Il Pisa Siamo Noi

Qui Triestina : Sarà Una Finale Equilibrata Fra Due Squadre Che Si Assomigliano

triestina

C’è la Triestina fra il Pisa e quel sogno chiamato serie B : nell’arco di soli quattro giorni si giocheranno le due gare di andata e ritorno che determineranno chi fra neroazzurri e biancorossi giocherà la prossima stagione in cadetteria ; una finale all’insegna dell’equilibrio fra due piazze storiche del calcio italiano che cercano disperatamente di tornare nel calcio che conta dopo anni bui e qualche delusione di troppo.

Di quanto ha combinato nel corso del campionato la compagine alabardata ne abbiamo parlato con il collega Ciro Esposito de Il Piccolo, che gentilmente si è prestato a rispondere alle nostre domande.

Sarà Pisa – Triestina una delle due finali play off : si tratta di un traguardo in linea con quelli che erano gli obbiettivi della compagine giuliana alla vigilia di questa stagione agonistica ?

Direi che gli uomini in maglia biancorossa hanno saputo fare anche di più di quanto ci si sarebbe aspettati prima che iniziasse in campionato, visto che l’obbiettivo più o meno dichiarato dalla società era quello di arrivare nelle prime quattro posizioni in classifica in modo da giocarsi i play off in una posizione di sicuro vantaggio. Alla fine la Triestina è arrivata addirittura seconda, grazie ad un girone di ritorno davvero importante – un po’ come ha saputo fare il Pisa del resto – che ad un certo momento del campionato aveva fatto sperare addirittura in qualcosa di più della piazza d’onore.

Ed invece non è stato possibile raggiungere il Pordenone …

Purtroppo capitan Lambrughi e compagni hanno perso lo scontro diretto contro gli uomini di mister Tesser al “Nereo Rocco”, una sconfitta per 2 a 1 che per certi versi ha chiuso in anticipo il discorso primo posto. Diciamo che da lì in poi gli alabardati hanno potuto gestire il finale di campionato senza particolari patemi, concentrandosi sul mantenimento del secondo posto e potendo in qualche modo risparmiare energie fisiche e nervose nell’ultimo mese della regular season.

Una situazione questa che senza dubbio è tornata utile in questi play off …

Certamente, se si considera poi il periodo di pausa del quale la Triestina ha potuto beneficiare prima di affrontare la Feralpisalò ; è un fattore questo davvero importante nell’ottica della finale contro il Pisa, perché giocando dallo scorso mercoledì ogni tre giorni chi ha più benzina nelle gambe parte sicuramente avvantaggiato. E sai benissimo quanto la condizione fisica possa fare la differenza in questo tipo di partite.

Che doppio confronto è stato quello contro la Feralpisalò ?

Si affrontavano due squadre dello stesso girone che quindi si conoscevano assai bene, e la Triestina aveva il vantaggio materiale del miglior piazzamento in classifica oltre che il vantaggio psicologico derivante dal fatto che in campionato aveva collezionato due vittorie (entrambe per 2 a 0) contro i leoni del Garda. Il fatto da sottolineare è che in entrambe le gare gli alabardati sono partiti fortissimo, a differenza di quanto accaduto nel corso della stagione regolare quando la squadra aveva dimostrato di essere un diesel e di saper venire fuori alla distanza ; nelle due partite la Triestina ha saputo sbloccare il risultato nel primo tempo – ed a Salò si è permessa pure il lusso di fallire un calcio di rigore – per poi soffrire nella ripresa il ritorno degli avversari, che soprattutto all’andata hanno saputo mettere in difficoltà i biancorossi mentre nel match di ritorno ci sono voluti un paio di miracoli di Offredi per impedire alla Feralpisalò di riaprire il discorso qualificazione. Qualificazione comunque assolutamente meritata dalla compagine alabardata.

Come si valuta in quel di Trieste questo doppio confronto contro il Pisa ?

Alla fine è stato considerato un buon accoppiamento, qua nessuno voleva giocarsi la serie B contro una squadra del girone meridionale poiché le trasferte nel Sud Italia sono complicate dal punto di vista logistico e non solo … Ovviamente nessuno sottovaluta i neroazzurri, tutti sanno che si tratta di un’ottima squadra che ha saputo fare cose egregie in questo 2019 ; per certi versi si parla di due piazze che si somigliano, entrambe estremamente passionali ed entrambe a caccia di una categoria che inizia a mancare da troppi anni. Anche le due squadre sono simili, un mix importante di giocatori con grande esperienza in categoria e di giovani davvero interessanti : mi aspetto pertanto una doppia finale assai equilibrata e che con ogni probabilità verrà decisa dagli episodi ; ed attenzione ai diffidati in vista della gara di ritorno, con il Pisa che ne ha ben sette mentre sono soltanto tre quelli della compagine giuliana.

Con quale formazione iniziale potrebbe scendere in campo la Triestina nel match di questa sera dell’Arena Garibaldi ?

Mister Massimo Pavanel gioca solitamente con un 4-4-2 assai offensivo, dove i due esterni di centrocampo attaccano spesso l’area di rigore avversaria tanto da avere la sensazione di trovarsi di fronte ad un 4-2-4 ; e mi meraviglierei davvero se contro il Pisa non venisse confermato tale sistema di gioco. Per quel che riguarda i calciatori dovrebbe essere scelta la formazione titolare, quella che durante la stagione ha saputo dare maggiori garanzie ; oltretutto è pienamente recuperato il difensore Malomo che domenica scorsa era stato sostituito con ottimi risultati da Codromaz. Pertanto si potrebbe vedere una Triestina che affronterà i neroazzurri con l’undici iniziale schematizzato nella grafica seguente :

LINEUP111559690756858

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>