Il Pisa supera di slancio il primo turno di Tim Cup e si regala lo scontro con il Carpi che domenica prossima si giocherà con tutta probabilità all’Arena Garibaldi, visto che la società emiliana ha chiesto l’inversione di campo.
Il Rapallo Bogliasco si è dimostrato essere poco più di una volenterosa squadra di serie D ma i neroazzurri hanno comunque fornito una prova incoraggiante e che ha dimostrato il progredire di quel processo di crescita tanto importante nell’economia del calcio di agosto, periodo che deve portare la squadra alla forma migliore per i primi impegni che contano davvero, quelli di campionato.
Mister Braglia ha proposto una difesa a quattro imperniata su Lisuzzo e Paci, con Dicuonzo a destra e Costa a sinistra ; a centrocampo giostravano con maestria Iori e Morrone con ai lati Napoli ed un Frediani che avanzava la posizione secondo la bisogna, trasformando il 4-4-2 di base in un 4-3-3 maggiormente offensivo e capace di esaltare le doti di Stanco e di Giovinco.
Il primo tempo è stato quello più equilibrato, con il Pisa a tenere palla quasi ininterrottamente e gli ospiti a tentare di rintuzzare gli attacchi neroazzurri ; oltre al bel goal di Stanco da segnalare una sorta di record al contrario che ha avuto come protagonista Giovinco, al quale sono stati annullati ben tre goal in poco meno di venti minuti e tutti per millimetriche posizioni di fuorigioco.
Nella ripresa il Pisa ha continuato a spingere ed ha trovato altri tre goal, siglati da Napoli – autore di una incoraggiante doppietta – e da Frediani, con altrettante occasioni ottimamente sventate dall’ottimo portiere della compagine ligure Di Barbaro ; alla fine applausi per tutti e testa già rivolta a domenica prossima, quando il Carpi fornirà senz’altro un test maggiormente probante per gli uomini di mister Braglia.
Le Pagelle :
Pelagotti 6 : Un solo intervento ma assai impegnativo ed importante (si era ancora sul risultato di 1 a 0) quando devia di puro istinto un disperato anticipo di Paci che aveva tutti i crismi per trasformarsi in una perfetta autorete.
Dicuonzo 7 : Grintoso e con polmoni infiniti questo jolly delle fasce laterali ; parte a destra e si limita a tenere la posizione, nella ripresa passa a sinistra e diventa devastante in fase offensiva, visto che con due perfette sovrapposizioni mette sui piedi di Napoli prima e di Frediani poi i palloni del secondo e del terzo goal per i neroazzurri.
Costa 6,5 : Cala alla distanza e finisce la benzina dopo un’ora di gioco vittima dei crampi, ma nel primo tempo è un moto perpetuo sull’out di sinistra ; chiude con determinazione sui diretti avversari, quando può riparte e mette nel mezzo un paio di cross al bacio.
Morrone 7 : Ringhia in mezzo al campo e assurge al ruolo di allenatore in campo ; guarda le spalle al costruttore di gioco Iori e va a dare una mano dovunque ce ne sia bisogno, sfiorando anche per due volte il goal. Centrocampista totale.
Lisuzzo 6,5 : Gli avversari non saranno dei mostri sacri tuttavia la sicurezza con cui guida il reparto offensivo e la decisione negli interventi fanno davvero ben sperare per il futuro.
Paci 7 : Vedi Lisuzzo, con in più un discreto piede utile per lanciare con precisione gli attaccanti ed una propensione alla pericolosità in area di rigore avversaria sui calci piazzati.
Napoli 7 : Primo tempo opaco, ripresa devastante ed impreziosita da due goal di pregevole fattura ; dopo le tribolazioni della scorsa stagione, la cura Braglia potrebbe trasformarlo in un esterno avanzato di tutto rispetto.
Iori 7,5 : Mi ero ripromesso di non assegnare voti superiori al 7 visto il valore relativo dell’avversario ma mi si perdoni l’ardire : avete presente un direttore d’orchestra ? Ecco, toglieteli bacchetta e smoking e mettetegli una maglia neroazzurra. Una gioia per gli occhi.
Stanco 7 : Di testa le prende tutte o quasi, i piedi non sono affatto male e la struttura fisica lo rende adatto a far salire la squadra ed a far sponde per i compagni. Centravanti completo.
Giovinco 7 : Oscar della sfortuna per il buon Giuseppe : tre fuorigioco millimetrici gli valgono l’annullamento di altrettante segnature ed il resto lo fa il portiere ospite Di Barbaro che gli respinge ogni conclusione – una delle quali, meravigliosa, addirittura direttamente da calcio d’angolo. Comunque ispirato e propenso a tener botta ed a giocare maggiormente per i compagni di squadra, la cura Braglia inizia a dare i suoi frutti …
Frediani 6,5 : Ogni tanto tende ad eclissarsi dalla manovra ma quando si accende sono dolori per i difensori avversari ; primo goal in maglia neroazzurra per un giovanissimo destinato senz’altro a crescere di rendimento con il passare delle partite.
Pellegrini 6 : Sostituisce Costa vittima dei crampi ed ha il merito “indiretto” di riportare Dicuonzo sull’out sinistro dove dimostra di essere devastante ; per il resto tiene la posizione e non si fa vedere troppo spesso in proiezione offensiva.
Arma 6 : Al posto di Stanco a fare il punto di riferimento avanzato per i compagni di squadra ; apre spazi invitanti nei quali Napoli, Frediani e Giovinco vanno a nozze.
Mandorlini S.V.
Braglia 7 : Il Pisa cresce a sua immagine e somiglianza : difesa ferrea, grinta da vendere e spirito di sacrificio da parte di tutti i suoi giocatori. La strada è segnata ed è quella giusta : occorre avere la forza e la volontà di continuare a percorrerla. Tutti insieme.
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Il Pisa supera di slancio il primo turno di Tim Cup e si regala lo scontro con il Carpi che domenica prossima si giocherà con tutta probabilità all’Arena Garibaldi, visto che la società emiliana ha chiesto l’inversione di campo.
Il Rapallo Bogliasco si è dimostrato essere poco più di una volenterosa squadra di serie D ma i neroazzurri hanno comunque fornito una prova incoraggiante e che ha dimostrato il progredire di quel processo di crescita tanto importante nell’economia del calcio di agosto, periodo che deve portare la squadra alla forma migliore per i primi impegni che contano davvero, quelli di campionato.
Mister Braglia ha proposto una difesa a quattro imperniata su Lisuzzo e Paci, con Dicuonzo a destra e Costa a sinistra ; a centrocampo giostravano con maestria Iori e Morrone con ai lati Napoli ed un Frediani che avanzava la posizione secondo la bisogna, trasformando il 4-4-2 di base in un 4-3-3 maggiormente offensivo e capace di esaltare le doti di Stanco e di Giovinco.
Il primo tempo è stato quello più equilibrato, con il Pisa a tenere palla quasi ininterrottamente e gli ospiti a tentare di rintuzzare gli attacchi neroazzurri ; oltre al bel goal di Stanco da segnalare una sorta di record al contrario che ha avuto come protagonista Giovinco, al quale sono stati annullati ben tre goal in poco meno di venti minuti e tutti per millimetriche posizioni di fuorigioco.
Nella ripresa il Pisa ha continuato a spingere ed ha trovato altri tre goal, siglati da Napoli – autore di una incoraggiante doppietta – e da Frediani, con altrettante occasioni ottimamente sventate dall’ottimo portiere della compagine ligure Di Barbaro ; alla fine applausi per tutti e testa già rivolta a domenica prossima, quando il Carpi fornirà senz’altro un test maggiormente probante per gli uomini di mister Braglia.
Le Pagelle :
Pelagotti 6 : Un solo intervento ma assai impegnativo ed importante (si era ancora sul risultato di 1 a 0) quando devia di puro istinto un disperato anticipo di Paci che aveva tutti i crismi per trasformarsi in una perfetta autorete.
Dicuonzo 7 : Grintoso e con polmoni infiniti questo jolly delle fasce laterali ; parte a destra e si limita a tenere la posizione, nella ripresa passa a sinistra e diventa devastante in fase offensiva, visto che con due perfette sovrapposizioni mette sui piedi di Napoli prima e di Frediani poi i palloni del secondo e del terzo goal per i neroazzurri.
Costa 6,5 : Cala alla distanza e finisce la benzina dopo un’ora di gioco vittima dei crampi, ma nel primo tempo è un moto perpetuo sull’out di sinistra ; chiude con determinazione sui diretti avversari, quando può riparte e mette nel mezzo un paio di cross al bacio.
Morrone 7 : Ringhia in mezzo al campo e assurge al ruolo di allenatore in campo ; guarda le spalle al costruttore di gioco Iori e va a dare una mano dovunque ce ne sia bisogno, sfiorando anche per due volte il goal. Centrocampista totale.
Lisuzzo 6,5 : Gli avversari non saranno dei mostri sacri tuttavia la sicurezza con cui guida il reparto offensivo e la decisione negli interventi fanno davvero ben sperare per il futuro.
Paci 7 : Vedi Lisuzzo, con in più un discreto piede utile per lanciare con precisione gli attaccanti ed una propensione alla pericolosità in area di rigore avversaria sui calci piazzati.
Napoli 7 : Primo tempo opaco, ripresa devastante ed impreziosita da due goal di pregevole fattura ; dopo le tribolazioni della scorsa stagione, la cura Braglia potrebbe trasformarlo in un esterno avanzato di tutto rispetto.
Iori 7,5 : Mi ero ripromesso di non assegnare voti superiori al 7 visto il valore relativo dell’avversario ma mi si perdoni l’ardire : avete presente un direttore d’orchestra ? Ecco, toglieteli bacchetta e smoking e mettetegli una maglia neroazzurra. Una gioia per gli occhi.
Stanco 7 : Di testa le prende tutte o quasi, i piedi non sono affatto male e la struttura fisica lo rende adatto a far salire la squadra ed a far sponde per i compagni. Centravanti completo.
Giovinco 7 : Oscar della sfortuna per il buon Giuseppe : tre fuorigioco millimetrici gli valgono l’annullamento di altrettante segnature ed il resto lo fa il portiere ospite Di Barbaro che gli respinge ogni conclusione – una delle quali, meravigliosa, addirittura direttamente da calcio d’angolo. Comunque ispirato e propenso a tener botta ed a giocare maggiormente per i compagni di squadra, la cura Braglia inizia a dare i suoi frutti …
Frediani 6,5 : Ogni tanto tende ad eclissarsi dalla manovra ma quando si accende sono dolori per i difensori avversari ; primo goal in maglia neroazzurra per un giovanissimo destinato senz’altro a crescere di rendimento con il passare delle partite.
Pellegrini 6 : Sostituisce Costa vittima dei crampi ed ha il merito “indiretto” di riportare Dicuonzo sull’out sinistro dove dimostra di essere devastante ; per il resto tiene la posizione e non si fa vedere troppo spesso in proiezione offensiva.
Arma 6 : Al posto di Stanco a fare il punto di riferimento avanzato per i compagni di squadra ; apre spazi invitanti nei quali Napoli, Frediani e Giovinco vanno a nozze.
Mandorlini S.V.
Braglia 7 : Il Pisa cresce a sua immagine e somiglianza : difesa ferrea, grinta da vendere e spirito di sacrificio da parte di tutti i suoi giocatori. La strada è segnata ed è quella giusta : occorre avere la forza e la volontà di continuare a percorrerla. Tutti insieme.