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Pagelle Viterbese Pisa

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Il Pisa dice addio alla Coppa Italia di serie C nella maniera peggiore possibile : in vantaggio con pieno merito per 2 a 1 al novantesimo i neroazzurri pagano a carissimo prezzo un minuto di follia nel quale una Viterbese tutt’altro che trascendentale riesce incredibilmente a segnare due goal ed a ribaltare il risultato. Saranno i gialloblu laziali ad affrontare il Trapani nella semifinale della competizione nazionale, mentre per capitan Moscardelli e compagni si tratta di una delusione da smaltire in tutta fretta. Pagelle Viterbese Pisa.

D’Egidio 6,5 : Esordio assoluto in maglia neroazzurra per il portiere ex Ascoli che si rende protagonista di un paio di interventi notevoli sul destro dai venti metri di Tsonev e sul colpo di testa a botta sicura di Polidori poco prima del tap-in vincente di Atanasov in occasione del goal del momentaneo 2 a 2. Sul cross di Molinaro interviene in maniera poco decisa spalancando così la via della rete a Pacilli.

Birindelli 6,5 : Prima a sinistra, poi dopo l’ingresso di Lisi a destra, ma il risultato non cambia : è uno dei giocatori in maglia neroazzurra maggiormente presenti sul terreno di gioco, sia in fase difensiva – Vandeputte di palloni ne vede davvero pochi – sia in fase offensiva – il suo filtrante manda in porta Marconi per il goal dell’illusorio 1 a 2. Sorpreso come tutti i compagni in occasione dell’azione che permette a Pacilli di realizzare il goal che decide la partita : Molinaro scappa via in totale solitudine sulla corsia di sua competenza …

Brignani 6 : Torna titolare dopo molti mesi e non sfigura affatto al centro della linea difensiva a tre uomini disegnata da mister D’Angelo, nonostante un avvio da brividi con quel colpo di testa all’indietro che per poco non sorprendeva D’Egidio. Va in difficoltà fisica con il trascorrere dei minuti, soprattutto quando la Viterbese spinge alla ricerca del goal del pareggio ; viene sostituito prima della follia finale.

Buschiazzo 6 : Bene in marcatura su Luppi, dimostra di vivere un buon momento di forma anche se nel finale – come tutti i compagni della difesa del resto – rimane coinvolto nelle due bambole generalizzate che permettono ai padroni di casa di guadagnarsi una miracolosa qualificazione alla semifinale di coppa. E senza De Vitis là dietro per i neroazzurri si confermano dolori …

Masi 4 : Protagonista in negativo su tutte e tre le marcature della Viterbese : Polidori scappa via dalla sua parte, stessa cosa si può dire per Molinaro in occasione del cross decisivo per Pacilli ed anche sul goal di Atanasov la marcatura è troppo blanda. Dispiace gettargli la croce addosso, ma dopo il calcio di rigore regalato all’Alessandria questa poteva essere per lui una serata di redenzione ; ed invece ci ricasca.

Verna 5,5 : Buona la fase di contenimento e di disturbo sui centrocampisti avversari in possesso di palla, anche se Cenciarelli ha un dinamismo ed una qualità che sono in grado di metterlo in difficoltà in più di una circostanza ; meno buona la fase di impostazione della manovra ed anche quella realizzativa, visto che gli capiterebbero pure un paio di palloni buoni per far male a Valentini ma gli fa difetto la mira.

Izzillo 5,5 : Sostituisce all’ultimo minuto Gamarra, vittima di una qualche noia muscolare durante la fase di riscaldamento, e come Verna alterne buone cose in fase di non possesso ad altre meno buone in fase di possesso. La qualità continua a non accompagnarne le prestazioni.

Moscardelli 6,5 : Rinaldi ed Atanasov gli si incollano addosso e cercano di non farlo giocare, ma l’ex Arezzo è comunque in grado di trasformare in oro uno dei pochi palloni puliti che gli capitano con un controllo ed un movimento da attaccante di razza. Indugia troppo spesso nell’iniziativa personale, finendo così per perdere qualche pallone di troppo.

Di Quinzio 6 : Porta avanti molti palloni interessanti e li mette a disposizione degli attaccanti con buona continuità ; va inoltre al tiro ogniqualvolta se ne presenta l’occasione, ed in una circostanza ci vuole il grande intervento di Valentini per negargli la gioia del goal. Va un po’ troppo a corrente alternata …

Meroni 6 : Gioca nell’inedito ruolo di esterno destro in un centrocampo a cinque, posizione che di certo non gli agevola la vita ; ma l’ex Paganese ci mette ordine ed applicazione, fermando in più di una circostanza un brutto cliente come Mignanelli e concedendosi oltretutto qualche sortita offensiva che però non è baciata dalla fortuna.

Marconi 6,5 : Come Moscardelli non ha troppi palloni puliti da poter giocare ma ciò nonostante tiene in costante apprensione la linea difensiva pensata da mister Calabro ; quando poi gli capita sul piede il pallone giusto (perfetto nella circostanza il lancio dalle retrovie di Birindelli) non si perita certo a scaricare un destro violento che buca Valentini e porta in vantaggio il Pisa. Giocatore fondamentale per questo finale di stagione.

Lisi 6 : Sostituisce Meroni e rispetto al compagno va ad appoggiare maggiormente la manovra offensiva, ritrovando i dialoghi con Di Quinzio sulla fascia sinistra.

Pesenti 5,5 : Gioca i venti minuti finali ma tocca pochissimi palloni.

Gucher 5,5 : Il suo ingresso sul terreno di gioco dovrebbe contribuire a congelare pallone e risultato, ma anche il calciatore austriaco viene travolto nell’assurdo finale di gara.

Benedetti 5,5 : Entra in campo giusto per partecipare alle due imbarcate difensive che consegnano alla Viterbese le chiavi della qualificazione.

D’Angelo 6,5 : Con gli uomini pressoché contati sceglie di tornare al “vecchio” 3-5-2 rispolverando per l’occasione Brignani e Masi dal primo minuto e dando una chance da titolare a Marconi dopo l’infortunio. Il Pisa gioca una gara tosta e gagliarda facendosi preferire per larghi tratti all’avversario e passando meritatamente in vantaggio a quindici minuti dal novantesimo, a testimonianza di quanto effettivamente i neroazzurri tenessero a passare il turno di Coppa Italia. Ma dopo aver mandato in campo i grossi calibri Lisi, Gucher, Pesenti e Benedetti i suoi ragazzi incappano in un incomprensibile black out che costa loro una bruciante eliminazione ed un bel po’ di scorie mentali da smaltire al più presto prima di rituffarsi nel campionato, a questo punto unico obbiettivo rimasto al Pisa per dare un senso compiuto a questa stagione agonistica. A Viterbo si sono rivisti quegli errori difensivi che facevano spesso disperare i tifosi nel corso del girone d’andata : inutile dire che nessuno sentiva il bisogno di questo triste ritorno al passato …

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3 Comments

  1. manuel73

    15/03/2019 at 06:40

    speriamo di recuperare De Vitis abbastanza velocemente, dietro con lui e

    Benedetti le cose vanno meglio,

    se vanno male questi play-off comunque una base buona c’è, più che buona

    direi, continuare il percorso iniziato, sistemando e risolvendo i difetti

    che ancora ci sono

  2. Claudio

    14/03/2019 at 13:33

    Solita difesa impalpabile! Errori su errori credo che per gli eventuali play off sarà durissima!

  3. Rusticiaius de Pisae

    14/03/2019 at 13:30

    La colpa non è di Masi ma di chi l ha portato a Pisa dimostrando di non capirci una s..a.

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