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Pisa Viterbese 2 a 1 : Arrivano I Primi Goal E La Prima Vittoria, Ma Che Fatica !

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Serie C Girone A – Giornata 4

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – domenica 17 settembre 2017, ore 16.30

Il Tabellino :

PISA : 22 Petkovic, 2 Birindelli [dal 64′ 18 Zammarini], 3 Filippini, 4 Lisuzzo, 7 Mannini [C], 10 Di Quinzio, 23 Eusepi, 26 Masucci [dal 74′ 8 Maltese], 27 Gucher, 28 Ingrosso, 30 De Vitis [dal 58′ 19 Izzillo]. Allenatore : Gautieri. A disposizione : 12 Campani, 32 Voltolini, 6 Sabotic, 9 Cuppone, 11 Peralta, 13 Carillo, 14 Cernigoi, 17 Giannone, 29 Negro.

VITERBESE CASTRENSE : 1 Iannarilli, 2 Peverelli, 4 Cenciarelli [dal 82′ 6 Kabashi], 5 Celiento, 8 Musacci [dal 56′ 10 Mendez], 9 Razzitti, 11 Vandeputte [dal 64′ 25 Di Paolantonio], 13 Sini, 14 Baldassin, 17 Tortori [dal 56′ 7 Bismark], 26 Atanasov. Allenatore : Bertotto. A disposizione : 12 Micheli, 3 Pacciardi, 15 Mbaye, 18 Jefferson, 19 Zenuni, 22 Pini, 23 Pandolfi.

Arbitro : Pasciuta di Agrigento

Assistente 1 : Margheritino di Savona

Assistente 2 : Fantino di Savona

Goal : 12′ Masucci (P), 43′ Di Quinzio (P), 68′ Razzitti RIG (VC)

Ammoniti : Filippini (P), Eusepi (P), Birindelli (P), Celiento (VC), Atanasov (VC), Gucher (P), Razzitti (VC), Mannini (P), Peverelli (VC), Petkovic (P)

Espulsi :

Angoli : 4 – 6

Recuperi : 2′ ; 5′

La cronaca :

Match senza dubbio importante quello che andrà in scena questo pomeriggio sul prato dell’Arena Garibaldi : il Pisa dovrà in ogni modo fermare la corsa della Viterbese, attuale capolista del girone A di serie C con nove punti ottenuti nelle tre partite disputate. Per capitan Mannini e compagni è l’occasione giusta per dimenticare un avvio di torneo particolarmente tribolato e per iniziare quella rincorsa che deve portare i neroazzurri nelle primissime posizioni della graduatoria, secondo quelli che sono stati i proclami della dirigenza dallo scorso aprile a questa parte.

Queste sono le scelte di formazione effettuate dai due allenatori, Carmine Gautieri per il Pisa e Valerio Bertotto per la Viterbese :

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Ci sono alcune variazioni rispetto agli undici titolari ipotizzati alla vigilia : per i padroni di casa ci sono Birindelli nel ruolo di terzino sinistro e Di Quinzio a centrocampo accanto a Gucher e De Vitis, con capitan Mannini che si sposta sulla linea offensiva al posto di Negro ; negli ospiti fuori Jefferson in favore di Razzitti, con il tecnico della compagine gialloblu che sceglie un 4-3-3 speculare rispetto al modulo adoperato dal collega con il chiaro intento di sfruttare la velocità di Vandeputte e Tortori e l’abile regia di Cenciarelli e Musacci.

Arbitra la gara il signor Pasciuta di Agrigento. Si gioca in un pomeriggio soleggiato ma dalla temperatura assai gradevole ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni. Prima della gara viene osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito la città di Livorno la scorsa settimana.

Passa neanche un minuto di gioco e Petkovic è costretto a volare per intercettare la gran botta dalla media distanza di Baldassin ; pressano altissimo gli uomini di mister Bertotto e sporcano la manovra dei padroni di casa a partire dal palleggio dei difensori, ma il Pisa ha il merito e la bravura di sbloccare la contesa alla prima occasione utile. Calcio di punizione dalla trequarti destra pennellato alla perfezione da Di Quinzio, la trappola del fuorigioco in casa Viterbese non funziona e Masucci è libero di beffare Iannarilli con un tocco sporco sottomisura facendo esplodere la gioia rabbiosa del pubblico dell’Arena Garibaldi. Primo goal dei neroazzurri in questo campionato.

La reazione dei leoni laziali non si fa attendere : non giocano affatto male gli ospiti potendo contare sulla velocità di gambe e di idee di Musacci e dell’ex Teramo Cenciarelli. Anche la fisicità di Razzitti mette spesso in difficoltà la retroguardia neroazzurra, con Lisuzzo che ha il suo bel daffare per arginare le iniziative del numero 9 in maglia gialla : da un suo spunto viene fuori un pallone pericolosissimo dalle parti di Petkovic che per fortuna Ingrosso riesce a spazzar via prima dell’arrivo di Tortori. Faticano a ripartire i padroni di casa ma quando lo fanno sono spesso dolori per Iannarilli, che si deve superare per deviare il destro dalla media distanza di un ottimo Di Quinzio.

Gara vibrante sul terreno di gioco dell’Arena Garibaldi, dove le due squadre non lesinano interventi ai limiti del regolamento e con il direttore di gara che non sembra in grado di gestire al meglio la situazione. Piovono cartellini gialli da entrambe le parti ma purtroppo nella seconda parte della prima frazione di gioco si vedono molti calci e poco calcio. Tale situazione per fortuna non impedisce al Pisa di trovare la rete del raddoppio prima dell’intervallo : gentile omaggio di Atanasov che sbaglia in pieno il retro passaggio per Iannarilli e permette all’accorrente Di Quinzio di aggirare l’estremo difensore ospite e di depositare il pallone nella porta rimasta ormai sguarnita nonostante il disperato tentativo di recupero di Sini. Si va quindi al riposo con i neroazzurri sul doppio vantaggio ai danni di una Viterbese comunque viva e mai doma.

La ripresa vede gli ospiti attaccare in forze alla ricerca del goal che riaprirebbe la contesa, mentre il Pisa agisce prevalentemente di rimessa e sa rendersi pericoloso dalle parti di Iannarilli. Eusepi non riesce ad inquadrare il bersaglio con il suo sinistro, quindi non riesce ad arrivare alla deviazione aerea sul cross al bacio di Mannini dall’out di sinistra ; dall’altra parte è Vandeputte a non trovare la deviazione vincente sull’ottima assistenza del neo entrato Bismark. Inizia la girandola delle sostituzioni nelle due squadre, con mister Gautieri che manda in campo Izzillo al posto di un affaticato De Vitis e Zammarini in luogo di un Birindelli ancora vittima dei crampi dopo un’ora di gioco.

Gli ospiti riescono a riaprire la partita grazie ad un calcio di rigore conquistato dallo sgusciante Bismark entrato in contatto con Filippini : dal dischetto va Razzitti che infila il pallone alle spalle di Petkovic con un destro preciso all’angolo basso. Iniziano le difficoltà per il Pisa che fa fatica ad uscire dalla propria metà campo e soffre il palleggio e la velocità degli avversari ; per fortuna ci pensa Petkovic a dire di no a Mendez che gli si era presentato tutto solo davanti dopo un perfetto uno-due con Razzitti. Provvidenziale l’intervento del portiere serbo per salvaguardare la rete di vantaggio dei padroni di casa.

Mister Gautieri corre ai ripari inserendo Maltese per un esausto Masucci con il chiaro intento di contrastare l’onda d’urto ospite. Insiste la Viterbese nel proprio fraseggio ed il Pisa continua a soffrire ed a fare una fatica del diavolo a tenere il pallone lontano dalla propria area di rigore, ma per fortuna dei neroazzurri la porta difesa da Petkovic non deve subire più pericoli. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce la prima vittoria del Pisa in questo campionato, con una buona dose di sofferenza nella seconda parte della ripresa. Ma quest’oggi forse contavano solamente i tre punti : la speranza è che da questi tre punti possa iniziare per capitan Mannini e compagni quel campionato dichiarato apertamente dalla dirigenza neroazzurra da aprile a questa parte.

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