Pisa – Ascoli : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 07/12/2020

Se non è l’ultima spiaggia ci somiglia terribilmente. Inutile girarci troppo attorno : dopo le due scoppole rimediate contro Cittadella e SPAL il Pisa è chiamato a fare bottino pieno nel match casalingo contro l’Ascoli, recupero della settima giornata, partita che non era stata disputata a causa del Covid-19 che aveva colpito molti giocatori del gruppo squadra della compagine marchigiana. Già allora la situazione per i neroazzurri non era delle migliori, adesso le cose se possibile sono addirittura peggiorate, con una classifica che inizia a fare paura e con problematiche che non possono essere più sottaciute e che anzi devono essere risolte il prima possibile per non compromettere ulteriormente il cammino di capitan Gucher e compagni in questo complicato campionato di serie B.

La speranza è che gli otto goal subiti nelle ultime due gare non abbiano lasciato troppe scorie negative nella testa e nelle gambe dei calciatori neroazzurri, che adesso sono attesi da ben tre impegni casalinghi nell’arco di una settimana, con le gare contro Ascoli e Pescara che sono a tutti gli effetti degli scontri diretti per il mantenimento della categoria, da disputare contro due formazioni che hanno appena cambiato guida tecnica e che quindi dovranno essere affrontate con le molle. Nel mezzo poi la sfida al Pordenone, altra squadra che si sta consolidando in serie B, altro match dal coefficiente di difficoltà assai elevato ; ma nonostante tutte le criticità appena enunciate il Pisa è chiamato ad una pronta reazione ed a fare il maggior numero possibile di punti in modo da iniziare a tirarsi fuori dal pantano della bassa classifica. Niente drammi e niente processi sommari, il loro tempo non è ancora arrivato ; è tempo invece di guardarsi dentro, capire cosa non funziona e ritrovare quell’unità di intenti che nelle ultime stagioni ha sempre fatto la differenza in positivo all’ombra della Torre Pendente.

Nonostante i rumors di matrice social la panchina di mister Luca D’Angelo sembra al momento non essere in discussione, da via Cesare Battisti non arrivano indicazioni della volontà di cambiare la guida tecnica anche se è ovvio che ci si aspetti un repentino cambio di rotta in questa settimana densa di impegni importanti. A Ferrara si è visto che il cambio di modulo auspicato da più parti non ha sortito gli effetti desiderati, quindi non è peregrina l’idea di rivedere un Pisa schierato con il 4-3-1-2 e con una difesa ancora una volta diversa considerando che rientra Benedetti dopo il turno di squalifica ma si ferma ai box De Vitis che va ad aggiungersi ai lungodegenti Varnier e Meroni. Ed in una partita da vincere ad ogni costo il tecnico abruzzese potrebbe optare per una formazione a trazione anteriore, con Lisi a spingere sulla corsia di sinistra e con Vido a giostrare dietro i due attaccanti che potrebbero essere Marconi e Masucci ; a centrocampo possibile rivedere Siega dal primo minuto, con Mazzitelli ancora scelto per fare il play basso davanti alla difesa.

Non è iniziata bene l’avventura di Delio Rossi sulla panchina dell’Ascoli : esordio choc nel derby dell’Adriatico che ha visto il Pescara sbancare il “Del Duca” con un secco 2 a 0 che ha se possibile acuito la crisi di una formazione che da inizio stagione non è riuscita a trovare il bandolo della matassa, tanto da costringere la proprietà bianconera ad esonerare Valerio Bertotto e ad affidare la panchina del Picchio ad un allenatore di indubbia caratura. Non è facile ipotizzare con quale undici iniziale scenderanno in campo i marchigiani : non sarà sicuramente della contesa il trequartista Sabiri uscito malconcio dal match contro il Pescara e rischiano seriamente di non essere recuperabili l’attaccante Ninkovic ed il trequartista ex Benevento Kragl ovvero due fra i giocatori più importanti a disposizione del tecnico ex Lazio e Fiorentina, che dovrebbe schierare i suoi uomini con un guardingo 4-4-1-1 che conta molto sulla velocità delle due catene laterali, con Pucino – Gerbo a destra e con Sini – Pierini a sinistra. In difesa rientra dalla squalifica capitan Brosco, al suo fianco si giocano una maglia Avlonitis e Splendhlofer ; a centrocampo ottime le chance di vedere Saric far coppia con Cavion mentre dietro al terminale offensivo Bajic è ballottaggio fra Chiricò e Tupta per il ruolo di trequartista.

Arbitrerà il match il signor Maggioni della sezione di Lecco, gli assistenti saranno Trinchieri di Milano e Dei Giudici di Latina ; il fischio di inizio è fissato per le ore 17,00.