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Pagelle Pisa Pontedera Coppa Italia Serie C

pagelle e commento

Termina al primo turno il cammino del Pisa nella Coppa Italia di Serie C : questo pomeriggio i neroazzurri sono stati battuti per 1 a 0 dal Pontedera sul terreno di gioco dell’Arena Garibaldi. Neanche i calciatori che finora avevano trovato pochissimo spazio nelle gare di campionato sono riusciti a dare una sterzata al momento particolare vissuto dai padroni di casa, ricalcando in larga parte la prestazione assai opaca fornita domenica scorsa contro il Gavorrano. E nel dopo partita le dichiarazioni in sala stampa del DG Giovanni Corrado addensano più di una nube sulla panchina di mister Gautieri … Pagelle Pisa Pontedera.

Tocca ripetersi, ma anche quest’oggi è forse superfluo fare pagelle circa la prestazione dei calciatori neroazzurri : praticamente impossibile trovare qualcuno al di sopra della sufficienza. Mi limiterò quindi a qualche considerazione circa il match andato in scena questo pomeriggio sul prato dell’Arena Garibaldi.

Nonostante l’ampio turn over rispetto alla gara di domenica scorsa contro il Gavorrano – unici “superstiti” nella formazione iniziale erano Carillo e Maltese – si è assistito ad una sorta di poco piacevole replay della prestazione fornita al cospetto degli uomini di mister Favarin. Cosa assai grave se si pensa all’occasione che i vari Izzillo, Sabotic, Cuppone, Cernigoi, Zammarini e Peralta avevano per mettersi in mostra agli occhi del proprio tecnico che finora li aveva utilizzati con il contagocce.

Ed invece sono mancate proprio quelle doti che non devono assolutamente far difetto ad una squadra che milita in serie C : la fame, la grinta, la cattiveria agonistica, il sangue negli occhi. Tutte componenti che spesso in questa categoria fanno la differenza, trasformando una squadra buona in una squadra vincente – e sotto questo aspetto all’ombra della Torre Pendente dovremmo saperla lunga, come testimoniano le promozioni in serie B ottenute sotto le gestioni di Piero Braglia prima e di Gennaro Gattuso poi.

Se poi si vuole analizzare l’aspetto tecnico della vicenda, sono nuovamente emersi tutti quei limiti che hanno contraddistinto la fase iniziale di questa stagione : squadra monocorde ed incapace di cambiare ritmo, manovra lenta e prevedibile, i tre attaccanti completamente abbandonati al proprio destino, il centrocampo che fa fatica in entrambe le fasi di gioco, la difesa che viene presa spesso d’infilata. Senza contare il fatto che alcuni giocatori vengono adattati in ruoli a loro non congeniali, vedi Zammarini schierato quest’oggi nel ruolo di terzino destro.

E’ mancata anche la fortuna : la girata a botta sicura di Cuppone è stata salvata sulla linea di porta da Risaliti a portiere ampiamente battuto, sarebbe stato il goal del pareggio e magari da lì la gara avrebbe avuto una storia diversa ; stesso discorso per la clamorosa traversa colpita da Izzillo dopo pochi minuti di gioco. Insieme all’azione personale di Maltese il cui tiro è stato ben controllato da Biggeri queste sono state le uniche occasioni partorite dal Pisa in novanta e più minuti di gioco : forse troppo poco per pensare di qualificarsi al turno successivo della competizione.

Ma tant’è. Adesso sembra essere arrivato il momento delle decisioni importanti, per stessa ammissione nel dopo partita del DG neroazzurro Giovanni Corrado che ha confermato inoltre ancora una volta la bontà delle scelte della società per quel che concerne la costruzione della squadra in estate. Che fare allora ? Confermare la fiducia a Carmine Gautieri nella speranza che finalmente il suo Pisa riesca a sbloccarsi sotto tutti gli aspetti ? Oppure cambiare allenatore per cercare di dare una scossa, ma così facendo sconfessando e per certi versi gettando alle ortiche tutto il vantaggio in termini temporali che la dirigenza neroazzurra aveva rispetto agli altri competitors ?

Ai posteri l’ardua sentenza.

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One Comment

  1. nico

    18/10/2017 at 21:57

    purtroppo tutti quello che viene riportato sopra corrisponde a verità
    speravo che oggi le seconde linee passassero il turno invece nemmeno i supplementari , anche oggi si sono visti i medesimi problemi manifestati dalla prima squadra , manovre lente e sempre prevedibili l’unica nota positiva il possesso palla e la difesa purtroppo lò’attacco fatica anche perchè gli attaccanti non vengono supportati e devono fare a sportellate x cercare di rubare qualche palla sporca non sembra nemmeno un 4-3-3 ma + un 3-5-2 mi spiace x il tecnico ma cosi non và domenica contro il Gavorrano cera la possibilità di far giocare Eusepi e Negro supportati magari o da Mannini e Giannone e non è stato fatto almeno provare probabilmente forse oggi avremmo avuto un riscontro un idea percorribile , si ostina a mandare gli attaccanti centrali da soli i risultati sono questi l ‘unica consolazione che siamo ancora a -4 dalla capolista e questo fà ancora sperare positivo ora domenica in casa dell ‘Alessandria se li non si passa il tecnico kaput

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