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Pisa – Forli : Momenti Nerazzurri

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LA TERZA “MALEDETTA” E’ ARRIVATA,

Chi l’avrebbe minimamente pensato su 5000 e più tifosi, nessuno. Sapevamo del pareggio tra
Ascoli e Teramo e ci stropicciavamo già le mani all’idea di una vittoria facile e primato. Invece, tutto spazzato via da un’altra sconfitta sconcertante, la terza casalinga, un’occasione unica offerta sul piattino dorato e vai a pensare quando e se ci ricapiterà.

In una vita di presenze all’Arena non mi era mai capitato, credo, di andarmene d’impeto abbandonando lo Stadio a 25 minuti dal termine al gol del Forlì, profondamente deluso e con me il mio caro amico Massimo. Mai successo, eravamo forse i due unici “uscenti, almeno di gradinata, in un’atmosfera di gelo assoluto.
Siamo stati capaci di sparire dal campo nella ripresa, senza più giocare, in continuo affanno e in balia dei sorprendenti vispi e motivati avversari; inspiegabile, mai successo in modo così evidente e loro, “annusando”il nostro sfacelo, si sono buttati dentro a tutta birra arrivando vicini al gol in più di un’occasione, salvati dal solito bravo Pelagotti che poi è riuscito solo a sfiorate l’eurogol di Melandri, tra l’altro autore con oggi di 6 reti e capo cannoniere della sua squadra.

Noi due, non ne potevamo più di sopportare una simile sconcertante baraonda, supponendo anche che ben difficilmente saremmo stati capaci, in quelle condizioni di acciuffare almeno il pari.
Incredibile questo alternarsi di prestazioni da buone a insufficienti su cui nemmeno Braglia sa dare una risposta. E dire che nel primo tempo avevamo giocato veramente bene e se…, se, Arma avesse realizzato il rigore, tirando come lui sa fare, e Frediani solo soletto di fronte al portiere avversario Scotti, non gli avesse sparato addosso arrivando così in vantaggio alla ripresa, di certo sarebbe stata un’altra partita.

Invece, una grande negatività generale con pagelle indescrivibili con i soli Pelagotti e Frediani, per quanto è rimasto in campo, da porre sopra la sufficienza.

La colpa? panettoni e pandoro ? deconcentrazione da vacanze? cos’altro?. Fatto è che Battini  è esploso in una grande rabbia e chissà se e quali accorgimenti saranno presi in accordo con il DS Tomei e Braglia onde cancellare simili figuracce per le 19 partite restanti. Certo che, a mio avviso, i cambi di Sini per Costa con i crampi, Floriano per Frediani, Morrone per Mandorlini potevano essere anticipati. Ma col senno del poi non si va da nessuna parte e a noi rimane la scoordinata, inguardabile prestazione dei Neroazzurri del secondo tempo. Sabato prossimo a Teramo, opportunamente ci capita la possibilità di cancellare questa brutta sconfitta solamente portando a casa i 3 punti, anche per non lanciare la fuga dell’Ascoli che gioca in casa con la Pistoiese. A una sconfitta, a volte si alterna una vittoria. Allora su gli animi, nulla è ancora perduto, cominciamo il nostro secondo Girone come si deve.

Attendiamo anche notizie riguardo a arrivi e partenze del mercato Neroazzurro che a sto’ punto parrebbero tanto più opportune.

RDM,

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