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Pisa – Gavorrano : Mi Ricordo …

Favarin

Mi ricordo che era un’estate torrida.

Mi ricordo che era finito da poche settimane uno dei campionati più assurdi della storia recente del calcio pisano, iniziato fra mille proclami e terminato probabilmente ancor prima di iniziare per colpa di quell’assurda storia del mancato ripescaggio in serie B.

Mi ricordo che la nuova stagione era partita fra mille difficoltà.

Mi ricordo una presidenza ai limiti del grottesco, desiderosa di passare la mano, che aveva iscritto la squadra al campionato per il rotto della cuffia.

Mi ricordo un ritiro farsa nell’afa del padule di Bientina.

Mi ricordo un motel dal nome latineggiante – mi spiace ma non ce la faccio a chiamarlo hotel …

Mi ricordo la Sagra del Totano Fritto.

Mi ricordo giocatori che abbandonavano il ritiro due giorni dopo essere arrivati.

Mi ricordo tanto scoramento in tutta la tifoseria neroazzurra.

Mi ricordo però un allenatore serio, un uomo per bene, che fece di tutto per tenere dritta una barca che faceva acqua da tutte le parti.

Mi ricordo i suoi allenamenti, i suoi schemi, la sua abnegazione nonostante il materiale umano sul quale lavorare scarseggiasse in quantità e qualità.

Mi ricordo molte interviste garbate ed intelligenti : mai una parola fuori posto nonostante la situazione tutto attorno a lui richiedesse una sana incazzatura.

Mi ricordo le gare di Tim Cup giocate con orgoglio e dignità.

Mi ricordo giocatori che di lì a poco sarebbero diventati protagonisti di quel campionato : Lisuzzo, Ricci, Golubovic, Polverini, Montella.

Mi ricordo che fu l’estate dell’arrivo all’ombra della Torre Pendente di Fabrizio Lucchesi.

Mi ricordo che quell’allenatore venne sostituito a pochi giorni dall’inizio del campionato da Gennaro Gattuso.

Mi ricordo un’amichevole di metà agosto a Viareggio – uno scialbo 0 a 0 – dove quell’allenatore sapeva che l’indomani avrebbe dovuto abbandonare quella panchina che aveva sognato per tanti anni in precedenza.

Mi ricordo che quell’allenatore lasciò il suo posto e se ne andò senza sbattere la porta, anzi, socchiudendola nella maniera più dolce possibile.

Mi ricordo che dalla bocca di quell’allenatore uscirono solamente parole al miele per tutto l’ambiente neroazzurro nonostante un’avventura finita ancora prima di iniziare.

Mi ricordo che da lì a nove mesi il Pisa conquistò la promozione in serie B.

Mi ricordo che il giorno dopo l’apoteosi di Foggia mi ritrovai a riavvolgere il nastro di quella stagione ed i miei ricordi si persero nel padule di Bientina.

Mi ricordo che pensai che probabilmente tutto era nato proprio in mezzo alle difficoltà di quel grottesco ritiro, fra zanzare e frittura di totani.

Mi ricordo che ebbi la certezza che senza il lavoro serio, preciso e puntuale di quell’allenatore, beh, con ogni probabilità non sarei stato lì a festeggiare la vittoria dei play off.

Mi ricordo che sentii chiaramente dentro di me che un pezzo di quella serie B era da ascrivere agli indubbi meriti di quell’allenatore.

Quell’allenatore si chiama Giancarlo Favarin.

Quell’allenatore da una settimana è il nuovo mister del Gavorrano.

Quell’allenatore domenica prossima arriverà con la sua squadra all’Arena Garibaldi.

Quell’allenatore credo che si meriti un grande applauso e tutta la riconoscenza possibile da parte dell’immenso pubblico neroazzurro.

Quell’allenatore credo proprio che abbia tutto il diritto, un domani più o meno lontano, di poter tornare sulla nostra panchina e di poter concludere quel discorso terminato troppo prematuramente.

Quell’allenatore credo che se la meriti proprio una seconda possibilità.

Grazie Giancarlo.

Ben ritrovato.

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2 Comments

  1. nico

    12/10/2017 at 21:25

    se anche Negro si sblocca andremo dritti dritti in serie B forza domenica dobbiamo incitarlo ed incorraggiarlo a dare il Massimo se parte anche lui il Pisa vola a due motrici Negro davanti e Mannini dietro ed insieme a giocatori come De vitis Gucher ,Giannone, Eusepi, Maltese Di Quinzio Ingrosso,Lisuzzo
    Petkovic e l’ausilio di giovani promesse come Birindelli, Carillo,Filippini
    Izzillo,, Sabotic Peralta Giani,Nacci lidn Masucci Cernigoi ed il veterano
    Cuppone x finire con il portierone Reinolhods

    credo che le squadre avversarie avranno filo da torcere FORZA PISA ANDIAMO AVANTI !!!!

  2. nico

    12/10/2017 at 21:05

    contro il Gavorrano mi piacerebbe rivedere la coppia d’attacco Negro – Eusepi
    sarebbe ideale anche x dare minutaggio a Negro che inizio campionato aveva fatto capire che tra i due giocatori si stava creando un giusto equilibrio tecnico tattico il giusto feeling , c’è stata solo un pò di sfortuna nelle conclusioni a rete , un pò x deviazioni dei difensori e portieri un pò x mancati agganci millimetrici , ma la coppia comunque si cercava e si muoveva bene occorreva solo un pò di pazienza x ottimizzzare i sincronismi , prima lo faranno e meglio girera tutta la squadra , ci vuole solo un pò di pazienza e dopo tutto verrà in automatico speriamo di rivedere il Negro show della passata stagione di Matera, salernitana,Nocerina, Casertana ec…

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