Quattro Chiacchiere Con … Francesco Belli

By Gabriele Bianchi
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Updated: 14/01/2020

Prima puntata del 2020 di “Punto R adio Sporting Club” e primo ospite importante ai microfoni della radio ufficiale dei neroazzurri : è stato infatti Francesco Belli a rispondere alle domande ed alle curiosità arrivate al numero magico di Whatsapp 348 680 30 30, a pochi giorni dalla ripresa del campionato che vedrà capitan Moscardelli e compagni far visita alla capolista Benevento. Francesco Belli.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del terzino scuola Fiorentina.

Non ho una vera e propria canzone preferita, diciamo che ascolto un po’ tutti i generi ; ho scelto “Nasty Girl” di The Notorious B.I.G. che è la canzone che solitamente ascolto sul pullman nel tragitto fra l’albergo e lo stadio prima delle partite, un momento dove cerchi di fare mente locale sulle cose che ti chiede il mister durante la settimana e su cosa dovrai fare durante la partita. Diciamo che la musica in questo caso è uno strumento utile per arrivare allo stadio con la giusta carica.

Adesso sto bene finalmente, ho avuto un problema muscolare che mi ha tenuto fuori per un lungo periodo e mi è dispiaciuto davvero tanto non aver potuto dare una mano ai miei compagni ; ho lavorato molto anche durante queste vacanze, dove sono andato in Egitto con un mio amico ma dove ho comunque potuto allenarmi nella palestra che era presente all’interno del villaggio, anche grazie al programma di esercizi che ci era stato assegnato da svolgere durante questo periodo di pausa. Eravamo di base a Sharm, poi abbiamo girato parecchio fra Luxor ed Il Cairo dedicandoci anche alla cultura ; ma la voglia maggiore per me era quella di farmi trovare pronto alla ripresa degli allenamenti.

Questo è un campionato difficile dove ci sono molte squadre forti ed attrezzate ; eravamo partiti bene ma si tratta di un torneo dove non è facile trovare continuità soprattutto per una matricola come siamo noi. A mio avviso abbiamo disputato un buon girone di andata e l’obbiettivo è quello di confermarci nel girone di ritorno in modo da centrare il prima possibile la salvezza. Vido e Soddimo ? Sono due ragazzi molto forti che non avranno problemi ad inserirsi nel nostro gruppo che è un gruppo sano ; Soddimo ha grande esperienza in serie B ma anche Vido lo scorso anno ha fatto molto bene a Perugia e sono sicuro che potrà darci una grande mano. Marconi ? Sta bene, è sulla via del pieno recupero.

Gli infortuni fanno parte del gioco, purtroppo per noi si sono concentrati tutti nel mese di dicembre ed un po’ siamo andati in difficoltà ; adesso tale situazione di emergenza per fortuna non c’è più e riprendiamo il campionato in casa della formazione più forte che dovremo affrontare come abbiamo fatto nella gara di andata, senza paura e mettendo in campo le nostre armi. Il mercato ? Si tratta di una fase un pò delicata della stagione anche per noi calciatori, si deve esser bravi ad isolarsi da tale contesto e pensare soltanto al campo ; certo, dispiace quando vedi andar via un tuo compagno ma fa parte del gioco e comunque i rapporti di amicizia fra noi vanno oltre un eventuale trasferimento in un’altra piazza.

Arrivo a Pisa dopo il campionato vinto con la maglia dell’Entella, nel girone di andata avevo Benedetti come compagno che poi è venuto a Pisa ed anche lui si è guadagnato la serie B attraverso i play off ; Simone e Gaetano (Masucci, NdR) sono stati importantissimi nella mia scelta di indossare la maglia neroazzurra. A Chiavari lo scorso anno la società aveva costruito la squadra sulla base concreta di un ripescaggio in serie B che poi non c’è stato, e vincere poi un campionato in quelle condizioni, costretti a giocare praticamente ogni tre giorni, in un girone composto da tante squadre forti, beh, è un qualcosa che noi giocatori ci porteremo dentro a lungo. Forse ce ne rendiamo contro soltanto adesso di quello che siamo riusciti a fare, e forse andare in serie B all’ultimo minuto dell’ultima partita è stato anche più bello.

A Pisa sto molto bene, il gruppo è eccezionale e giocare all’Arena Garibaldi davanti a così tanti tifosi che ti sostengono è uno stimolo ulteriore a fare bene ; e poi ci sono state le parole dei più anziani che mi hanno aiutato ad inserirmi alla perfezione. Magari ogni tanto mi rinfacciano le mie origini fiorentine … ma del resto quello è il mio passato e non ci si può fare niente … in maglia viola sono arrivato fino alla formazione Primavera, poi sono passato alla Pistoiese in serie D e quindi sono andato direttamente all’Entella in serie B. Se conosco Peralta ? Ci allenavamo tutti nello stesso posto e spesso prendevamo lo stesso pullmino.

Fare un assist ad un compagno è sempre una bella soddisfazione, spero di tornare e di farne molti altri per i nostri attaccanti in modo da recuperare il tempo perduto a causa dell’infortunio. Quando crosso mi accorgo subito se il suggerimento mi è venuto bene o male, è una sensazione che hai non appena il pallone ti si stacca dal piede ; noi terzini poi siamo avvantaggiati dal fatto che Marconi e Masucci sono fortissimi nel gioco aereo e spesso riescono a valorizzare pure una palla uscita non proprio perfetta, pensate al secondo goal fatto da Michele a Verona nonostante fosse abbastanza distante dalla porta avversaria. In occasione del primo goal al “Bentegodi” invece provai a scavare il pallone per metterla morbida sulla testa del portiere, ne uscì una traiettoria strana che permise a Marconi di far goal praticamente a porta vuota all’altezza del secondo palo.

Abito a Tirrenia, nello stesso palazzo di Di Quinzio, Pinato, Minesso e Siega, ed infatti mangiamo sempre insieme ; e poi ora siamo diventati tutti zii del piccolo Thiago … Se sono fidanzato ? No, sono single.