Pisa – Santarcangelo: Momenti Nerazzurri

By Il Pisa Siamo Noi
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Updated: 19/01/2015

L’AMMUCCHIATA

Il piatto è servito, cinque squadre in tre punti, che visto l’andamento, è probabile si contenderanno il posto d’onore fino a Maggio. A meno che, e sarebbe tempo, una di queste, ad esempio noi, il Pisa, con qualche risultato pieno consecutivo riesca ad inserirsi di forza in vetta in vantaggio. Tra l’altro, anche l’Ancona, ieri vittoriosa su una poco riconoscibile Reggiana, e che dopo la sconfitta interna nella 17.a Giornata subita proprio dai Neroazzurri, non ha più perso: vittoria a Savona, pareggio all’Aquila, vittoria interna con l’Ascoli; parrebbe volersi inserire quale sesto ospite scomodo adesso a due punti dalle cinque in linea di comando.

Ecco, in questo scenario, essenziali sono stati i tre punti interni col Santarcangelo arrivati, per nostra fortuna, in combinazione con gli stop dell’Ascoli al Fattori di Aquila e della Reggiana ad Ancona. Insiste invece il Teramo andando a vincere nel difficile covo di “Patron Camilli”.

In verità anche col Santarcangelo abbiamo un po’ penato, ci sentivamo in apprensione non riuscendo Arma ad andare in rete in un paio di facili occasioni e si sta verificando un po’ troppo di frequente, non vedendo ancora l’apporto di Floriano apparso fuori partita tanto da essere sostituito con Finocchio all’Inizio di ripresa, per nostra fortuna iniziatore del gol e pure Arrighini, anche lui non ancora ben inserito ma le sue qualità son state ben evidenziate e non sono in discussione. La rete, diciamo fortunosa perché arrivata su tiro di Frediani deviato in porta dal difensore Rossi, è stata però la giusta conclusione di una gara chiaramente in superiorità di gioco dei Neroazzurri pur contro un motivato avversario, ben messo in campo da Cuttone con dichiarata ed evidente caccia a punti salvezza.

Importante la manifestazione degli Ultras contro il dietrofront dei tifosi in trasferta dell’Osservatorio, per’altro non ancora chiarito, con spazio vuoto in Curva Nord e manifesto che più o meno che diceva così: “ECCO QUESTO E’ QUELLO CHE VOLETE” poi spazio riempito con “QUESTO INVECE E’ QUELLO CHE SIAMO NOI” e il tifo, opportunamente, tornava ad accompagnare i ragazzi al successo.

Insomma, con un Floriano ancora da valutare, con Ricciardi da scoprirne il valore, con Arrighini nostro futuro importante bomber, ci accingiamo a ripetere l’impresa in quel del Barbetti di Gubbio quando ci mancherà Arma perché diffidato, ammonito e di conseguenza squalificato.

Indubbiamente solo con la vittoria potremmo mantenerci in quota, forse sarebbe poco anche il pari visto che le quattro rivali potrebbero incamerare punti giocando in casa, l’Ascoli con il Tuttocuoio, il Teramo con il Forlì, La Reggiana con il Grosseto e con l’Aquila in splendida forma che potrebbe far punteggio pieno a Prato.

Ragazzi, una sconfitta vorrebbe dire, tutto d’accapo, forse con Ascoli di nuovo a cinque punti. Dunque, grande impegno, caparbietà e volontà di sentirsi superiori d’ora in poi per 17 incontri su ogni avversario. Non lasciamoci sfuggire il primato in questo Girone che quanto pare sembra alla nostra portata molto più delle due precedenti stagioni ai play-off.

RDM

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