Rimini – Pisa : Momenti Nerazzurri

By Il Pisa Siamo Noi
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Updated: 08/03/2016

A RIMINI una questione di FAME?

Niente affatto, i Nerazzurri si sono impegnati come sempre facendo vedere di fare sul serio essendo i tre punti troppo importanti. Ma si sono imbattuti in una squadra, quella di Acori, caricata a più non posso alla ricerca spasmodica di punti salvezza per cercare di allontanarsi dalle sabbie mobili dei play-out.

E non poteva risultare che una partita difficile, senz’altro tra le più complicate per il Pisa.

I Biancorossi già dopo un minuto vanno a un pelo dalla rete su colpo di testa di Polidori a 2 metri da Bindi che risponde d’istinto, poi altre occasioni con qualche tiro pericoloso. Noi poco o niente. Purtroppo Mannini, uomo chiave per noi, quando non gira a dovere son dolori e palloni giocabili per le due isolate punte, Cani e stavolta Montella, non ne arrivavano. C’è da dire che gli avversari avevano preso bene le contromisure su Daniele pressandolo con due, tre giocatori che spesso lo buttavano per le terre, insomma non riusciva a proporsi in profondità come di solito, ed è stato un guaio.

Il primo tempo correva veloce senza altre emozioni e per noi senza tiri in porta.

Contavo, anche stavolta nella ripresa per vedere il Pisa diverso, magari con le azzeccate sostituzioni di Gattuso.

Difatti cominciavamo bene con la partenza del “gioiellino”Peralta già dal rientro in campo al posto di Di Tacchio, segno che Gattuso voleva dare più movimento in attacco e, manco a dirlo su un suo calcio di punizione con un bel cross sottoporta, Verna trovava la zampata vincente ma l’uomo giallo di sinistra sventolava un fuorigioco millimetrico, peccato. Entrava intanto Eusepi per un anonimo Cani e poco dopo, era il 17.mo, il funambolico Peralta faceva fuori tre avversari in area prima di essere atterrato. Del rigore se ne appropriava Eusepi bramoso di segnare la sua prima rete in Nerazzurro e così è stato, 1-1 che rimarrà fino al termine nonostante Gattuso inserisca verso la mezzora Varela per Montella anche lui poco incisivo. Nacio dirà poi dispiaciuto che non è riuscito a toccar palla per dare una mano alla squadra nei 15 e pochi minuti che è stato in campo. Sarà per la prossima e per il resto del campionato,conosciamo il suo grande valore

Insomma, un punto che a noi non serve a molto visto come Spal e Maceratese hanno strapazzato gli avversari e non molto anche al Rimini che rimane sempre inguaiato. Dobbiamo fare nostra la partita di Sabato sera contro un Savona che rimane fortemente con 12 punti fanalino di coda e che senza il pesantissimo -13 sarebbe oggi un po’ più al sicuro. Contiamo anche che ci sarà lo spareggio di vertice SPAL-MACERATESE il cui risultato potrebbe favorirci.

Alla fine, il primato mi pare una chimera anche quest’anno, rimane dunque di arrivare miglior seconda dei tre Gironi che potrebbe favorirci grazie al Fattore Arena

RDM

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