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Pisa Cosenza 1 a 3 : Prima Tempo Da Incubo, I Lupi Sbancano L’Arena

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Serie BKT 2019/20 – Giornata 17

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – domenica 22 dicembre 2019, ore 15.00

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli, 5 Verna [dal 46’ 35 Fabbro], 9 Moscardelli [C], 14 Marin, 15 Aya, 21 Pinato [dal 63’ 11 Minesso], 23 Lisi, 27 Gucher, 30 De Vitis [dal 81’ 10 Di Quinzio], 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Perilli, 4 Belli, 7 Siega, 16 Giani, 18 Sibilio, 19 Liotti, 28 Ingrosso, 36 Fischer.

COSENZA : 33 Perina, 2 Corsi [C], 5 Idda, 6 Broh, 11 D’Orazio [dal 81’ 4 Capela], 17 Machach, 18 Legittimo, 21 Bruccini, 23 Monaco, 29 Riviere [dal 54’ 9 Litteri], 32 Baez [dal 74’ 16 Sciaudone]. Allenatore : Braglia. A disposizione : 22 Saracco, 3 Lazaar, 14 Schiavi, 19 Greco, 20 Trovato, 27 Bittante.

Arbitro : Prontera di Bologna

Assistente 1 : Lombardi di Brescia

Assistente 2 : Annaloro di Collegno

Quarto Uomo : Marchetti di Ostia Lido

Goal : 27’ Riviere (C), 40’ Broh (C), 46’ Riviere (C), 67’ Birindelli (P)

Ammoniti : Broh (C), Birindelli (P), De Vitis (P), Marin (P), Idda (C), Gucher (P), Bruccini (C), Machach (C), Moscardelli (P)

Espulsi : Marin (P)

Angoli : 1 – 8

Recuperi : 1’ ; 6’

La Cronaca :

Inizia l’ultima settimana di un 2019 da incorniciare per un Pisa che vuole finire nella maniera migliore possibile un anno da sogno : arriva all’Arena Garibaldi il Cosenza di mister Piero Braglia, il tecnico della splendida promozione in serie B della stagione 2006/07 che proprio contro il suo passato deve provare a salvare la propria panchina, sempre più pericolante dopo gli ultimi risultati negativi collezionati dalla squadra rossoblu

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo :

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Questa invece la risposta dell’allenatore della compagine ospite Piero Braglia :

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Il Pisa conferma praticamente in toto la formazione capace di sbancare Trapani appena sei giorni fa, con il solo Birindelli che va a sostituire Ingrosso ; si rivedono in panchina Belli e Di Quinzio. Anche il Cosenza è quello ipotizzato alla vigilia, con qualche variazione solamente sulla linea difensiva che vede partire dall’inizio Idda e Monaco al posto di Capela e Schiavi.

Arbitra il match il signor Prontera di Bologna. Si gioca in un pomeriggio di sole e dalla temperatura praticamente primaverile ; il terreno di gioco è in perfette condizioni, come sempre quando si gioca all’Arena Garibaldi.

La prima occasione della gara è di marca neroazzurra, con il bel cross di Lisi dalla corsia mancina per la testa di Moscardelli che in equilibrio precario non trova la deviazione vincente : pallone di poco alto sopra la traversa della porta ospite. La risposta del Cosenza è di quelle importanti : scappa via D’Orazio alla marcatura di Birindelli ed il cross per la testa di Baez è perfetto, ma la deviazione a botta sicura del numero 32 ospite trova la miracolosa respinta di puro istinto di Gori.

Fanno fatica i padroni di casa a venire a capo del palleggio messo in atto dagli uomini di mister Braglia, che sembrano moltiplicare le proprie forze per impedire agli avversari di tessere trame di gioco degne di tal nome ; ed alla fine il goal del Cosenza arriva quasi come logica conseguenza di quanto si vede sul terreno di gioco, con Verna e De Vitis che non riescono ad allontanare un pallone che diventa preda di Riviere la cui rasoiata dalla media distanza non lascia scampo a Gori.

Si conferma la difficoltà dei neroazzurri a venire a capo di squadre che giocano con i due trequartisti alle spalle dell’unica punta – vedi Perugia e Pescara. Ed il Cosenza continua ad affondare : prima è ancora una volta Riviere a scaricare il destro da distanza siderale con Broh che riesce a metterci una pezza, poi è Broh che invece trova la conclusione vincente al termine di una ripartenza dell’undici calabrese ben orchestrata da Machach, con il Pisa messo davvero male in campo dopo l’ennesima palla persa sulla linea mediana.

Passa al 3-5-2 mister D’Angelo, con De Vitis che va al centro della difesa e con Pinato che va ad affiancare capitan Moscardelli in attacco, ma i risultati sono assai risibili ; anzi, è il Cosenza a trovare il terzo goal ad un amen dall’intervallo con lo scatenato Riviere, che di testa da zero metri fa secco Gori grazie al cross morbido di D’Orazio dalla corsia sinistra. È notte fonda all’Arena Garibaldi, purtroppo.

La ripresa inizia con Fabbro subito in campo al posto di un Verna davvero sottotono, ma la prima occasione è ancora una volta per gli ospiti con Machach che fa il diavolo a quattro nell’area di rigore neroazzurra e scarica un destro violento ma centrale respinto da Gori con i pugni. La reazione del Pisa è tutta in un sinistro di prima intenzione di Pinato che Perina vola a togliere dall’incrocio dei pali, troppo poco per riaprire una partita che sembra morta e sepolta.

Entra anche Minesso in luogo di Pinato per provare a spaventare la retroguardia rossoblu che continua a difendersi con estrema tranquillità dagli attacchi a dir la verità assai sterili degli avversari. Ci vuole un’azione insistita da parte praticamente di tutta la squadra neroazzurra per arrivare al goal di Birindelli che dopo essere stato servito ai venti metri da Fabbro scarica un destro di prima intenzione che non lascia scampo a Perina.

Il Cosenza accusa il goal subito e va in confusione : Fabbro si guadagna con astuzia il calcio di rigore vitale per riaprire definitivamente la contesa (fallo di Idda), dal dischetto va capitan Moscardelli ma la sua conclusione è troppo debole seppur angolata a permette a Perina di respingere il pericolo. Peccato. Mister D’Angelo si gioca pure la carta Di Quinzio (fuori De Vitis) per provare l’assalto finale ma la sensazione è che il penalty sbagliato da Moscardelli abbia segnato definitivamente il destino di una partita compromessa comunque nel corso dei primi quarantacinque minuti di gioco.

L’ultima occasione è il colpo di testa di Benedetti sul piazzato di Minesso : palla sul fondo di poco. Si finisce con Marin espulso per doppia ammonizione, altra tegola in vista della trasferta di Ascoli di giovedì prossimo dove il Pisa sarà chiamato a dimenticare in tutta fretta un pomeriggio non certo positivo che fa capire una volta di più quanto sia complicato questo campionato di serie B.

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2 Comments

  1. Franco

    22/12/2019 at 21:48

    Forse sarebbe stato meglio cambiare subito qualcosa dopo il primo gol (considerando anche che ci stavano letteralmente prendendo a pallonate), anziché aspettare di beccarne altri due… e senza Gori anche di più.
    Comunque, arrivati a Natale, tutto sommato il bilancio è positivo.

  2. Claudio

    22/12/2019 at 20:00

    L AVEVO GIÀ SCRITTO ALTRE VOLTE, E DALLE GARE DEI PLAY OFF CHE PRENDIAMO TROPPI GOAL, COSÌ NON SI VA DA NESSUNA PARTE, RICORDIAMOCI CHE ANCHE A TRAPANI ABBIAMO TOLTO TRE PALLONI SULLA LINEA DI PORTA, QUALCUNO FACCIA QUALCOSA, DICA ALL ALLENATORE CHE CAMBI QUALCOSA PERCHÉ COSÌ NON CI SIAMO!

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