Pisa – Taranto: Momenti Nerazzurri

Con il Taranto 2-1 , sarebbe stato  41 , ma è ottimo anche 39  !

Mi riferisco naturalmente ai punti classifica , con 39 siamo al settimo posto in coabitazione con Avellino e Lumezzane , ma con 41 saremmo stati soli.
Cosa vuol dire se arriviamo settimi o giù di lì ? vuol dire,secondo le dichiarazioni del Presidente,  che il prossimo anno di certo faremo meglio e lotteremo almeno per la disputa dei Play-Off, così voglio intenderla io.
Certo a  20 minuti dal termine , farsi raggiungere !  è  stato veramente da pollastri  per non prendere adeguati provvedimeti atti ad  impedire a quel” diavolo” di Girardi di colpire ancora. E’ facile col solito senno di poi sputare sentenze, ma secondo la mia opinione e  quella intorno a me sui gradoni, non doveva la squadra farsi aggredire da un  Taranto alla spasmodica ricerca almeno del pari.

Pane, senz’altro molto bravo, ha raccolto 7 punti nelle ultime tre partite , con un buon pareggio a Terni, poteva avere più intuito nelle sostituzioni : per esempio, lasciare fino al termine   “toro scatanato” Perez  a tenere in apprensione la difesa tarantina  , oggi apparsa anche più debole per le assenze di Coly, Antonazzo e Sciaudone , magari riservando  ad altra occasione l’ingresso di Carparelli. Avrebbe potuto irrobustire la difesa inserendo prima  Buscaroli, uomo utile in area per la sua statura, per un Tulli che appariva  un po’ stanco  , o  dare  spazio a Ilari che sappiamo  essere un ottimo peperino sulla fascia prendendosi palloni con giocate interessanti. Però,  bisogna accettare le alternative delle sostituzioni che sono di pertinenza assoluta del Mister , a noi tifosi, non rimane  che disquisire sui se ,  sui  ma…..

Il primo tempo, ha visto ergersi a primo attore assoluto l’arbitro, Castrignanò di Roma con continue decisioni a nostro sfavore, spezzettamenti continui del gioco  poi, “dulcis in fundo “ha toccato il massimo negativo non concedendo un rigore evidentissimo su Perez in area, lanciato a Rete. L’Arena è esplosa allora  con insulti e fischi assordanti , tifosi che scendevano fino a rete per meglio inveire  e  fischi  che il direttore se  è portato dietro fino alle scalette del campo.

La ripresa è partita con un arbitro più coerente e con il  Pisa più determinato  , tant’è che all’ 56°è finalmente arrivata la rete di Perez  su assist di favasuli. Ed  è ancora lui, “ toro scatanato”, che al 68°, su lancio di Genevier viene  atterrato in area da Di Bari a  procurarsi  il rigore che poi sarà trasformato impeccabilmente da Favasuli.  Incredibile, stavamo battento il Taranto ! ma il sogno è durato appena 10 minuti perché dal vantaggio pisano, il Taranto ha dilagato in massa alla ricerca almeno del pari e  difatti ,al 78° arriva il secondo gol di Girardi che di testa incorna ancora non contrastato in area.

Amara delusione per tutto il popolo nerazzurro, circa 3000 presenti in una serata minacciata dalla pioggia, che avendo assistito ad una gara come ben poche altre, assaporava la vittora clamorosa su una formazione, il Taranto di alto livello e  forse anche superiore   alla capolista Ternana.
Comunque, in conclusione, Taranto due tiri, due gol!!!
Ottima prestazione di Genevier che ha dimostrato quanto sia valido il suo apporto, Perez non si discute con 4 reti all’attivo, Sepe discreto, incolpevole sulle terribili bordate di Girardi, un po’ meno attivo Tulli ma sempre pericoloso in attacco. Alla fine  per il secondo anno, salvezza raggiunta e il  gruppo  de “IL  PISA SIAMO NOI  “ ,ringrazia e saluta  Presidente, Tecnici, Giocatori, Preparatori, Amministartori  dell’A.C. PISA 1909 con tanti auguri per una  serena Pasqua 2012.

R.D.M

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2 Comments

1. 

   antonio

   06/04/2012 at 17:46

   anch’io credo che l’uscita di perèz e tulli abbia permesso al taranto di uscire dal guscio ….
2. 

   paolo

   06/04/2012 at 17:24

   Concordo in pieno sulla prima parte. La partita poteva e doveva essere letta meglio nelle sostituzioni.Da quando è uscito Perez non siamo più esistiti nella loro metà campo; poi non doveva essere molto difficile immaginare un assalto del Taranto e relativi pericoli di testa. A proposito complimenti per la marcatura a zona nel calcio d’angolo del primo gol. se fossi in Pane la riferei tutte le volte!!!!!