Il Pisa Siamo Noi

Siena – Pisa : Mi Ricordo …

voria

Mi ricordo che se non era la vigilia di Natale poco ci mancava.

Mi ricordo che era uno scontro di altissima classifica.

Mi ricordo che era uno dei più bei Pisa nel post Anconetani, la cui formazione titolare riesco ancora a mandare a memoria : Rosin, Deoma, Rossi, Andreotti, Baraldi, Zattarin, Moro, Quaranta, Savoldi, Serra, Muoio.

Mi ricordo che qualche settimana dopo a quella squadra già fortissima vennero aggiunti due elementi di sicuro spessore per la categoria quali Alfonso Greco e Massimiliano Varricchio.

Mi ricordo un “Franchi” assai diverso da quello attuale, con un settore ospiti che era poco più di una collinetta erbosa.

Mi ricordo il solito esodo di tifosi neroazzurri verso la città del Palio.

Mi ricordo una partita brutta e nervosa, con il Siena rimasto assai presto in dieci uomini.

Mi ricordo un Pisa che sembrava in netto controllo del match fino ai minuti finali.

Mi ricordo l’ennesimo goal beffa dell’ultracentenaria storia più o meno recente del calcio pisano.

Mi ricordo il colpo di testa del difensore Gill Voria che significò una sconfitta amarissima da digerire.

Mi ricordo che nell’economia di quel campionato quella rete alla fine pesò come un macigno.

Mi ricordo un finale di torneo all’insegna dei veleni e dei sospetti.

Mi ricordo che finì tutto come spesso finiscono le cose in Italia : a tarallucci e vino.

Mi ricordo che da quella stagione il Siena iniziò una rapida ascesa verso l’Olimpo del calcio italiano.

Mi ricordo che quel Pisa arrivò a giocarsi la semifinale play off contro il Brescello.

Mi ricordo …

Ma questa è un’altra storia.

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