A chiosa finale della bella ed importante vittoria di ieri non potevano che esserci le Pagelle ‘gnoranti di Michele Lazzerini. Pisa Spal Pagelle ‘gnoranti.
Bindi 5: In settimana aveva assistito, su ordine del mister, ad un’importante meeting sullo “smerdare le mutande nelle situazioni critiche”, è servito a poco peró, si caca subito addosso nell’unico mezzo tiro in porta della spal. PANNOLONE
Golubovic/Crescenzi 6,5: A tratti imprecisi, a tratti dei trattori, corrono talmente tanto che a fine partita son costretti a fassi i calli sotto ai piedi con la fresa. VENI, VIDI, CALLI
Polverini/Lisuzzo 7: Monumentali, concedono zero tiri in porta al miglior attacco della serie C. Regalano fratture scomposte e aneurismi per tutta la partita, la ghigna di Lisuzzo non si intenerisce nemmeno con l’entrata in campo di Grassi al sesto mese di gravidanza. SCAMPÌA STYLE
Verna/Ricci 6,5: Un pó contratti nei primi minuti, l’ultima volta che avevano visto 10.000 persone tutte insieme erano al raduno di fagiani alla fiera di Capannoli. Vengono fuori alla lunga spezzando mignoli e la manovra avversaria a centrocampo. SOLDATINI
Mannini 7: Cuore, classe e grinta per 90 minuti, non entra mai in coma nonostante il colesterolo a 320mg. L’esultanza dopo il gol è un’apostrofo rosa tra le parole terapia e intensiva. GREY’S ANATOMY
Peralta 7,5: Una volta capito di essere titolare si traveste da Messi dei poveri e semina il panico ovunque. Il gol è pura magia in un campionato dove il tasso tecnico è pari alla terza categoria cecena. Passa la serata a studiare l’area dei triangoli per l’esame di geometria di prima media. BASE PERALTA DIVISO DUE
Varela 6,5: Ha numeri da categoria superiore, fa a sportellate con Mora che in confronto Lorenzo e Rossi in motoGP si vogliono bene, cerca sempre il dribbling e il tiro in porta anche se talvolta eccede in giocate utili come avere l’antifurto alla Ritmo. In settimana verrà fatta un’asta benefica per i lividi che si porta a casa ogni domenica. GENEROSO
Cani 6-: Utile nel possesso palla in attacco, quando parte a testa bassa fa temere sempre il peggio alla difesa avversaria ma si complica spesso la vita sull’ultimo tocco, un pó come volè annusà una pisciata dopo aver mangiato con gusto l’asparagi. CONATI AL VENTO
Montella 6,5: Entra in campo dando velocità alla manovra e gratuite gomitate nei denti. Al fischio finale, mentre i compagni esultano, va da Tabanelli promettendogli il sequestro di persona per non averli dato la palla del possibile 3-1. RINGHIO BOY’S
Di Tacchio/Tabanelli 6: Qualche mese fa erano scomparsi a un rave sull’arnaccio, ritrovati dopo mesi in stato confusionale dentro il tunnel di Virgo, il mister li getta nella mischia come insalata in un piatto vegan. Saranno pedine fondamentali in vista play off. TORNÀ A CASA LESSI
Gattuso 8: Il vero leader della sfida, prepara la gara in settimana come uno sbarco in Normandia. Azzecca formazione e cambi, e durante la rissa nell’intervallo si presenta sui visi dei giocatori estensi lasciandoli intuire che il D-day era solo una fiera del benessere in confronto alle labbrate che avrebbero preso. SALVATE IL SOLDATO RINGHIO
Petroni 7: Nell’intervista afferma che il Pisa è la squadra più forte del campionato, che la Spal fa caa, che il deferimento è una stronzata di poco conto e che il football college porterà grandi campioni alla causa nerazzurra. UMILTÀ
Stay Hungry, Stay DiCuonzo
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A chiosa finale della bella ed importante vittoria di ieri non potevano che esserci le Pagelle ‘gnoranti di Michele Lazzerini. Pisa Spal Pagelle ‘gnoranti.
Bindi 5: In settimana aveva assistito, su ordine del mister, ad un’importante meeting sullo “smerdare le mutande nelle situazioni critiche”, è servito a poco peró, si caca subito addosso nell’unico mezzo tiro in porta della spal. PANNOLONE
Golubovic/Crescenzi 6,5: A tratti imprecisi, a tratti dei trattori, corrono talmente tanto che a fine partita son costretti a fassi i calli sotto ai piedi con la fresa. VENI, VIDI, CALLI
Polverini/Lisuzzo 7: Monumentali, concedono zero tiri in porta al miglior attacco della serie C. Regalano fratture scomposte e aneurismi per tutta la partita, la ghigna di Lisuzzo non si intenerisce nemmeno con l’entrata in campo di Grassi al sesto mese di gravidanza. SCAMPÌA STYLE
Verna/Ricci 6,5: Un pó contratti nei primi minuti, l’ultima volta che avevano visto 10.000 persone tutte insieme erano al raduno di fagiani alla fiera di Capannoli. Vengono fuori alla lunga spezzando mignoli e la manovra avversaria a centrocampo. SOLDATINI
Mannini 7: Cuore, classe e grinta per 90 minuti, non entra mai in coma nonostante il colesterolo a 320mg. L’esultanza dopo il gol è un’apostrofo rosa tra le parole terapia e intensiva. GREY’S ANATOMY
Peralta 7,5: Una volta capito di essere titolare si traveste da Messi dei poveri e semina il panico ovunque. Il gol è pura magia in un campionato dove il tasso tecnico è pari alla terza categoria cecena. Passa la serata a studiare l’area dei triangoli per l’esame di geometria di prima media. BASE PERALTA DIVISO DUE
Varela 6,5: Ha numeri da categoria superiore, fa a sportellate con Mora che in confronto Lorenzo e Rossi in motoGP si vogliono bene, cerca sempre il dribbling e il tiro in porta anche se talvolta eccede in giocate utili come avere l’antifurto alla Ritmo. In settimana verrà fatta un’asta benefica per i lividi che si porta a casa ogni domenica. GENEROSO
Cani 6-: Utile nel possesso palla in attacco, quando parte a testa bassa fa temere sempre il peggio alla difesa avversaria ma si complica spesso la vita sull’ultimo tocco, un pó come volè annusà una pisciata dopo aver mangiato con gusto l’asparagi. CONATI AL VENTO
Montella 6,5: Entra in campo dando velocità alla manovra e gratuite gomitate nei denti. Al fischio finale, mentre i compagni esultano, va da Tabanelli promettendogli il sequestro di persona per non averli dato la palla del possibile 3-1. RINGHIO BOY’S
Di Tacchio/Tabanelli 6: Qualche mese fa erano scomparsi a un rave sull’arnaccio, ritrovati dopo mesi in stato confusionale dentro il tunnel di Virgo, il mister li getta nella mischia come insalata in un piatto vegan. Saranno pedine fondamentali in vista play off. TORNÀ A CASA LESSI
Gattuso 8: Il vero leader della sfida, prepara la gara in settimana come uno sbarco in Normandia. Azzecca formazione e cambi, e durante la rissa nell’intervallo si presenta sui visi dei giocatori estensi lasciandoli intuire che il D-day era solo una fiera del benessere in confronto alle labbrate che avrebbero preso. SALVATE IL SOLDATO RINGHIO
Petroni 7: Nell’intervista afferma che il Pisa è la squadra più forte del campionato, che la Spal fa caa, che il deferimento è una stronzata di poco conto e che il football college porterà grandi campioni alla causa nerazzurra. UMILTÀ
Stay Hungry, Stay DiCuonzo
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