Pisa – Perugia : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 29/11/2021

Neanche il tempo di godersi l’impresa di Brescia ed il primo posto in classifica riconquistato nel giro di un paio di settimane che per il Pisa è di nuovo campionato : c’è infatti da ospitare il Perugia per un match dall’elevato tasso di difficoltà determinato da un avversario che sa esprimersi meglio quando gioca lontano dal “Curi” e da un quantitativo di energie psicofisiche assai elevato che capitan Gucher e compagni hanno lasciato sul terreno di gioco del “Rigamonti” poco meno di quarantotto ore fa.

Inutile nasconderlo : il Pisa che ha avuto la meglio sulle Rondinelle con pieno merito ha saputo tenere il piede ben premuto sull’acceleratore per buona parte della contesa e giocare subito dopo tre giorni da un impegno così dispendioso non è proprio il massimo della vita ; ma così vuole il calendario di una serie B che è sempre più avvincente ed equilibrata, pertanto al cospetto di una neopromossa dal nome altisonante i neroazzurri dovranno confermare quanto di buono fatto in terra lombarda e tornare a giocare per difendere il primato in classifica. Primato che all’ombra della Torre Pendente i tifosi si sono goduti dodici giornate di campionato sulle quattordici fin qui disputate : non male.

Per quanto asserito fino a questo momento mister Luca D’Angelo dovrà fare la conta delle energie rimaste nel serbatoio dei propri giocatori, dovendo oltretutto fare a meno dello squalificato Caracciolo e degli infortunati De Vitis, Siega e Berra. Nel 4-3-1-2 che con ogni probabilità verrà riproposto contro i grifoni umbri toccherà con ogni probabilità ad Hermannsson affiancare Leverbe al centro della difesa, con Nagy ancora una volta confermato a fare il play basso e con il rientrante Touré scelto per fare la mezzala insieme all’imprescindibile Marin di questa prima parte di stagione ; sulla trequarti potrebbe essere lanciato il match winner di Brescia Sibilli che agirebbe così alle spalle dei riconfermati Lucca e Cohen, che nonostante non abbiano trovato la via del goal contro le Rondinelle hanno saputo fornire una prestazione comunque importante.

Il Perugia ritrova la serie B dopo un solo anno di Purgatorio dopo l’inopinata retrocessione di due stagioni or sono : i biancorossi hanno infatti saputo vincere al primo tentativo il campionato di serie C – impresa che non è mai facile mettere a referto – e sono riusciti a reggere ottimamente l’impatto con la cadetteria grazie soprattutto al certosino lavoro di Massimiliano Alvini che ha avuto l’ingrato compito di sostituire in estate Fabio Caserta passato al Benevento. Il tecnico toscano vuole dimenticare la dolorosa retrocessione della sua Reggiana lo scorso campionato e per farlo ha messo in piedi una formazione da battaglia alla quale è incredibilmente difficile fare goal e che riesce ad esprimersi particolarmente bene quando si trova a dover giocare in trasferta ; il 3-5-2 con il quale scendono solitamente in campo i grifoni riesce infatti ad essere ben equilibrato per quel che concerne la fase difensiva e sa pungere a dovere in fase offensiva. Saranno molte le defezioni in casa Perugia per il match di domani sera : mancheranno infatti gli squalificati Curado e Falzerano e gli infortunati Angella, Carretta, Santoro e Rosi ; anche Segre non è al meglio della condizione ma dovrebbe stringere i denti ed essere della partita, come quasi sicuramente lo sarà il grande ex Francesco Lisi che ha lasciato uno splendido ricordo in tutti i tifosi neroazzurri. Attenzione ad una coppia offensiva davvero ben assortita che può contare sull’estro e sulla velocità di Matos e sulla fisicità dell’ex Chievo De Luca.