabato scorso contro il Frosinone ; contro una SPAL affidata alle cure di un decano della categoria per risollevare le sorti di un’annata fino a questo momento assai balorda i neroazzurri sono chiamati a dimenticare i tre goal subiti dai leoni ciociari ed a tornare a quel successo che significherebbe difendere il primato in classifica dagli assalti delle immediate inseguitrici.
Ma soprattutto ci sarà da capire quanta benzina è entrata nelle gambe di capitan Gucher e compagni nel corso di questa settimana, benzina che in maniera evidente era scarseggiata nel match contro un Frosinone che andava a velocità di regime doppia – per non dire tripla – rispetto ai padroni di casa ; inutile anche starci a tornare sopra, il Covid-19 ha richiesto il proprio pesante tributo nel corso delle settimane di stop forzato del campionato ed il Pisa non ha potuto presentarsi alla ripresa del torneo con il vestito migliore, anzi, è stato costretto ad improvvisare un abito assai rabberciato e poco consono all’importanza del match contro i gialloblu laziali. Peccato, ma è una storia che fa ormai parte del passato ; il presente è la partita di Ferrara, e la speranza è che i neroazzurri possano andare alla guerra con le lame stavolta ben affilate e non spuntate come accaduto qualche giorno fa.
Al netto di quanto asserito finora la settimana di lavoro in quel di San Piero a Grado potrebbe aver consegnato a mister Luca D’Angelo un gruppo pronto ad affrontare gli estensi e la possibilità di poter scegliere l’undici iniziale senza affidarsi ai pareri dello staff medico ; anche Lucca sembra aver lavorato in gruppo e potrebbe essere finalmente della contesa dopo la tribuna patita sabato scorso. Nel solito 4-3-1-2 mancherà per squalifica Beruatto e con ogni probabilità toccherà a Birindelli traslocare sulla corsia mancina, con Hermannsson favorito su Berra per ricoprire il ruolo di terzino destro ; in mezzo al campo potrebbe tornare Nagy a fare il play basso davanti alla difesa mentre come trequartista Mastinu potrebbe essere preferito a Gucher per giostrare alle spalle dei due attaccanti, con Sibilli che potrebbe essere il prescelto per affiancare l’ex Palermo.
La SPAL si è resa protagonista di un girone di andata assai deludente e davvero lontano da quelle che sono le ambizioni della nuova proprietà a stelle e strisce griffata Joe Tacopina : la compagine estense si è ritrovata invischiata addirittura nelle zone basse della graduatoria, tanto da convincere la dirigenza ad allontanare il tecnico spagnolo Josep Clotet nel corso della pausa natalizia e ad affidare la panchina a quel Roberto Venturato artefice del Cittadella dei miracoli. Forse la curiosità maggiore sta proprio nel vedere il tecnico più anziano della categoria al lavoro lontano dalla propria comfort zone veneta, ma se il buon giorno si vede dal mattino il pareggio conquistato sabato scorso in rimonta contro il Benevento potrebbe essere un segnale incoraggiante in quel di Ferrara ; e proprio dal match contro i sanniti la SPAL dovrebbe ripartire visto che si va verso la conferma totale dell’undici iniziale sceso in campo una settimana fa con quel 4-3-1-2 che è il marchio di fabbrica del neo tecnico estense. Unico vero ballottaggio in essere è quello fra Mora e Crociata, con il primo che appare favorito per una maglia da titolare ; occhio alle geometrie in mezzo al campo di Viviani, alle giocate dell’ex bandiera del Lecce Mancosu ed ai numeri del gioiellino scuola Milan Colombo, che sembra aver trovato nel figliol prodigo Finotto il partner ideale per quel che concerne il reparto offensivo.
Arbitrerà il match il signor Ayroldi di Molfetta, gli assistenti saranno Di Vuolo e Di Iorio ; il fischio di inizio è previsto per le ore 14,00.