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Qui Virtus Entella : Si Vuole Conquistare Sul Campo Ciò Che Si E’ Perso Per Questioni Extra Campo

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Sabato sera di gala all’Arena Garibaldi : un Pisa reduce da tre vittorie consecutive e soprattutto dal bel successo di Vercelli ospita la capolista Virtus Entella, squadra di serie B condannata alla serie C dalle assurde vicende che hanno caratterizzato la scorsa estate del calcio italiano. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una bella partita ; e per i neroazzurri si presenta la ghiotta occasione di confermare contro la prima della classe tutti i progressi fatti registrare nelle ultime settimane.

Del momento che sta attraversando la compagine ligure ne abbiamo parlato con il collega Domenico Marchigiani de Il Secolo XIX, che gentilmente si è prestato a rispondere ad alcune nostre domande.

Senza voler ricordare ancora una volta le assurde vicende che hanno coinvolto la Virtus Entella da agosto in poi, ma partendo per certi versi da questa situazione di empasse : quanta soddisfazione c’è nell’aver conquistato il primato del girone A nonostante tutto quello che è accaduto alla società ligure fuori dal rettangolo verde ?

E’ innegabile che l’Entella abbia dovuto suo malgrado giocare un campionato ad handicap, partendo in forte ritardo ed essendo sempre obbligata a rincorrere squadre che avevano già disputato una decina di partite e che avevano già racimolato una ventina di punti ; il primo posto ottenuto nelle ultime settimane è comunque considerato un punto di partenza e non certo un punto di arrivo, visto che ci sono ancora molte gare difficili da dover disputare ad iniziare da quella contro il Pisa. Certo, la Virtus deve ancora recuperare quattro partite e perciò dovrà giocare praticamente ogni tre giorni per molte settimane, ma i ragazzi di mister Boscaglia sono in un buon stato di forma e per fortuna finora non hanno accusato infortuni importanti nonostante i molti impegni ravvicinati, a testimonianza del fatto che è stata curata in maniera ottimale la gestione delle risorse fisiche.

Squadre importanti come Novara, Ternana e Viterbese hanno invece accusato le note vicende estive ; come mai l’Entella è riuscita a lasciarsi alle spalle tali antipatiche vicende senza particolari conseguenze ?

A Chiavari c’è una società assai solida che può operare in un ambiente estremamente tranquillo e certamente diverso rispetto a piazze calde quali sono Terni e Novara ; inoltre è stato scelto un allenatore che conosce il calcio e che è esperto della categoria, che si è subito integrato bene nella realtà biancoazzurra e che si è trovato a guidare un gruppo nel quale c’erano molti giocatori estremamente motivati dopo la delusione patita la scorsa stagione, quando era arrivata una retrocessione beffarda ed assolutamente immeritata considerando tutto quello che è emerso a campionato finito. Diciamo che l’Entella si sta dimostrando determinatissima a prendersi sul campo ciò che le è stato tolto ingiustamente dalle questioni al di fuori del rettangolo verde.

E comunque anche a livello tecnico si parla di una signora squadra …

Effettivamente c’è la sensazione che il primato della Virtus sia dovuto ad un organico davvero importante per la categoria, una forza che si vede in maniera prepotente con le cinque sostituzioni quando spesso chi subentra è per certi versi più forte di chi lascia il terreno di gioco : è un qualcosa che le squadre avversarie non si possono permettere. La bravura dell’Entella è poi stata il riuscire a partire forte : le sei vittorie consecutive con le quali si è iniziato il campionato – la prima delle quali è stata proprio quella ottenuta contro il Pisa – hanno permesso alla compagine ligure di fare il pieno di fiducia e di accorciare immediatamente distanze in classifica che inizialmente sembravano abissali.

C’è una squadra che a Chiavari si teme maggiormente per quel che riguarda la vittoria del campionato ?

Si guardava con assoluto rispetto alla Pro Vercelli ed averla battuta qualche settimana fa è stata davvero una bella spinta per tutto l’ambiente : una partita che poteva tranquillamente terminare con un pareggio ma che è stata risolta all’ultimo dal goal di un Caturano che era subentrato dalla panchina, a testimonianza del potenziale offensivo di tutto rispetto che può vantare l’Entella. Un potenziale che forse solamente il Pisa ha assai simile ; ed infatti uscire indenni dall’Arena Garibaldi sarebbe un qualcosa di davvero importante, anche perché poi la Virtus avrà dei recuperi sulla carta non impossibili contro due squadre in netta difficoltà come Cuneo e Lucchese ed in quelle partite si potrebbe dare l’accelerata decisiva.

Con quale formazione iniziale potrebbe scendere in campo l’Entella per la gara di domani sera contro il Pisa ?

Con ogni probabilità mister Roberto Boscaglia potrebbe decidere di affidarsi agli uomini di maggiore affidabilità, per poi fare un po’ di turn over nella gara di martedì prossimo contro il Cuneo. L’attaccante Mancosu è recuperato, ma dubito fortemente che parta dall’inizio ; per il resto vi ricordo la triste vicenda di Andrea Orlandi, calciatore arrivato nel corso del calciomercato di gennaio ma che ha visto la propria carriera terminare bruscamente per importanti problemi cardiaci. Si va quindi verso una Virtus schierata secondo il consueto 4-3-1-2 come evidenziato dalla grafica seguente :

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