Pisa Pistoiese 2 a 1 : Moscardelli Entra Dalla Panchina E Ribalta Gli Arancioni

Serie C Girone A – Giornata 25

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – domenica 10 febbraio 2019, ore 18.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli, 7 Verna, 8 Izzillo [dal 59′ 9 Moscardelli], 11 Minesso, 13 Meroni [dal 94′ 3 Brignani] , 14 Marin [dal 46′ 4 Buschiazzo], 26 Masucci [dal 94′ 6 Masi], 30 De Vitis [C] [dal 94′ 34 Gamarra], 32 Pesenti, 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Kucich.

PISTOIESE : 22 Pagnini, 3 Cagnano [dal 46′ 25 Llamas], 4 Terigi, 5 Dossena, 7 Piu [dal 74′ 11 Momentè], 8 Vitiello [dal 89′ 24 Forte], 10 Fanucchi [dal 70′ 29 Picchi], 14 Regoli [dal 70′ 2 El Kaouakibi], 17 Luperini [C], 21 Fantacci, 32 Ceccarelli. Allenatore : Asta. A disposizione : 1 Meli, 12 Romagnoli, 6 Tartaglione, 9 Cellini, 18 Sallustio, 19 Pejovic, 23 Petermann.

Arbitro : Annaloro di Collegno

Assistente 1 : Yoshikawa di Roma 1

Assistente 2 : Rinaldi di Roma 1

Goal : 52′ Luperini RIG (Pist), 62′ Moscardelli RIG (Pisa), 88′ Moscardelli (Pisa)

Ammoniti : Fanucchi (Pist), Terigi (Pist), Verna (Pisa), Vitiello (Pist), Gori (Pisa)

Espulsi : Benedetti (Pisa)

Angoli : 7 – 4

Recuperi : 1′ ; 5′

La Cronaca :

Deve tornare alla vittoria in campionato il Pisa, troppo tempo è passato dall’ultimo successo in questo torneo ; contro una Pistoiese che proprio non riesce ad abbandonare le sabbie mobili della bassa classifica i neroazzurri hanno la ghiotta occasione di tornare a conquistare i tre punti, necessari per migliorare una classifica che attualmente non può di certo far sorridere.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Luca D’Angelo per i padroni di casa ed Antonino Asta per gli ospiti :

Nel Pisa manca a sorpresa Gucher che non figura neppure in panchina : al suo posto c’è Izzillo e per il resto sono confermate quelle che erano le sensazioni della vigilia. Stesso discorso in casa Pistoiese, con Luperini che ritrova una maglia da titolare a discapito di Picchi e con Pagnini che va a difendere la porta arancione in luogo di Meli.

Arbitra la gara il signor Annaloro di Collegno. Si gioca in una serata dal clima particolarmente piacevole ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni. Da sottolineare la splendida coreografia con la quale la Curva Nord ricorda Maurizio Alberti a venti anni dalla sua tragica scomparsa.

Partita sin dalle prime battute assai bloccata, con le due difese che prevalgono sugli attacchi avversari ; ospiti che difendono a cinque uomini e provano ogni tanto a far male in contropiede con Fanucchi e Fantacci, Pisa che invece tiene in mano il pallino del gioco ma che non riesce mai a rendersi davvero pericoloso dalle parti di Pagnini. Dall’altra parte analoga situazione per Gori, che deve soltanto bloccare un sinistro debole e centrale dai venti metri di Fantacci.

Sul finale di primo tempo ci sono un paio di buone occasioni per i neroazzurri : prima è Birindelli che impatta alla perfezione il corner ben calciato da Minesso ma è sfortunato perché la sua conclusione a botta sicura trova casualmente la schiena di Terigi che ribatte il pallone ; poi è Minesso a provare il sinistro a volo da posizione assai difficile, con il pallone che fa la barba al palo alla sinistra di Pagnini. Si va al riposo sul parziale di 0 a 0, punteggio logico per quanto visto sul terreno di gioco.

Ad inizio ripresa mister D’Angelo manda in campo Buschiazzo al posto di Marin spostando così De Vitis a centrocampo ; ma l’ingenuo quanto netto fallo di mano di Benedetti costa al Pisa un calcio di rigore a sfavore che Luperini trasforma con una conclusione potente e centrale (era stato lo stesso Luperini a mettere in mezzo di testa il pallone intercettato con la mano dall’ex difensore dell’Entella). Neroazzurri in svantaggio e dalla panchina si alza capitan Moscardelli, che entra in campo al posto di un deludente Izzillo.

Ed è proprio il barbuto attaccante ex Arezzo a conquistarsi il calcio di rigore quando Terigi lo strattona per impedirgli di andare a raccogliere lo splendido cross di Birindelli ; dal dischetto va lo stesso Moscardelli che fa secco Pagnini con un sinistro secco all’incrocio dei pali. Neroazzurri rinfrancati dal pareggio ottenuto ed all’arrembaggio alla ricerca del goal del sorpasso, ma ospiti che si difendono con ordine e non disdegnano di provare a far male con velenose ripartenze.

Sembra spegnersi con il trascorrere dei minuti la spinta dei padroni di casa, ma sugli sviluppi di un corner c’è il colpo di testa a botta sicura di Masucci che manda il pallone sulla faccia inferiore della traversa : sfera che poi rimbalza nei pressi della linea di porta, ma per l’assistente dell’arbitro non è goal. Altro legno colto in una stagione sotto questo punto di vista davvero disgraziata. Ma non c’è tempo per disperarsi : altro cross disegnato alla perfezione da Birindelli e Moscardelli di testa va a correggere imparabilmente la traiettoria alle spalle di Pagnini. E l’Arena può esplodere.

Ma non è ancora finita : altra imbarcata difensiva colossale e Benedetti va ad abbattere Momentè che si era presentato tutto solo davanti a Gori : numero 33 in maglia neroazzurra espulso e Momentè che va dal dischetto ma che incredibilmente con una conclusione sbilenca manda il pallone in curva Sud. E per una volta l’errore in casa Pisa non viene punito. Vittoria importante, sofferta e quanto mai sospirata : ma questa sera andava bene così.

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2 Comments

1. 

   Gabriele Bianchi

   11/02/2019 at 23:13

   ANALISI DOPO PISA-PISTOIESE

   La domanda dopo la vittoria nel derby è lecita, si tratta di un brodino o è l’inizio della rincorsa? Beh, lo scopriremo solo vivendo, per ora è una vittoria fondamentale per il morale, la classifica lasciamola ancora da parte, è cambiato poco. Contro la Pistoiese è un Pisa pazzo, che prima rischia di perderla, poi la ribalta nel finale, ma rischia di rovinate tutto nel recupero quando, per fortuna, quel calcio di rigore finisce in curva sud. Prendiamo i tre punti, la doppietta di Moscardelli, la reazione allo svantaggio, per il resto c’è ancora molto da fare, soprattutto dietro dove si continua ad andare in apnea. Ora c’è da sfruttare un calendario che potrebbe dare una classifica diversa al Pisa tra qualche settimana, una classifica che in questo momento continua ad essere negativa per una piazza che deve avere altre ambizioni. D’ora in poi il Pisa è chiamato a vincere per affrontare i play off da una posizione importante, vero che la coppa Italia è una strada percorribile, ma sarebbe una scorciatoia si importante ma che non può accontentarci. Che Pisa-Pistoiese non sia un brodino ma l’inizio di una grande rincorsa.

   Andrea Cini
2. 

   Franco

   10/02/2019 at 23:06

   Ancora una volta è apparso evidente quanto sia stato sbagliato non prendere un altro valido difensore a Gennaio: temo che questa difesa tentennerà fino alla fine. Speriamo bene per i play off.