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Pistoiese-Pisa: Momenti Nerazzurri

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UN MINITORNEO CHE VALE UN SOFFERTO CAMPIONATO

E’ così, ci giochiamo tutto a partire dalla prima in casa con la Maceratese.

In linea teorica, per i due pareggi ottenuti in campionato, potrebbe, anzi dovrebbe essere alla portata del sorpasso. Siamo la squadra con la miglior difesa delle 8 finaliste con 26 reti subite, ma aimè anche quella con l’attacco più sterile, 42 reti e con il più basso marcatore, Varela  a 7 Reti. Non stanno molto meglio i marchigiani di Bucchi con 47 reti all’attivo e 31 subite ma con due cannonieri, Buonaiuto e Ferretti a 10 reti.

Tra le altre pretendenti al trofeo, in prima linea c’è il Foggia di De Zerbi, migliore seconda a 65 punti, 61 reti fatte e 31 subite e con un super Iemmello che, con 24 reti assieme a Scappini sono i super marcatori del Girone. Ha la prima contro i Grigi di Gregucci, 57 punti, 47 reti fatte e 31 subite, classificata peggior quarta ma con il temibile  Bocalon autore di 14 reti. Tra l’altro i piemontesi sono la squadra con il più alto valore della Rosa calciatori delle 8 contendenti, perciò Rosso Neri, occhio ai Grigi Alessandrini.

Altro temibile cliente, il Pordenone di Tedino che ha terminato come seconda delle seconde con 65 punti, 52 reti fatte e 30 subite con migliore marcatore l’ex Strizzolo (26), 9 reti, ex Nerazzurro  2014/15, Filippini (29),8 reti. De Cenco che a Gennaio era con 8 reti al comando, è stato ceduto al Trapani in Serie B a Gennaio. Ha il confronto diretto con la temibile Casertana di Romaniello arrivata con 63 punti migliore delle quarte con 52 reti fatte e 35 subite, con De Angelis (24),13 reti miglior marcatore. Caserta, una piazza calda, molto calda, con tanti tifosi tipo Pisa. Partita incerta dunque con possibile sorpresa.

Ultimo spareggio, Il Lecce di Braglia, prima delle terze con 63 punti, 46 reti fatte e 28 subite, miglior marcatore Moscardelli (36) con 9 reti, altra piazza calda con un gran seguito di tifosi che se la vedrà, con ottime probabilità di successo, con il Bassano di Sottili, seconda delle terze con 62 punti, 45 reti fatte e 31 subite; non ha grandi goleador con MIsuraca (26) ex Pisa 2014/15, con 6 reti, con 4 Germinale (29) e Falzerano (25) e probabilmente non reggerà contro il super determinato Lecce.

Questo il panorama della prima fase; se la superiamo, ci toccherà una tra Pordenone o Casertana con la speranza che non siano i campani. Siamo dunque come dice quel vecchio detto toscano, alle porte coi sassi, diamoci dentro a tutta forza per aprirci la strada verso il grande FINALE. Sarebbe proprio il caso stavolta anche perché, immaginate il prossimo anno con Livorno, Siena e forse Parma, come sarà ancor più difficile salire.

In bocca come ancora si dice al guerriero Gattuso e ai suoi fedeli Gladiatori.

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